Alla fine gli stupidi, ignoranti, delinquenti, mononeuroni come me che si son presi un mare di m per esser tornati subito ad uscire, a godersi la vita, per aver fatto un paio di grigliate clandestine e via dicendo, avevano ragione... Potrei porgere le seguenti domanda: Chi sono veramente gli stupidi? Chi ci ha visto lungo fin da subito eh? Ma non lo faccio, non mi abbasso così tanto. Dico invece che provo QUASI pena per chi è rimasto chiuso in casa pur avendo avuto l'opportunità di uscire e ritornare a vivere. Provo pena per chi ha buttato il proprio tempo in questo modo, per chi si è auto incarcerato senza motivo. Ma soprattutto provo pena per loro: Gli sceriffi! Quelli pronti a puntare il dito, a giudicare, a insultare chi semplicemente ama la vita per quello che è; Libertà.
Se io mi metto a sparare alla cieca e non ammazzo nessuno, non avevo ragione, mi è andata bene.
Tu non facevi nulla di chissà che delinquenziale, infatti almeno da parte mia non hai mai ricevuto appunti ne mi son messo a fare il moralizzatore, pur non sopportando i cosiddetti "furbetti" (ma qui mi riferisco più ad altre questioni, non certo x una grigliata)
Ma è il solito discorso, se pochi violano le regole non succede nulla, ma se lo facessero tutti?
È una semplice questione di rispetto, significa pensare di "meritare" più degli altri di mantenere la propria libertà.
Ma non è cosi, anzi, bisogna ringraziare gli altri che seguono le regole quando noi ne violiamo una.
Oltretutto, la salute è l' unico caso dove è meglio prevenire che curare, molto semplicemente.
Che poi tutto stia andando per il meglio, sono contento...meglio cosi.
Ma non dimenticare mai una cosa: la tua libertà finisce dove inizia quella degli altri.
Una grigliata con 4 amici, poteva finire con la morte del padre di un amico di uno degli amici che erano a quella grigliata.
Ti faccio un esempio apparentemente sciocco: accanto al mio c è un paesino di 300 abitanti, sono morti 4 signori che conoscevo: tutti e 4 avevano collegamenti con un gruppo di 8 ragazzi che è andato a vedere Atalanta Valencia.
Il mondo è piccolo e le cose brutte accadono, anche quando le coincidenze dovrebbero essere in teoria improbabili
Rinunciare a quelle inezie che per te rappresentano la "libertà", non era sto sacrificio da Premio Nobel per la pace, eh.