Effettivamente la fattispecie del coro sempre quella è
Però finché non c'è razzismo io lascerei andare tutto,anche il più politicamente scorretto,lo stadio è lo stadio
si può andare allo stadio a tifare senza lasciare comunque a casa il buon gusto e il cervello.
È ora di finirla di giustificare qualsiasi gesto si veda negli stadi, qualsiasi frase solo perchè si parla di tifo.
Si può benissimo tracciare dei confini senza togliere a nessuno la libertà di esprimersi, ma non si può lasciare che gli stadi diventino luoghi a sè stanti in cui tutto è possibile.
Va bene l'insulto dettato dal momento, ma che diamine c'entra tirare in ballo un ragazzo morto quasi un anno prima e che, tra l'altro, ha pure avuto una vita non felicissima? L'unica cosa a cui quella gente voleva arrivare era un bel titoletto sul giornale.
E poi, scusate, solo io ci vedo la leggera differenza tra i cori contro Materazzi e quelli contro Morosini? Oltre al fatto che uno è morto -e quindi non può rispondere- e l'altro no, ma stiamo davvero mettendo a confronto Materazzi -che non perde occasioni per dimostrare il cervello da scimmia che si ritrova- con un ragazzo che l'unica volta che ha fatto parlare di sè è stato quando è morto?