Sono situazioni difficili da valutare vedendole da fuori, può essere stato un intervento non eseguito perfettamente così come può essere che qualche passo nella riabilitazione non sia stato eseguito correttamente (se solleciti il ginocchio in maniera sbagliata, troppo presto, troppo spesso, la stabilità ne è compromessa e la distorsione è una delle conseguenze più classiche) così come può essere semplicemente sfortuna o una fragilità congenita.
Quel che posso dire è che forse nel calcio si tende a essere un po' troppo ottimisti sui tempi di recupero, non mi riferisco al Milan ma in generale.
I 6 mesi sono la base minima ma si tende a consigliare dai 7 ai 9, anche oltre prima di riavere le stesse sensazioni.
Già nel football americano si tende ad essere più prudenti quando si parla di legamenti: nella squadra che seguo un giocatore ha avuto lo stesso infortunio di Conti nella stessa settimana (11 settembre) e al momento è ancora in riabilitazione e non fa ancora i tagli e le corse che ho visto fare ad Andrea in partitella.
L'altro anno un altro giocatore ha avuto anche lui lo stesso infortunio l'8 maggio e han dichiarato subito la stagione (che sarebbe iniziata a settembre) finita nonostante potenzialmente si sarebbe potuti arrivare a febbraio con le partite.
Qualunque sia stata la causa dispiace e spero che procedano non coi piedi di piombo ma di più (e non sto dicendo che ci sia stata negligenza la prima volta, ripeto è difficile valutare da fuori).
In bocca al lupo Andrea!