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L'allenatore del Napoli, Antonio Conte, ha evitato la conferenza stampa pre-partita contro l'Atalanta, preferendo una riunione privata con i suoi giocatori a Castel Volturno. Questo è il primo confronto dopo la sconfitta di Bologna, il duro sfogo pubblico del tecnico e la successiva settimana di riposo. L'obiettivo è il reset e il riavvicinamento tra la squadra e il tecnico, le cui strade sono apparse parallele dopo i rimproveri totali di Conte per le prestazioni e l'atteggiamento sotto le potenzialità del gruppo. È fondamentale che si guardino negli occhi per ritrovare unità d'intenti, orgoglio, gioco e punti, con Conte che chiede rinnovata dedizione e tolleranza zero per le fughe di notizie verso l'esterno. Il tecnico, in silenzio da 12 giorni, potrebbe aver calcolato il suo sfogo come mossa per risvegliare le coscienze, e l'assenza come segnale forte, per poi tornare alla normalità. Il suo silenzio continuerà fino a dopo la partita con l'Atalanta.
