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La conferenza di Pioli e Tomori pre United - Milan. Le dichiarazioni.
Pioli:"Quando giochiamo da squadra abbiamo buone qualità. Ci siamo preparati per mettere in campo lo stesso tipo di prestazione anche per domani sera. Si parte dall'essere squadra e compatti. Più siamo corti più siamo avvantaggiati. Difendiamo bene e attacchiamo bene quando lo facciamo tutti insieme. Molto impressionato dallo United che ha vinto il derby meritatamente. Ottima prestazione di intensità e qualità. Abbiamo studiato bene. Fiinale anticipata? Credo di no. Una sfida tra grande. Stiamo cercando di realizzare i nostri sogni per tornare a vincere. Gigio? E' sempre determinante e di grande qualità. La sua prestazione sarà importante domani. Dalot? Sono molto contento delle sue prestazioni. Futuro? Siamo concentrati sul presente. Poi si vedrà. Pareggio un buon risultato? Dobbiamo giocare al massimo con grande rispetto e convinzione. Li dobbiamo affrontare con grande rispetto. Un risultato positivo domani ci sarebbe ancora più forza per il ritorno. Quanto tempo servirà per rivedere il grande Milan? Ci stiamo preparando per tornare a vincere. Un paio di anni di presenza in Champions per consolidarsi e per poter vincere. C'è ancora tanta strada da fare. Ora possiamo decidere se farci travolgere dalle onde negative o cavalcare quelle positive. Abbiamo deciso di cavalcarle".
Tomori:"Abbiamo avuto belle vittorie in questo fine settimana. Abbiamo alzato il livello. E' la prima partita, di andata, e sarà molto difficile. Appassionante ed eccitante. I complimenti di Maldini? Molto bello e mi dà fiducia. Io continuo a fare ciò che ho sempre fatto. Mi focalizzo su quello che sta accadendo. Poi vedremo cosa accadrà in futuro. Fa piacere sentire queste cose da Maldini. Come mi trovo in Italia? Mi aspettavo una sfida un pò diversa. Però tutti mi hanno aiutato tantissimo. Sto cercando di imparare l'italiano. C'è chi mi parla in inglese. Mi sto ambientando molto bene. Lo United? Abbiamo studiato bene. Hanno attaccanti molto veloci. Sappiamo che sarà difficile. Ci siamo ben preparati. Speriamo che la mia esperienza in Inghilterra possa aiutarmi e aiutare la squadra. Parlo con i compagni di squadra, che sono anche miei amici. Loro da quello che ho capito stanno molto bene. C'è un ottimo ambiente. Meglio di così... Tuchel? Non l'ho sentito. Lui si deve occupare di quello che sta accadendo al Chelsea come io mi occupo di quello che accade al Milan. Qui tutti vogliono giocare. Abbiamo un grande gruppo. I giocatori che sono subentrati hanno fatto molto bene. Proveremo a fare una grande gara anche domani. Da quando sono arrivati tutti cercano di aiutarmi. Faccio un pò fatica con l'italiano. Ci provo e mi rispondono inglese. Sto giocando ad un buon livello ma voglio migliorare ancora. L'Italia? Il tempo è migliore, il cibo è migliore. Mi trovo bene".
Pioli a MTV
È chiaro che andiamo a giocare contro un avversario molto forte, un club prestigioso con grande storia e grande tradizione come noi. Sarà una partita difficile ma anche stimolante e motivante nel cercare di mettere in mostra quelle che sono le nostre capacità”.
Sull’Eruopa League: “Abbiamo lavorato per arrivare a questo punto, per arrivare ad affrontare avversari così forti, per testarci, per continuare il nostro percorso, per capire a che livello siamo. È chiaro che l’Europa League è una competizione molto difficile e molto importante, ora arrivano le squadre forti e dobbiamo farci trovare pronti”.
Sulla gara contro il Verona: “Sappiamo che abbiamo fatto una buonissima partita dal punto di vista dell’applicazione, del ritmo, dell’intensità e della qualità. È chiaro che da Verona ci dobbiamo portare situazioni e sensazioni molto positive. Poi è altrettanto vero che ogni partita fa storia a sé ma il nostro modo di giocare a Verona ci ha dato certezze e sicurezze che domani dovremo rimettere in campo”.
Su Kessie: “Quando subentri porti una nuova metodologia, ci vuole tempo per conoscerci. Penso che una delle cose più importanti sia entrare nella testa dei giocatori, caprine le caratteristiche, non solo tecniche ma soprattutto umane. Con Franck abbiamo avuto qualche discussione normale per quello che è il nostro lavoro. Poi una volta che ci siamo capiti meglio abbiamo dato il massimo per il Milan e questo dobbiamo continuare a fare”
Pioli:"Quando giochiamo da squadra abbiamo buone qualità. Ci siamo preparati per mettere in campo lo stesso tipo di prestazione anche per domani sera. Si parte dall'essere squadra e compatti. Più siamo corti più siamo avvantaggiati. Difendiamo bene e attacchiamo bene quando lo facciamo tutti insieme. Molto impressionato dallo United che ha vinto il derby meritatamente. Ottima prestazione di intensità e qualità. Abbiamo studiato bene. Fiinale anticipata? Credo di no. Una sfida tra grande. Stiamo cercando di realizzare i nostri sogni per tornare a vincere. Gigio? E' sempre determinante e di grande qualità. La sua prestazione sarà importante domani. Dalot? Sono molto contento delle sue prestazioni. Futuro? Siamo concentrati sul presente. Poi si vedrà. Pareggio un buon risultato? Dobbiamo giocare al massimo con grande rispetto e convinzione. Li dobbiamo affrontare con grande rispetto. Un risultato positivo domani ci sarebbe ancora più forza per il ritorno. Quanto tempo servirà per rivedere il grande Milan? Ci stiamo preparando per tornare a vincere. Un paio di anni di presenza in Champions per consolidarsi e per poter vincere. C'è ancora tanta strada da fare. Ora possiamo decidere se farci travolgere dalle onde negative o cavalcare quelle positive. Abbiamo deciso di cavalcarle".
Tomori:"Abbiamo avuto belle vittorie in questo fine settimana. Abbiamo alzato il livello. E' la prima partita, di andata, e sarà molto difficile. Appassionante ed eccitante. I complimenti di Maldini? Molto bello e mi dà fiducia. Io continuo a fare ciò che ho sempre fatto. Mi focalizzo su quello che sta accadendo. Poi vedremo cosa accadrà in futuro. Fa piacere sentire queste cose da Maldini. Come mi trovo in Italia? Mi aspettavo una sfida un pò diversa. Però tutti mi hanno aiutato tantissimo. Sto cercando di imparare l'italiano. C'è chi mi parla in inglese. Mi sto ambientando molto bene. Lo United? Abbiamo studiato bene. Hanno attaccanti molto veloci. Sappiamo che sarà difficile. Ci siamo ben preparati. Speriamo che la mia esperienza in Inghilterra possa aiutarmi e aiutare la squadra. Parlo con i compagni di squadra, che sono anche miei amici. Loro da quello che ho capito stanno molto bene. C'è un ottimo ambiente. Meglio di così... Tuchel? Non l'ho sentito. Lui si deve occupare di quello che sta accadendo al Chelsea come io mi occupo di quello che accade al Milan. Qui tutti vogliono giocare. Abbiamo un grande gruppo. I giocatori che sono subentrati hanno fatto molto bene. Proveremo a fare una grande gara anche domani. Da quando sono arrivati tutti cercano di aiutarmi. Faccio un pò fatica con l'italiano. Ci provo e mi rispondono inglese. Sto giocando ad un buon livello ma voglio migliorare ancora. L'Italia? Il tempo è migliore, il cibo è migliore. Mi trovo bene".
Pioli a MTV
È chiaro che andiamo a giocare contro un avversario molto forte, un club prestigioso con grande storia e grande tradizione come noi. Sarà una partita difficile ma anche stimolante e motivante nel cercare di mettere in mostra quelle che sono le nostre capacità”.
Sull’Eruopa League: “Abbiamo lavorato per arrivare a questo punto, per arrivare ad affrontare avversari così forti, per testarci, per continuare il nostro percorso, per capire a che livello siamo. È chiaro che l’Europa League è una competizione molto difficile e molto importante, ora arrivano le squadre forti e dobbiamo farci trovare pronti”.
Sulla gara contro il Verona: “Sappiamo che abbiamo fatto una buonissima partita dal punto di vista dell’applicazione, del ritmo, dell’intensità e della qualità. È chiaro che da Verona ci dobbiamo portare situazioni e sensazioni molto positive. Poi è altrettanto vero che ogni partita fa storia a sé ma il nostro modo di giocare a Verona ci ha dato certezze e sicurezze che domani dovremo rimettere in campo”.
Su Kessie: “Quando subentri porti una nuova metodologia, ci vuole tempo per conoscerci. Penso che una delle cose più importanti sia entrare nella testa dei giocatori, caprine le caratteristiche, non solo tecniche ma soprattutto umane. Con Franck abbiamo avuto qualche discussione normale per quello che è il nostro lavoro. Poi una volta che ci siamo capiti meglio abbiamo dato il massimo per il Milan e questo dobbiamo continuare a fare”
