Conferenza Pioli pre Cagliari - Milan. 10 gennaio 2020.

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La conferenza di Pioli pre Cagliari - Milan:"Settimana importante. Dobbiamo riuscire a trasformare la quantità del volume di gioco in qualità. Zlatan ha fatto tutta la settimana. E' determinato ed ha entusiasmo. Sta bene. Che squadra è il Cagliari? Ho un rapporto così speciale con Maran che non posso dargli vantaggi. Il Cagliari sta facendo un grande campionato nelle ultime partite è stato penalizzato dai risultati. Dobbiamo essere propositivi, pericolosi ed efficaci. Ibra asset per Leao? Se Leao ragiona in questo modo va bene. Avere a fianco un campione come Zlatan, potrà crescere velocemente se sarà intelligente. Domani 4-4-2? E' una possibilità, ma non è la sola. Ibra titolare? Non ha il minutaggio per tutta la partita. Poi devo scegliere se farlo partire dall'inizio o a partita in corso. Sta bene, ma i 90 minuti potrà giocarli tra qualche partita. Dialogo speciale tra me e Ibra? Normale che tra allenatore e un giocatore così importante e personalità così forte ci sia un rapporto di dialogo continuo. Arriva un giocatore che non si è allenato con la squadra. Bisogna capire cosa gli serve, anche per le posizioni sul campo. Il dialogo è continuo. Deve essere messo nelle condizioni di farlo rendere al meglio. E' il giocatore che abbiamo preso per cercare di far crescere la squadra, quindi è chiaro che sia al centro del progetto. Piatek via? Se potessi spostare la lancetta dell'orologio e arrivare al 30 gennaio sarei contento. Dobbiamo convivere con questo mercato così lungo. Il presente è più importante. Siamo concentrati su domani. Piatek oggi è convocato e domani disponibile per giocare. Krunic al posto di Kessie contro la Samp? Lo avevo visto in condizioni migliori. Io non capisco il vostro ragionamento. Io faccio delle scelte, ma non è che chi non parte dall'inizio è fuori dal progetto. Krunic è nel progetto come Kessie. Anche Paquetà? Sto facendo altre scelte, ma c'è. Aria di rivoluzione può aiutare o danneggiare la psicologia dei ragazzi? Ho visto giocatori attenti e determinati. Se non lo fossero, non sarebbero convocati. Non possiamo farci distrarre dal mercato. La partita di domani deve essere un'occasione da sfruttare. Il mercato non deve condizionarci. Esclusione di Suso significa che ora bisogna cambiare? Quando non arrivano i risultati bisogna trovare delle soluzioni. Dobbiamo cercare di diventare più efficaci e concreti. Penso sia giusto dare soluzioni per provare a risolvere i problemi. Non facciamo gol da troppo tempo. Ma se uno non gioca domani non è mica escluso, se il giocatore è intelligente ed ha le giuste qualità per stare con noi. Preoccupato dai centrali diffidati? C'è anche Gabbia, poi è chiaro che deve arrivare un altro difensore. La cattiveria è allenabile? Tutto è allenabile. Abbiamo focalizzato il lavoro sulla fase finale degli ultimi 20 metri. Servono qualità e determinazione. Dobbiamo avere più qualità, precisioni ed occasioni che ci permettano di creare occasioni nitide. Il momento negativo di Suso? Non partecipo ai processi mediatici. Io invito i miei giocatori a credere molto in se stessi ed a superare le difficoltà. Come affronti le difficoltà determina chi sei. Noi abbiamo una grande occasioni per dimostrare che siano professionisti veri. Politano? Non parlo di chi non è qui. Caldara via, perchè? Sono state fatte valutazioni tecniche e fisiche. Pensiamo di migliorare la squadra con altre situazioni. Ibra mio consigliere? La prima cosa che mi ha detto è che farà il giocatore. E io faccio l'allenatore. Bonaventura poco brillante? Arriva da una lunga inattività. Nella sua situazione è normale non avere ancora una condizione fisica equilibrata e continua. Ha avute un paio di settimane non ottimale e non si è allenato bene. Può giocare in tanti sistemi. Può giocare bene con Zlatan. Dobbiamo dimostrare le nostre qualità. Non è la situazione che ci aspettavamo. Dobbiamo avere la forza di cambiarla. Dobbiamo giocare con più intensità rispetto alla Samp. Abbiamo sviluppato bene alcune situazioni ma dobbiamo essere più incisivi. Sorpreso dalle tempistiche dell'operazione Caldara, visto che siamo in emergenza in difesa? Le tempistiche di gennaio sono strane. Per domani ci siamo ma mi auguro che arrivi un difensore il prima possibile. Abbiamo anche la Coppa Italia. Rilanciare Paquetà? Ok Paquetà, Ok Suso, ok Piatek ma io devo cercare di far vincere il Milan. Poi spero che tutti rendano al meglio. Un modulo che esalta meglio Paquetà? Può fare la mezzala, l'esterno. E' un ottimo giocatore. Dove possiamo arrivare? Dobbiamo cercare di fare più punti possibili, poi vedremo".
 

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La conferenza di Pioli pre Cagliari - Milan:"Settimana importante. Dobbiamo riuscire a trasformare la quantità del volume di gioco in qualità. Zlatan ha fatto tutta la settimana. E' determinato ed ha entusiasmo. Sta bene. Che squadra è il Cagliari? Ho un rapporto così speciale con Maran che non posso dargli vantaggi. Il Cagliari sta facendo un grande campionato nelle ultime partite è stato penalizzato dai risultati. Dobbiamo essere propositivi, pericolosi ed efficaci. Ibra asset per Leao? Se Leao ragiona in questo modo va bene. Avere a fianco un campione come Zlatan, potrà crescere velocemente se sarà intelligente. Domani 4-4-2? E' una possibilità, ma non è la sola. Ibra titolare? Non ha il minutaggio per tutta la partita. Poi devo scegliere se farlo partire dall'inizio o a partita in corso. Sta bene, ma i 90 minuti potrà giocarli tra qualche partita.

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Zenos

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Ma questo ancora lo mandano a fare conferenze?dopo Bergamo dovrebbe andare a nascondersi sto miracolato...
 

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La conferenza di Pioli pre Cagliari - Milan:"Settimana importante. Dobbiamo riuscire a trasformare la quantità del volume di gioco in qualità. Zlatan ha fatto tutta la settimana. E' determinato ed ha entusiasmo. Sta bene. Che squadra è il Cagliari? Ho un rapporto così speciale con Maran che non posso dargli vantaggi. Il Cagliari sta facendo un grande campionato nelle ultime partite è stato penalizzato dai risultati. Dobbiamo essere propositivi, pericolosi ed efficaci. Ibra asset per Leao? Se Leao ragiona in questo modo va bene. Avere a fianco un campione come Zlatan, potrà crescere velocemente se sarà intelligente. Domani 4-4-2? E' una possibilità, ma non è la sola. Ibra titolare? Non ha il minutaggio per tutta la partita. Poi devo scegliere se farlo partire dall'inizio o a partita in corso. Sta bene, ma i 90 minuti potrà giocarli tra qualche partita. Dialogo speciale tra me e Ibra? Normale che tra allenatore e un giocatore così importante e personalità così forte ci sia un rapporto di dialogo continuo. Arriva un giocatore che non si è allenato con la squadra. Bisogna capire cosa gli serve, anche per le posizioni sul campo. Il dialogo è continuo. Deve essere messo nelle condizioni di farlo rendere al meglio. E' il giocatore che abbiamo preso per cercare di far crescere la squadra, quindi è chiaro che sia al centro del progetto. Piatek via? Se potessi spostare la lancetta dell'orologio e arrivare al 30 gennaio sarei contento. Dobbiamo convivere con questo mercato così lungo. Il presente è più importante. Siamo concentrati su domani. Piatek oggi è convocato e domani disponibile per giocare. Krunic al posto di Kessie contro la Samp? Lo avevo visto in condizioni migliori. Io non capisco il vostro ragionamento. Io faccio delle scelte, ma non è che chi non parte dall'inizio è fuori dal progetto. Krunic è nel progetto come Kessie. Anche Paquetà? Sto facendo altre scelte, ma c'è. Aria di rivoluzione può aiutare o danneggiare la psicologia dei ragazzi? Ho visto giocatori attenti e determinati. Se non lo fossero, non sarebbero convocati. Non possiamo farci distrarre dal mercato. La partita di domani deve essere un'occasione da sfruttare. Il mercato non deve condizionarci. Esclusione di Suso significa che ora bisogna cambiare? Quando non arrivano i risultati bisogna trovare delle soluzioni. Dobbiamo cercare di diventare più efficaci e concreti. Penso sia giusto dare soluzioni per provare a risolvere i problemi. Non facciamo gol da troppo tempo. Ma se uno non gioca domani non è mica escluso, se il giocatore è intelligente ed ha le giuste qualità per stare con noi. Preoccupato dai centrali diffidati? C'è anche Gabbia, poi è chiaro che deve arrivare un altro difensore. La cattiveria è allenabile? Tutto è allenabile. Abbiamo focalizzato il lavoro sulla fase finale degli ultimi 20 metri. Servono qualità e determinazione. Dobbiamo avere più qualità, precisioni ed occasioni che ci permettano di creare occasioni nitide. Il momento negativo di Suso? Non partecipo ai processi mediatici. Io invito i miei giocatori a credere molto in se stessi ed a superare le difficoltà. Come affronti le difficoltà determina chi sei. Noi abbiamo una grande occasioni per dimostrare che siano professionisti veri. Politano? Non parlo di chi non è qui. Caldara via, perchè? Sono state fatte valutazioni tecniche e fisiche. Pensiamo di migliorare la squadra con altre situazioni. ".

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La conferenza di Pioli pre Cagliari - Milan:"Settimana importante. Dobbiamo riuscire a trasformare la quantità del volume di gioco in qualità. Zlatan ha fatto tutta la settimana. E' determinato ed ha entusiasmo. Sta bene. Che squadra è il Cagliari? Ho un rapporto così speciale con Maran che non posso dargli vantaggi. Il Cagliari sta facendo un grande campionato nelle ultime partite è stato penalizzato dai risultati. Dobbiamo essere propositivi, pericolosi ed efficaci. Ibra asset per Leao? Se Leao ragiona in questo modo va bene. Avere a fianco un campione come Zlatan, potrà crescere velocemente se sarà intelligente. Domani 4-4-2? E' una possibilità, ma non è la sola. Ibra titolare? Non ha il minutaggio per tutta la partita. Poi devo scegliere se farlo partire dall'inizio o a partita in corso. Sta bene, ma i 90 minuti potrà giocarli tra qualche partita. Dialogo speciale tra me e Ibra? Normale che tra allenatore e un giocatore così importante e personalità così forte ci sia un rapporto di dialogo continuo. Arriva un giocatore che non si è allenato con la squadra. Bisogna capire cosa gli serve, anche per le posizioni sul campo. Il dialogo è continuo. Deve essere messo nelle condizioni di farlo rendere al meglio. E' il giocatore che abbiamo preso per cercare di far crescere la squadra, quindi è chiaro che sia al centro del progetto. Piatek via? Se potessi spostare la lancetta dell'orologio e arrivare al 30 gennaio sarei contento. Dobbiamo convivere con questo mercato così lungo. Il presente è più importante. Siamo concentrati su domani. Piatek oggi è convocato e domani disponibile per giocare. Krunic al posto di Kessie contro la Samp? Lo avevo visto in condizioni migliori. Io non capisco il vostro ragionamento. Io faccio delle scelte, ma non è che chi non parte dall'inizio è fuori dal progetto. Krunic è nel progetto come Kessie. Anche Paquetà? Sto facendo altre scelte, ma c'è. Aria di rivoluzione può aiutare o danneggiare la psicologia dei ragazzi? Ho visto giocatori attenti e determinati. Se non lo fossero, non sarebbero convocati. Non possiamo farci distrarre dal mercato. La partita di domani deve essere un'occasione da sfruttare. Il mercato non deve condizionarci. Esclusione di Suso significa che ora bisogna cambiare? Quando non arrivano i risultati bisogna trovare delle soluzioni. Dobbiamo cercare di diventare più efficaci e concreti. Penso sia giusto dare soluzioni per provare a risolvere i problemi. Non facciamo gol da troppo tempo. Ma se uno non gioca domani non è mica escluso, se il giocatore è intelligente ed ha le giuste qualità per stare con noi. Preoccupato dai centrali diffidati? C'è anche Gabbia, poi è chiaro che deve arrivare un altro difensore. La cattiveria è allenabile? Tutto è allenabile. Abbiamo focalizzato il lavoro sulla fase finale degli ultimi 20 metri. Servono qualità e determinazione. Dobbiamo avere più qualità, precisioni ed occasioni che ci permettano di creare occasioni nitide. Il momento negativo di Suso? Non partecipo ai processi mediatici. Io invito i miei giocatori a credere molto in se stessi ed a superare le difficoltà. Come affronti le difficoltà determina chi sei. Noi abbiamo una grande occasioni per dimostrare che siano professionisti veri. Politano? Non parlo di chi non è qui. Caldara via, perchè? Sono state fatte valutazioni tecniche e fisiche. Pensiamo di migliorare la squadra con altre situazioni. Ibra mio consigliere? La prima cosa che mi ha detto è che farà il giocatore. E io faccio l'allenatore. Bonaventura poco brillante? Arriva da una lunga inattività. Nella sua situazione è normale non avere ancora una condizione fisica equilibrata e continua. Ha avute un paio di settimane non ottimale e non si è allenato bene. Può giocare in tanti sistemi. Può giocare bene con Zlatan. Dobbiamo dimostrare le nostre qualità. Non è la situazione che ci aspettavamo. Dobbiamo avere la forza di cambiarla. Dobbiamo giocare con più intensità rispetto alla Samp. Abbiamo sviluppato bene alcune situazioni ma dobbiamo essere più incisivi. Sorpreso dalle tempistiche dell'operazione Caldara, visto che siamo in emergenza in difesa? Le tempistiche di gennaio sono strane. Per domani ci siamo ma mi auguro che arrivi un difensore il prima possibile. Abbiamo anche la Coppa Italia. Rilanciare Paquetà? Ok Paquetà, Ok Suso, ok Piatek ma io devo cercare di far vincere il Milan. Poi spero che tutti rendano al meglio. Un modulo che esalta meglio Paquetà? Può fare la mezzala, l'esterno. E' un ottimo giocatore. Dove possiamo arrivare? Dobbiamo cercare di fare più punti possibili, poi vedremo".

Leggendo la conferenza stampa il mister mi pare in grossa difficoltà.
Ancora non abbiamo capito come giocare, su chi puntare .... e siamo a metà gennaio.
Si va avanti per tentativi.
 
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ottima mossa mandare via caldara sta settimana quando si poteva aspettare fine mese. i centrali diffidati, l'ammonizione di romagnoli non e nemmeno quotata x cui domenica prossima se tutto va male potrebbe giocare gabbia con rodriguex o kjaer, se arriva...
 

kipstar

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sensazione di poca convinzione ribadita anche in questa conferenza.....
prevedo una sconfitta a cagliari....a meno che zlatan non faccia il miracolo di caricarsi tutti sulle spalle.....
 
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