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La conferenza di Montella pre Milan - Juve:"La squadra è più coraggiosa ed ha un'identità. Ricorsi storici come il Milan di Sacchi? La squadra ha dato risposte importanti, ma fa piacere questa similitudine con il 25 ottobre. La squadra sta crescendo e riesce ad esprimere il calcio che pensiamo di fare. Vedo la luce da un pò di tempo. Questa vittoria ci deve dare più convinzione. La Juve? E' una squadra che stimo molto. Sono vincenti e sanno gestire i momento positivi e negativi con equilibri. Tanto rispetto. Sulla carta è una partita impari. Vengono da tanti successi ma Milan - Juve è una partita storica. Abbiamo voglia di tornare a competere. Abbiamo le carte in regola per potercela fare. E' una partita che dà senso di appartenenza. I calciatori sono gasati. Ho voglia di batterli. Suso? Io credo che la crescita delle squadre sia un percorso. Suso ha finito l'anno scorso infortunato. Non si è allenato per tutta l'estate. Non è venuto in Cina, così come Bonaventura. Ha fatto due partite nel ruolo di seconda punta, tutto prevedibile e normale. L'anno scorso ho ricevuto tante telefonate per farlo giocare in quel ruolo lì. E' il calciatore con più talento che io abbia mai allenato, alla sua età. Dove ci metterà in difficoltà la Juve? Sanno soffrire, sono forti, sanno come attaccare. Serve la partita perfetta ed avere quel pizzico di fortuna. Bonucci? Siamo passati a tre sopratutto per Conti. Arriva la Juve e Bonucci non c'è. Troviamo la quadra e Jack si fa male. Calabria trova continuità e si fa male. Domani vorrei trovare allo stadio un pò di fortuna. Allegri? Lo stimo moltissimo per il suo equilibrio. Al Milan nell'ultimo anno è riuscito a gestire la situazione, e l'ho apprezzato molto. La partita di domani può darci la svolta immediata e la spinta in più. Le partite contro la Juve lo scorso anno? Sono state due grandissime vittorie. La prima forse inaspettata. La seconda ha permesso di portare un trofeo a casa. Le partite di Torino ci hanno dato la dimostrazione di una squadra coraggiosa. Ma ora abbiamo altri calciatori. La classifica? Non la sto guardando. Mi auguro di poterla guardare verso Natale. Svolta per Calhanoglu dopo il gol? Credo che sia un calciatore che possa fare di più. Ha bisogno di un gol importante a San Siro. Mi auguro possa succedere domani. Domani Borini e Rodriguez sulle fasce? Impossibile dare anticipazioni. Devo ancora decidere. Juve squadra giusta da affrontare in queste periodo? Se li battiamo sì. Ma tanto le squadra vanno affrontate tutte. Partita bella da preparare e bella da vincere. Sassolini da togliere? Non cerco l'unanimità mediatica. Posso dirvi che qualche sassolino è stato infilato anche di nascosto. Fortunatamente le mie scarpe sono comode. Mi interessa cosa pensa di me la società e la squadra. Per il resto credo che conoscere che tipo di strategie ci possa essere. Dal punto di vista del coraggio dobbiamo fare qualcosa in più. E dobbiamo scacciare le paure. Chi avrà più pressioni? Entrambe le squadre giocheranno per la vittoria. Senza dubbio. La squadra è in crescita e i calciatori sono in crescita? Come sta Abate? Sta bene. Se mi sento di dire che il Milan sta per esplodere? Abbiamo bisogno della fiamma che può arrivare domani".