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Conferenza di Montella e Montolivo
Montella:"L'AEK sa adattarsi all'avversario. Vogliamo consolidare il primo posto in classifica contro un'ottima squadra. Ora dobbiamo pensare alla coppa e ad arrivare primi. Ma c'è anche il campionato. Sono convinto che possa esserci un'inversione di tendenza. In estate abbiamo fatto una rivoluzione negli uomini. Ed è normale avere difficoltà nei primi mesi. Stiamo avendo una difficoltà inaspettata e dura e credo che la squadra la stia superando. Ora abbiamo bisogno di risultati e mi allaccio a quello che dice Fassone. Ma il mio modello di calcio su cui lavoriamo è quello orientato a condurre le partite. C'è da lavorare ma io sono molto molto ottimista. Il mio futuro? Sono sereno e penso a lavorare. Poi non sono incosciente e so di avere bisogno di risultati, così come la squadra. La gara di andata ci ha detto che l'avversario è ostico e veloce. Partita impegnativa e stimolante. Nei singoli siamo superiori e dobbiamo dimostrarlo. Arriviamo a questa partita con una padronanza diversa anche se ci saranno interpreti diversi rispetto all'andata: Non baratterei la sconfitta di domani con la vittoria dell'Europa League, come fece il Milan in Champions qualche anno fa qui ad Atene. Non sono superstizioso. Bonucci? E' un valore per il Milan. Credo che questa settimana di stop gli abbia fatto bene. Il calciatore si può criticare ma non si può mettere in discussione come valore assoluto. Crediamo fortemente in lui. L'allenatore è quello più criticato di tutto. Fortunatamente. Non mi sono mai posto le idee di essere unanime nei giudizi. Io sto portando avanti un lavoro, queste difficoltà aiutano a crescere. Lo sto gestendo meglio dell'anno scorso. Qualche critica è più giustificata rispetto all'anno scorso".
Montolivo:"Se domani dovessi giocare sarei molto felice. Non gioco da un pò ma sono scelte legittime del tecnico. Io devo farmi trovare pronto e fargli capire che sta sbagliando a non farmi giocare. Io speravo di giocare di più ma l'allenatore fa scelte legittime. Il rapporto con Montella? Abbiamo letto di tutto e ci vuole anche fantasia a scrivere certe cose. Col mister ho confronto normali, così come li ho avuti con altri allenatori. L'Europa è la casa del Milan e il nostro obiettivo è tornare in Champions. Dobbiamo arrivare fino in fondo".
Montella:"L'AEK sa adattarsi all'avversario. Vogliamo consolidare il primo posto in classifica contro un'ottima squadra. Ora dobbiamo pensare alla coppa e ad arrivare primi. Ma c'è anche il campionato. Sono convinto che possa esserci un'inversione di tendenza. In estate abbiamo fatto una rivoluzione negli uomini. Ed è normale avere difficoltà nei primi mesi. Stiamo avendo una difficoltà inaspettata e dura e credo che la squadra la stia superando. Ora abbiamo bisogno di risultati e mi allaccio a quello che dice Fassone. Ma il mio modello di calcio su cui lavoriamo è quello orientato a condurre le partite. C'è da lavorare ma io sono molto molto ottimista. Il mio futuro? Sono sereno e penso a lavorare. Poi non sono incosciente e so di avere bisogno di risultati, così come la squadra. La gara di andata ci ha detto che l'avversario è ostico e veloce. Partita impegnativa e stimolante. Nei singoli siamo superiori e dobbiamo dimostrarlo. Arriviamo a questa partita con una padronanza diversa anche se ci saranno interpreti diversi rispetto all'andata: Non baratterei la sconfitta di domani con la vittoria dell'Europa League, come fece il Milan in Champions qualche anno fa qui ad Atene. Non sono superstizioso. Bonucci? E' un valore per il Milan. Credo che questa settimana di stop gli abbia fatto bene. Il calciatore si può criticare ma non si può mettere in discussione come valore assoluto. Crediamo fortemente in lui. L'allenatore è quello più criticato di tutto. Fortunatamente. Non mi sono mai posto le idee di essere unanime nei giudizi. Io sto portando avanti un lavoro, queste difficoltà aiutano a crescere. Lo sto gestendo meglio dell'anno scorso. Qualche critica è più giustificata rispetto all'anno scorso".
Montolivo:"Se domani dovessi giocare sarei molto felice. Non gioco da un pò ma sono scelte legittime del tecnico. Io devo farmi trovare pronto e fargli capire che sta sbagliando a non farmi giocare. Io speravo di giocare di più ma l'allenatore fa scelte legittime. Il rapporto con Montella? Abbiamo letto di tutto e ci vuole anche fantasia a scrivere certe cose. Col mister ho confronto normali, così come li ho avuti con altri allenatori. L'Europa è la casa del Milan e il nostro obiettivo è tornare in Champions. Dobbiamo arrivare fino in fondo".
