Che vergonga. Complicità assurda di chi era seduto in quella sala e di domande scomode non si é azzardato a farle.
Ok, é stato deciso che la domanda ad Ibra non si fa perché é il giorno di Conceicao? Io, che sono che non sono un giornalista una domanda del tipo: "Caro Conceicao, buona fortuna per la tua prossima avvenura. Hai paura di essere lasciato solo e di non essere protetto dalla società alla prima difficoltà? Hai paura che a tua volta sarai trattato come il tuo predecessore? Come giudichi il trattamento che gli é stato riservato?"
Che poi queste domande mettono pressione sulla società, perché obbligano la società a fare quello che fino ad oggi non hanno fatto: essere i primi a prendersi le responsabilità. Invece si é parlato di cosa ne pensasse di San Siro, se avesse parlato con suo figlio, come inquadra Theo e Leao e se vuole fare dominansa o velenansa.