Conferenza Gattuso pre Milan - Cagliari. 9 febbraio 2019

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Zenos

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Ha detto tutto quello che non vorrei mai sentire dall'allenatore del Milan.
 

Davidinho22

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La conferenza di Gattuso pre Milan - Cagliari. Ecco le dichiarazioni del tecnico rossonero:"Dopo tutti questi impegni ravvicinati i giocatori avevano bisogno di riposare un pò. Ma aver giocato in Coppa Italia e in Supercoppa ci ha aiutato. Oggi prepariamo la partita col Cagliari. Sarà molto difficile. Ci giochiamo tantissimo. Non sarà facile. Fattore San Siro nelle prossime partite? Dobbiamo essere bravi noi a trascinare i tifosi. Sulla carta sembrano partite facili ma serve voglia e attenzione. Dobbiamo riuscire a trasformare San Siro in una bolgia. Con voglia e senso di appartenenza ed esprimendo un buon calcio. Lavoriamo per migliorare in attacco? NOn è roba mentale. E' roba di caratteristiche. Dobbiamo giocare meglio tecnicamente, riempire di più l'area. C'è pigrizia. E' vero che Suso mi ha detto che faceva il terzino ma per non prendere gol bisogna avere voglia e sacrificio. In questo momento facciamo cose con grandissima voglia. Dobbiamo fare quello che vogliamo fare, non quello che dobbiamo fare. Mi piacerebbe vedere un Milan più offensivo? No, mi piacerebbe vedere un Milan che non soffre gli avversari. A Roma abbiamo sofferto perchè abbiamo giocato contro una grandissima squadra. Hanno sempre fatto bene, a parte il match con la Fiorentina. E' normale che la Roma può mettersi in difficoltà. Metterei la firma a vincere sempre 1-0 soffrendo. Il Milan sta diventando adulto? Lo dirà il nostro percorso e le prossime partite. Donnarumma? In queste settimane se ne sta parlando tanto. Non bisogna cancellare tutto quello di buono che ha fatto Magni. Ha cambiato metodologia. Ora c'è Valerio che lo sta aiutando. Ma anche Reina lo sta aiutando. E' un professionista esemplare. Un altro poteva fare giochino e scombussolarlo. Invece lo aiuta. Adeguamento di contratto dopo le parole di Scaroni? Sono contento di quello che guadagno e ringrazio questa società. Non ci casco su queste robe. Il calcio è bestiale. Ci metti un attimo ad andare dalle stesse alle stalle. Devo lavorare. Sono giovane e continuo. Lo faccio con grande professionalità. Quello che guadagno in questo momento forse è già troppo. Apprezzo le parole di Scaroni ma non mi fido, perchè è il lavoro che non mi fa fidare. Sono 7-8 anni che il Milan in primavera non si gioca la Champions. Noi dobbiamo stare lì attaccati e giocarci le ultime partite per la Champions. Il nostro obiettivo è quello: nelle ultime 7-8 partite giocarci qualcosa di importante. Calhanoglu? Io non butto a mare i miei giocatori. Anche lui sa che può fare di più. Le prestazioni non sono tutte da buttare via. Ma ci aspettiamo di più a livello tecnico e di balistica. In questo momento ho letto che la squadra si è ribellata perchè Calhanoglu gioca sempre. A me non risulta. I giocatori devono pensare a giocare, non alle mie scelte. Conti? L'altra volta le mie parole sono state interpretate male, non voglio scappare dalle domande su Conti. Se non scende in campo è perchè la vedo così. Ho giocatori che mi stanno dando affidabilità. Per noi Conti è importante e spero di dargli minutaggio. Biglia? E' fermo da tre mesi. Dobbiamo stare tranquilli. Si sta allenando ma non è la massimo. Poi vedremo dove metterlo, se cambiare qualcosa. E' la condizione fisica che ci fa riflettere. I giocatori mi hanno dato tanto. Tante volte la fortuna degli allenatore è avere ragazzi che hanno voglia di imparare e sacrificarsi, fare cose anche se non se le sentono. La squadra crede in me e nel mio staff. Dobbiamo ringraziarli. Abate ha grandissima velocità che gli permette di adattarsi anche da centrale. Ma è tutto merito suo. Gli abbiamo dato informazioni e concetti, poi il merito è suo. Questo gruppo dimostra tutte queste caratteristiche. Cutrone assieme a Piatek? Cutrone si mette a disposizione sempre. Due volte a settimane si ferma a lavorare sui lavori a livello personale. Ha il fuoco dentro. E' cresciuto tantissimo. Ragiona da giocatore vero non solo per se stesso. L'ho visto cambiato. Gli brucia non giocare ma si allena sempre con grande voglia. Deve continuare così. Poi vedremo. Al momento è difficile cambiare qualcosa. Proviamo sempre i due attaccanti o la mezza punta negli allenamento. Ma ci piace continuare sulla strada che abbiamo intrapreso. Zapata? Sul contratto sono rimasto a quello che avevo detto. Sul tavolo c'è il rinnovo. Sta facendo di tutto per recuperare. Ci vogliono ancora 10-14 giorni per tornare in gruppo. Cosa è successo nell'ultimo mese? La squadra ha voglia, si sacrifica. La differenza è state giocare di squadra, sacrificarsi per gli altri. Giocare da squadra a tutto campo. Dobbiamo continuare così. Quanto siamo vicini al mio Milan ideale? Non lo so quale sia la squadra ideale. Si può provare a fare qualcosa di diverso. Laxalt e Conti hanno sempre fatto i quinti in carriera. Paquetà può fare la mezzapunta, pure Calhaoglu. Si possono provare a fare cose nuove. Penso che ci stiamo ragionando. Non è detto che giocheremo sempre allo stesso modo. Bisogna provarlo. Vicinanza al Flamengo, a Sala e a Bortuzzo per tutto quello che è successo in settimana. Caldara? Sta lavorando. Bisogna ascoltare anche le sensazioni del ragazzo. Lavora con grande voglia. Deve essere lui a sentirsela. Lavora parzialmente con noi. Sta meglio anche se non ai livelli Biglia".
Ragazzi le parole su Conti sono disarmanti, roba che butterebbe a terra chiunque, frustrante ai massimi livelli, rischiamo di perdere un patrimonio, ci rimette la società, la squadra e il giocatore che starà passando un momentaccio. Io sarei incavolato nero, è assurdo anche perchè non è che abbiamo marcelo sulle fasce, non mi sembra di avere questi terzini inamovibili... o forse sì, visto che pensano solo a difendere e se provano a mettere un pallone in mezzo all'area avversaria (media < 1 a partita) finisce dritto in curva. Mi mette molta paura questa dichiarazione, vista ad ampio spettro
 

Moffus98

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La conferenza di Gattuso pre Milan - Cagliari. Ecco le dichiarazioni del tecnico rossonero:"Dopo tutti questi impegni ravvicinati i giocatori avevano bisogno di riposare un pò. Ma aver giocato in Coppa Italia e in Supercoppa ci ha aiutato. Oggi prepariamo la partita col Cagliari. Sarà molto difficile. Ci giochiamo tantissimo. Non sarà facile. Fattore San Siro nelle prossime partite? Dobbiamo essere bravi noi a trascinare i tifosi. Sulla carta sembrano partite facili ma serve voglia e attenzione. Dobbiamo riuscire a trasformare San Siro in una bolgia. Con voglia e senso di appartenenza ed esprimendo un buon calcio. Lavoriamo per migliorare in attacco? NOn è roba mentale. E' roba di caratteristiche. Dobbiamo giocare meglio tecnicamente, riempire di più l'area. C'è pigrizia. E' vero che Suso mi ha detto che faceva il terzino ma per non prendere gol bisogna avere voglia e sacrificio. In questo momento facciamo cose con grandissima voglia. Dobbiamo fare quello che vogliamo fare, non quello che dobbiamo fare. Mi piacerebbe vedere un Milan più offensivo? No, mi piacerebbe vedere un Milan che non soffre gli avversari. A Roma abbiamo sofferto perchè abbiamo giocato contro una grandissima squadra. Hanno sempre fatto bene, a parte il match con la Fiorentina. E' normale che la Roma può mettersi in difficoltà. Metterei la firma a vincere sempre 1-0 soffrendo. Il Milan sta diventando adulto? Lo dirà il nostro percorso e le prossime partite. Donnarumma? In queste settimane se ne sta parlando tanto. Non bisogna cancellare tutto quello di buono che ha fatto Magni. Ha cambiato metodologia. Ora c'è Valerio che lo sta aiutando. Ma anche Reina lo sta aiutando. E' un professionista esemplare. Un altro poteva fare giochino e scombussolarlo. Invece lo aiuta. Adeguamento di contratto dopo le parole di Scaroni? Sono contento di quello che guadagno e ringrazio questa società. Non ci casco su queste robe. Il calcio è bestiale. Ci metti un attimo ad andare dalle stesse alle stalle. Devo lavorare. Sono giovane e continuo. Lo faccio con grande professionalità. Quello che guadagno in questo momento forse è già troppo. Apprezzo le parole di Scaroni ma non mi fido, perchè è il lavoro che non mi fa fidare. Sono 7-8 anni che il Milan in primavera non si gioca la Champions. Noi dobbiamo stare lì attaccati e giocarci le ultime partite per la Champions. Il nostro obiettivo è quello: nelle ultime 7-8 partite giocarci qualcosa di importante. Calhanoglu? Io non butto a mare i miei giocatori. Anche lui sa che può fare di più. Le prestazioni non sono tutte da buttare via. Ma ci aspettiamo di più a livello tecnico e di balistica. In questo momento ho letto che la squadra si è ribellata perchè Calhanoglu gioca sempre. A me non risulta. I giocatori devono pensare a giocare, non alle mie scelte. Conti? L'altra volta le mie parole sono state interpretate male, non voglio scappare dalle domande su Conti. Se non scende in campo è perchè la vedo così. Ho giocatori che mi stanno dando affidabilità. Per noi Conti è importante e spero di dargli minutaggio. Biglia? E' fermo da tre mesi. Dobbiamo stare tranquilli. Si sta allenando ma non è la massimo. Poi vedremo dove metterlo, se cambiare qualcosa. E' la condizione fisica che ci fa riflettere. I giocatori mi hanno dato tanto. Tante volte la fortuna degli allenatore è avere ragazzi che hanno voglia di imparare e sacrificarsi, fare cose anche se non se le sentono. La squadra crede in me e nel mio staff. Dobbiamo ringraziarli. Abate ha grandissima velocità che gli permette di adattarsi anche da centrale. Ma è tutto merito suo. Gli abbiamo dato informazioni e concetti, poi il merito è suo. Questo gruppo dimostra tutte queste caratteristiche. Cutrone assieme a Piatek? Cutrone si mette a disposizione sempre. Due volte a settimane si ferma a lavorare sui lavori a livello personale. Ha il fuoco dentro. E' cresciuto tantissimo. Ragiona da giocatore vero non solo per se stesso. L'ho visto cambiato. Gli brucia non giocare ma si allena sempre con grande voglia. Deve continuare così. Poi vedremo. Al momento è difficile cambiare qualcosa. Proviamo sempre i due attaccanti o la mezza punta negli allenamento. Ma ci piace continuare sulla strada che abbiamo intrapreso. Zapata? Sul contratto sono rimasto a quello che avevo detto. Sul tavolo c'è il rinnovo. Sta facendo di tutto per recuperare. Ci vogliono ancora 10-14 giorni per tornare in gruppo. Cosa è successo nell'ultimo mese? La squadra ha voglia, si sacrifica. La differenza è state giocare di squadra, sacrificarsi per gli altri. Giocare da squadra a tutto campo. Dobbiamo continuare così. Quanto siamo vicini al mio Milan ideale? Non lo so quale sia la squadra ideale. Si può provare a fare qualcosa di diverso. Laxalt e Conti hanno sempre fatto i quinti in carriera. Paquetà può fare la mezzapunta, pure Calhaoglu. Si possono provare a fare cose nuove. Penso che ci stiamo ragionando. Non è detto che giocheremo sempre allo stesso modo. Bisogna provarlo. Vicinanza al Flamengo, a Sala e a Bortuzzo per tutto quello che è successo in settimana. Caldara? Sta lavorando. Bisogna ascoltare anche le sensazioni del ragazzo. Lavora con grande voglia. Deve essere lui a sentirsela. Lavora parzialmente con noi. Sta meglio anche se non ai livelli Biglia".

Se rinnovano il contratto a Gattuso per me la credibilità di Elliott scende sotto lo zero.
 

First93

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La conferenza di Gattuso pre Milan - Cagliari. Ecco le dichiarazioni del tecnico rossonero:"Dopo tutti questi impegni ravvicinati i giocatori avevano bisogno di riposare un pò. Ma aver giocato in Coppa Italia e in Supercoppa ci ha aiutato. Oggi prepariamo la partita col Cagliari. Sarà molto difficile. Ci giochiamo tantissimo. Non sarà facile. Fattore San Siro nelle prossime partite? Dobbiamo essere bravi noi a trascinare i tifosi. Sulla carta sembrano partite facili ma serve voglia e attenzione. Dobbiamo riuscire a trasformare San Siro in una bolgia. Con voglia e senso di appartenenza ed esprimendo un buon calcio. Lavoriamo per migliorare in attacco? NOn è roba mentale. E' roba di caratteristiche. Dobbiamo giocare meglio tecnicamente, riempire di più l'area. C'è pigrizia. E' vero che Suso mi ha detto che faceva il terzino ma per non prendere gol bisogna avere voglia e sacrificio. In questo momento facciamo cose con grandissima voglia. Dobbiamo fare quello che vogliamo fare, non quello che dobbiamo fare. Mi piacerebbe vedere un Milan più offensivo? No, mi piacerebbe vedere un Milan che non soffre gli avversari. A Roma abbiamo sofferto perchè abbiamo giocato contro una grandissima squadra. Hanno sempre fatto bene, a parte il match con la Fiorentina. E' normale che la Roma può mettersi in difficoltà. Metterei la firma a vincere sempre 1-0 soffrendo. Il Milan sta diventando adulto? Lo dirà il nostro percorso e le prossime partite. Donnarumma? In queste settimane se ne sta parlando tanto. Non bisogna cancellare tutto quello di buono che ha fatto Magni. Ha cambiato metodologia. Ora c'è Valerio che lo sta aiutando. Ma anche Reina lo sta aiutando. E' un professionista esemplare. Un altro poteva fare giochino e scombussolarlo. Invece lo aiuta. Adeguamento di contratto dopo le parole di Scaroni? Sono contento di quello che guadagno e ringrazio questa società. Non ci casco su queste robe. Il calcio è bestiale. Ci metti un attimo ad andare dalle stesse alle stalle. Devo lavorare. Sono giovane e continuo. Lo faccio con grande professionalità. Quello che guadagno in questo momento forse è già troppo. Apprezzo le parole di Scaroni ma non mi fido, perchè è il lavoro che non mi fa fidare. Sono 7-8 anni che il Milan in primavera non si gioca la Champions. Noi dobbiamo stare lì attaccati e giocarci le ultime partite per la Champions. Il nostro obiettivo è quello: nelle ultime 7-8 partite giocarci qualcosa di importante. Calhanoglu? Io non butto a mare i miei giocatori. Anche lui sa che può fare di più. Le prestazioni non sono tutte da buttare via. Ma ci aspettiamo di più a livello tecnico e di balistica. In questo momento ho letto che la squadra si è ribellata perchè Calhanoglu gioca sempre. A me non risulta. I giocatori devono pensare a giocare, non alle mie scelte. Conti? L'altra volta le mie parole sono state interpretate male, non voglio scappare dalle domande su Conti. Se non scende in campo è perchè la vedo così. Ho giocatori che mi stanno dando affidabilità. Per noi Conti è importante e spero di dargli minutaggio. Biglia? E' fermo da tre mesi. Dobbiamo stare tranquilli. Si sta allenando ma non è la massimo. Poi vedremo dove metterlo, se cambiare qualcosa. E' la condizione fisica che ci fa riflettere. I giocatori mi hanno dato tanto. Tante volte la fortuna degli allenatore è avere ragazzi che hanno voglia di imparare e sacrificarsi, fare cose anche se non se le sentono. La squadra crede in me e nel mio staff. Dobbiamo ringraziarli. Abate ha grandissima velocità che gli permette di adattarsi anche da centrale. Ma è tutto merito suo. Gli abbiamo dato informazioni e concetti, poi il merito è suo. Questo gruppo dimostra tutte queste caratteristiche. Cutrone assieme a Piatek? Cutrone si mette a disposizione sempre. Due volte a settimane si ferma a lavorare sui lavori a livello personale. Ha il fuoco dentro. E' cresciuto tantissimo. Ragiona da giocatore vero non solo per se stesso. L'ho visto cambiato. Gli brucia non giocare ma si allena sempre con grande voglia. Deve continuare così. Poi vedremo. Al momento è difficile cambiare qualcosa. Proviamo sempre i due attaccanti o la mezza punta negli allenamento. Ma ci piace continuare sulla strada che abbiamo intrapreso. Zapata? Sul contratto sono rimasto a quello che avevo detto. Sul tavolo c'è il rinnovo. Sta facendo di tutto per recuperare. Ci vogliono ancora 10-14 giorni per tornare in gruppo. Cosa è successo nell'ultimo mese? La squadra ha voglia, si sacrifica. La differenza è state giocare di squadra, sacrificarsi per gli altri. Giocare da squadra a tutto campo. Dobbiamo continuare così. Quanto siamo vicini al mio Milan ideale? Non lo so quale sia la squadra ideale. Si può provare a fare qualcosa di diverso. Laxalt e Conti hanno sempre fatto i quinti in carriera. Paquetà può fare la mezzapunta, pure Calhaoglu. Si possono provare a fare cose nuove. Penso che ci stiamo ragionando. Non è detto che giocheremo sempre allo stesso modo. Bisogna provarlo. Vicinanza al Flamengo, a Sala e a Bortuzzo per tutto quello che è successo in settimana. Caldara? Sta lavorando. Bisogna ascoltare anche le sensazioni del ragazzo. Lavora con grande voglia. Deve essere lui a sentirsela. Lavora parzialmente con noi. Sta meglio anche se non ai livelli Biglia".

La parte su Conti mi fa imbestialire. Quel ragazzo cosa deve fare per giocare una partita? È stato pagato fior di soldi perché è un ragazzo molto promettente e professionale, ma nonostante ciò rimane sempre a scaldare la panchina. Non ho più parole davvero, anche perché la scusa della forma fisica ormai non regge più in quanto è passato un anno dall'infortunio. Spero che anche Caldara non faccia la stessa fine!
 

7AlePato7

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Vabbè dai è un ********* non ci sono altre definizioni possibili. Non mette Conti perché la vede così, il ragazzo può giocare tranquillamente e quando ha potuto farlo ha dimostrato di valere di più di Calabria e Abate. Gattuso è uno di quelli che si affeziona a determinati giocatori, è difficile ribaltare certe gerarchie con lui.
 

Boomer

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Povero Conti. Torna da un grave infortunio e fa 3 assist in 120 minuti ---> Panchina a vita.

E intanto quel Kebabbaro ridicolo continua a macinare minuti danneggiando l'intera società. Grande continua cosi.
 

Djici

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La conferenza di Gattuso pre Milan - Cagliari. Ecco le dichiarazioni del tecnico rossonero:"Dopo tutti questi impegni ravvicinati i giocatori avevano bisogno di riposare un pò. Ma aver giocato in Coppa Italia e in Supercoppa ci ha aiutato. Oggi prepariamo la partita col Cagliari. Sarà molto difficile. Ci giochiamo tantissimo. Non sarà facile. Fattore San Siro nelle prossime partite? Dobbiamo essere bravi noi a trascinare i tifosi. Sulla carta sembrano partite facili ma serve voglia e attenzione. Dobbiamo riuscire a trasformare San Siro in una bolgia. Con voglia e senso di appartenenza ed esprimendo un buon calcio. Lavoriamo per migliorare in attacco? NOn è roba mentale. E' roba di caratteristiche. Dobbiamo giocare meglio tecnicamente, riempire di più l'area. C'è pigrizia. E' vero che Suso mi ha detto che faceva il terzino ma per non prendere gol bisogna avere voglia e sacrificio. In questo momento facciamo cose con grandissima voglia. Dobbiamo fare quello che vogliamo fare, non quello che dobbiamo fare. Mi piacerebbe vedere un Milan più offensivo? No, mi piacerebbe vedere un Milan che non soffre gli avversari. A Roma abbiamo sofferto perchè abbiamo giocato contro una grandissima squadra. Hanno sempre fatto bene, a parte il match con la Fiorentina. E' normale che la Roma può mettersi in difficoltà. Metterei la firma a vincere sempre 1-0 soffrendo. Il Milan sta diventando adulto? Lo dirà il nostro percorso e le prossime partite. Donnarumma? In queste settimane se ne sta parlando tanto. Non bisogna cancellare tutto quello di buono che ha fatto Magni. Ha cambiato metodologia. Ora c'è Valerio che lo sta aiutando. Ma anche Reina lo sta aiutando. E' un professionista esemplare. Un altro poteva fare giochino e scombussolarlo. Invece lo aiuta. Adeguamento di contratto dopo le parole di Scaroni? Sono contento di quello che guadagno e ringrazio questa società. Non ci casco su queste robe. Il calcio è bestiale. Ci metti un attimo ad andare dalle stesse alle stalle. Devo lavorare. Sono giovane e continuo. Lo faccio con grande professionalità. Quello che guadagno in questo momento forse è già troppo. Apprezzo le parole di Scaroni ma non mi fido, perchè è il lavoro che non mi fa fidare. Sono 7-8 anni che il Milan in primavera non si gioca la Champions. Noi dobbiamo stare lì attaccati e giocarci le ultime partite per la Champions. Il nostro obiettivo è quello: nelle ultime 7-8 partite giocarci qualcosa di importante. Calhanoglu? Io non butto a mare i miei giocatori. Anche lui sa che può fare di più. Le prestazioni non sono tutte da buttare via. Ma ci aspettiamo di più a livello tecnico e di balistica. In questo momento ho letto che la squadra si è ribellata perchè Calhanoglu gioca sempre. A me non risulta. I giocatori devono pensare a giocare, non alle mie scelte. Conti? L'altra volta le mie parole sono state interpretate male, non voglio scappare dalle domande su Conti. Se non scende in campo è perchè la vedo così. Ho giocatori che mi stanno dando affidabilità. Per noi Conti è importante e spero di dargli minutaggio. Biglia? E' fermo da tre mesi. Dobbiamo stare tranquilli. Si sta allenando ma non è la massimo. Poi vedremo dove metterlo, se cambiare qualcosa. E' la condizione fisica che ci fa riflettere. I giocatori mi hanno dato tanto. Tante volte la fortuna degli allenatore è avere ragazzi che hanno voglia di imparare e sacrificarsi, fare cose anche se non se le sentono. La squadra crede in me e nel mio staff. Dobbiamo ringraziarli. Abate ha grandissima velocità che gli permette di adattarsi anche da centrale. Ma è tutto merito suo. Gli abbiamo dato informazioni e concetti, poi il merito è suo. Questo gruppo dimostra tutte queste caratteristiche. Cutrone assieme a Piatek? Cutrone si mette a disposizione sempre. Due volte a settimane si ferma a lavorare sui lavori a livello personale. Ha il fuoco dentro. E' cresciuto tantissimo. Ragiona da giocatore vero non solo per se stesso. L'ho visto cambiato. Gli brucia non giocare ma si allena sempre con grande voglia. Deve continuare così. Poi vedremo. Al momento è difficile cambiare qualcosa. Proviamo sempre i due attaccanti o la mezza punta negli allenamento. Ma ci piace continuare sulla strada che abbiamo intrapreso. Zapata? Sul contratto sono rimasto a quello che avevo detto. Sul tavolo c'è il rinnovo. Sta facendo di tutto per recuperare. Ci vogliono ancora 10-14 giorni per tornare in gruppo. Cosa è successo nell'ultimo mese? La squadra ha voglia, si sacrifica. La differenza è state giocare di squadra, sacrificarsi per gli altri. Giocare da squadra a tutto campo. Dobbiamo continuare così. Quanto siamo vicini al mio Milan ideale? Non lo so quale sia la squadra ideale. Si può provare a fare qualcosa di diverso. Laxalt e Conti hanno sempre fatto i quinti in carriera. Paquetà può fare la mezzapunta, pure Calhaoglu. Si possono provare a fare cose nuove. Penso che ci stiamo ragionando. Non è detto che giocheremo sempre allo stesso modo. Bisogna provarlo. Vicinanza al Flamengo, a Sala e a Bortuzzo per tutto quello che è successo in settimana. Caldara? Sta lavorando. Bisogna ascoltare anche le sensazioni del ragazzo. Lavora con grande voglia. Deve essere lui a sentirsela. Lavora parzialmente con noi. Sta meglio anche se non ai livelli Biglia".

Ma solo a me fa pensare ad un discorso legato ad una squadra di football americano invece che una squadra di calcio ?
2 parole ma proprio 2 di tattica e tecnica... e poi sempre e solo grinta e sacrificio...

"Dobbiamo riempire l'area"
"ce pigrizia"

Ma e pazzo ?
Non si riesce a rimpire l'area perche gioca nella nostra area...
Poi la parte sulla pigrizia :facepalm:
 

Ruuddil23

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La conferenza di Gattuso pre Milan - Cagliari. Ecco le dichiarazioni del tecnico rossonero:"Dopo tutti questi impegni ravvicinati i giocatori avevano bisogno di riposare un pò. Ma aver giocato in Coppa Italia e in Supercoppa ci ha aiutato. Oggi prepariamo la partita col Cagliari. Sarà molto difficile. Ci giochiamo tantissimo. Non sarà facile. Fattore San Siro nelle prossime partite? Dobbiamo essere bravi noi a trascinare i tifosi. Sulla carta sembrano partite facili ma serve voglia e attenzione. Dobbiamo riuscire a trasformare San Siro in una bolgia. Con voglia e senso di appartenenza ed esprimendo un buon calcio. Lavoriamo per migliorare in attacco? NOn è roba mentale. E' roba di caratteristiche. Dobbiamo giocare meglio tecnicamente, riempire di più l'area. C'è pigrizia. E' vero che Suso mi ha detto che faceva il terzino ma per non prendere gol bisogna avere voglia e sacrificio. In questo momento facciamo cose con grandissima voglia. Dobbiamo fare quello che vogliamo fare, non quello che dobbiamo fare. Mi piacerebbe vedere un Milan più offensivo? No, mi piacerebbe vedere un Milan che non soffre gli avversari. A Roma abbiamo sofferto perchè abbiamo giocato contro una grandissima squadra. Hanno sempre fatto bene, a parte il match con la Fiorentina. E' normale che la Roma può mettersi in difficoltà. Metterei la firma a vincere sempre 1-0 soffrendo. Il Milan sta diventando adulto? Lo dirà il nostro percorso e le prossime partite. Donnarumma? In queste settimane se ne sta parlando tanto. Non bisogna cancellare tutto quello di buono che ha fatto Magni. Ha cambiato metodologia. Ora c'è Valerio che lo sta aiutando. Ma anche Reina lo sta aiutando. E' un professionista esemplare. Un altro poteva fare giochino e scombussolarlo. Invece lo aiuta. Adeguamento di contratto dopo le parole di Scaroni? Sono contento di quello che guadagno e ringrazio questa società. Non ci casco su queste robe. Il calcio è bestiale. Ci metti un attimo ad andare dalle stesse alle stalle. Devo lavorare. Sono giovane e continuo. Lo faccio con grande professionalità. Quello che guadagno in questo momento forse è già troppo. Apprezzo le parole di Scaroni ma non mi fido, perchè è il lavoro che non mi fa fidare. Sono 7-8 anni che il Milan in primavera non si gioca la Champions. Noi dobbiamo stare lì attaccati e giocarci le ultime partite per la Champions. Il nostro obiettivo è quello: nelle ultime 7-8 partite giocarci qualcosa di importante. Calhanoglu? Io non butto a mare i miei giocatori. Anche lui sa che può fare di più. Le prestazioni non sono tutte da buttare via. Ma ci aspettiamo di più a livello tecnico e di balistica. In questo momento ho letto che la squadra si è ribellata perchè Calhanoglu gioca sempre. A me non risulta. I giocatori devono pensare a giocare, non alle mie scelte. Conti? L'altra volta le mie parole sono state interpretate male, non voglio scappare dalle domande su Conti. Se non scende in campo è perchè la vedo così. Ho giocatori che mi stanno dando affidabilità. Per noi Conti è importante e spero di dargli minutaggio. Biglia? E' fermo da tre mesi. Dobbiamo stare tranquilli. Si sta allenando ma non è la massimo. Poi vedremo dove metterlo, se cambiare qualcosa. E' la condizione fisica che ci fa riflettere. I giocatori mi hanno dato tanto. Tante volte la fortuna degli allenatore è avere ragazzi che hanno voglia di imparare e sacrificarsi, fare cose anche se non se le sentono. La squadra crede in me e nel mio staff. Dobbiamo ringraziarli. Abate ha grandissima velocità che gli permette di adattarsi anche da centrale. Ma è tutto merito suo. Gli abbiamo dato informazioni e concetti, poi il merito è suo. Questo gruppo dimostra tutte queste caratteristiche. Cutrone assieme a Piatek? Cutrone si mette a disposizione sempre. Due volte a settimane si ferma a lavorare sui lavori a livello personale. Ha il fuoco dentro. E' cresciuto tantissimo. Ragiona da giocatore vero non solo per se stesso. L'ho visto cambiato. Gli brucia non giocare ma si allena sempre con grande voglia. Deve continuare così. Poi vedremo. Al momento è difficile cambiare qualcosa. Proviamo sempre i due attaccanti o la mezza punta negli allenamento. Ma ci piace continuare sulla strada che abbiamo intrapreso. Zapata? Sul contratto sono rimasto a quello che avevo detto. Sul tavolo c'è il rinnovo. Sta facendo di tutto per recuperare. Ci vogliono ancora 10-14 giorni per tornare in gruppo. Cosa è successo nell'ultimo mese? La squadra ha voglia, si sacrifica. La differenza è state giocare di squadra, sacrificarsi per gli altri. Giocare da squadra a tutto campo. Dobbiamo continuare così. Quanto siamo vicini al mio Milan ideale? Non lo so quale sia la squadra ideale. Si può provare a fare qualcosa di diverso. Laxalt e Conti hanno sempre fatto i quinti in carriera. Paquetà può fare la mezzapunta, pure Calhaoglu. Si possono provare a fare cose nuove. Penso che ci stiamo ragionando. Non è detto che giocheremo sempre allo stesso modo. Bisogna provarlo. Vicinanza al Flamengo, a Sala e a Bortuzzo per tutto quello che è successo in settimana. Caldara? Sta lavorando. Bisogna ascoltare anche le sensazioni del ragazzo. Lavora con grande voglia. Deve essere lui a sentirsela. Lavora parzialmente con noi. Sta meglio anche se non ai livelli Biglia".

Sarei curioso di sapere chi è stato il buontempone che gli ha fatto la domanda sull'adeguamento di contratto :facepalm:
 
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La conferenza di Gattuso pre Milan - Cagliari. Ecco le dichiarazioni del tecnico rossonero:"Dopo tutti questi impegni ravvicinati i giocatori avevano bisogno di riposare un pò. Ma aver giocato in Coppa Italia e in Supercoppa ci ha aiutato. Oggi prepariamo la partita col Cagliari. Sarà molto difficile. Ci giochiamo tantissimo. Non sarà facile. Fattore San Siro nelle prossime partite? Dobbiamo essere bravi noi a trascinare i tifosi. Sulla carta sembrano partite facili ma serve voglia e attenzione. Dobbiamo riuscire a trasformare San Siro in una bolgia. Con voglia e senso di appartenenza ed esprimendo un buon calcio. Lavoriamo per migliorare in attacco? NOn è roba mentale. E' roba di caratteristiche. Dobbiamo giocare meglio tecnicamente, riempire di più l'area. C'è pigrizia. E' vero che Suso mi ha detto che faceva il terzino ma per non prendere gol bisogna avere voglia e sacrificio. In questo momento facciamo cose con grandissima voglia. Dobbiamo fare quello che vogliamo fare, non quello che dobbiamo fare. Mi piacerebbe vedere un Milan più offensivo? No, mi piacerebbe vedere un Milan che non soffre gli avversari. A Roma abbiamo sofferto perchè abbiamo giocato contro una grandissima squadra. Hanno sempre fatto bene, a parte il match con la Fiorentina. E' normale che la Roma può mettersi in difficoltà. Metterei la firma a vincere sempre 1-0 soffrendo. Il Milan sta diventando adulto? Lo dirà il nostro percorso e le prossime partite. Donnarumma? In queste settimane se ne sta parlando tanto. Non bisogna cancellare tutto quello di buono che ha fatto Magni. Ha cambiato metodologia. Ora c'è Valerio che lo sta aiutando. Ma anche Reina lo sta aiutando. E' un professionista esemplare. Un altro poteva fare giochino e scombussolarlo. Invece lo aiuta. Adeguamento di contratto dopo le parole di Scaroni? Sono contento di quello che guadagno e ringrazio questa società. Non ci casco su queste robe. Il calcio è bestiale. Ci metti un attimo ad andare dalle stesse alle stalle. Devo lavorare. Sono giovane e continuo. Lo faccio con grande professionalità. Quello che guadagno in questo momento forse è già troppo. Apprezzo le parole di Scaroni ma non mi fido, perchè è il lavoro che non mi fa fidare. Sono 7-8 anni che il Milan in primavera non si gioca la Champions. Noi dobbiamo stare lì attaccati e giocarci le ultime partite per la Champions. Il nostro obiettivo è quello: nelle ultime 7-8 partite giocarci qualcosa di importante. Calhanoglu? Io non butto a mare i miei giocatori. Anche lui sa che può fare di più. Le prestazioni non sono tutte da buttare via. Ma ci aspettiamo di più a livello tecnico e di balistica. In questo momento ho letto che la squadra si è ribellata perchè Calhanoglu gioca sempre. A me non risulta. I giocatori devono pensare a giocare, non alle mie scelte. Conti? L'altra volta le mie parole sono state interpretate male, non voglio scappare dalle domande su Conti. Se non scende in campo è perchè la vedo così. Ho giocatori che mi stanno dando affidabilità. Per noi Conti è importante e spero di dargli minutaggio. Biglia? E' fermo da tre mesi. Dobbiamo stare tranquilli. Si sta allenando ma non è la massimo. Poi vedremo dove metterlo, se cambiare qualcosa. E' la condizione fisica che ci fa riflettere. I giocatori mi hanno dato tanto. Tante volte la fortuna degli allenatore è avere ragazzi che hanno voglia di imparare e sacrificarsi, fare cose anche se non se le sentono. La squadra crede in me e nel mio staff. Dobbiamo ringraziarli. Abate ha grandissima velocità che gli permette di adattarsi anche da centrale. Ma è tutto merito suo. Gli abbiamo dato informazioni e concetti, poi il merito è suo. Questo gruppo dimostra tutte queste caratteristiche. Cutrone assieme a Piatek? Cutrone si mette a disposizione sempre. Due volte a settimane si ferma a lavorare sui lavori a livello personale. Ha il fuoco dentro. E' cresciuto tantissimo. Ragiona da giocatore vero non solo per se stesso. L'ho visto cambiato. Gli brucia non giocare ma si allena sempre con grande voglia. Deve continuare così. Poi vedremo. Al momento è difficile cambiare qualcosa. Proviamo sempre i due attaccanti o la mezza punta negli allenamento. Ma ci piace continuare sulla strada che abbiamo intrapreso. Zapata? Sul contratto sono rimasto a quello che avevo detto. Sul tavolo c'è il rinnovo. Sta facendo di tutto per recuperare. Ci vogliono ancora 10-14 giorni per tornare in gruppo. Cosa è successo nell'ultimo mese? La squadra ha voglia, si sacrifica. La differenza è state giocare di squadra, sacrificarsi per gli altri. Giocare da squadra a tutto campo. Dobbiamo continuare così. Quanto siamo vicini al mio Milan ideale? Non lo so quale sia la squadra ideale. Si può provare a fare qualcosa di diverso. Laxalt e Conti hanno sempre fatto i quinti in carriera. Paquetà può fare la mezzapunta, pure Calhaoglu. Si possono provare a fare cose nuove. Penso che ci stiamo ragionando. Non è detto che giocheremo sempre allo stesso modo. Bisogna provarlo. Vicinanza al Flamengo, a Sala e a Bortuzzo per tutto quello che è successo in settimana. Caldara? Sta lavorando. Bisogna ascoltare anche le sensazioni del ragazzo. Lavora con grande voglia. Deve essere lui a sentirsela. Lavora parzialmente con noi. Sta meglio anche se non ai livelli Biglia".

Leggendo le parole del mister si percepisce sempre chiaramente quel concetto del 'piedino ben saldo sul freno'.
Un freno alla manovra, un freno al talento, un freno alle caratteristiche offensive, un freno all'istinto, un freno al rischio, un freno alla qualità, un freno all'immaginazione, un freno al romanticismo, un freno al coraggio.
Un approccio molto razionale e troppo operaio. Il mister allena esattamente come giocava, forse ragiona ancora troppo da mediano.
Il bravo tecnico deve dare equilibrio ma poi lasciare che il talento corra a briglia sciolte.
Il passaggio su conti e laxalt ( esterni da ma difesa a 3 ) fa capire perchè il mister non li vede tanto.
Spero cresca assieme alla squadra e alla società perchè è chiaro debba farlo e può farlo.
 
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