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Dalle ore 13 di oggi 7 luglio la conferenza di Allegri con tutta la dirigenza al completo
Tare:"Grazie per essere così numerosi alla presentazione di Allegri. Ringrazio lui e il suo staff per l'entusiasmo che hanno portato. Il suo arrivo è stato subito condiviso con la società. Porterà idee chiare e mentalità vincente. Jashari? Non ritengo opportuno parlare di mercato. La sua volontà è quella di venire e noi lo vogliamo. Ma in questo momento dobbiamo rispettare le dinamiche del Bruges. Riteniamo di aver fatto una grande offerta. Mi auguro che finisca bene per il Milan e per il giocatore".
Allegri:"Mi fa piacere essere qui. Inizia questa avventura. Cercheremo di toglierci tante soddisfazioni. Da quando sono arrivato abbiamo iniziato a lavorare tutti insieme. Serve un blocco unico e responsabilità di fronte ad un club importante come il Milan. Condividiamo tutte le dinamiche. Stamattina abbiamo iniziato il primo allenamento. Inizia questa fantastica avventura. Ho grande entusiasmo. Qui ho ritrovato tante persone nuove che sono uno stimolo importante. In questi 15 anni ho vinto più del Milan? Ho avuto la fortuna di lavorare 4 anni al Milan. Ricordo Berlusconi e Galliani che mi hanno dato la possibilità di vincere. Poi sono andato alla Juve. Ringrazio anche loro per gli otto anni a stretto contatto. Ringrazio Agnelli al quale sono legato. Detto questo, io cerco di mettere i giocatori in condizione che ci possano regalare vittorie importante. La società deve essere un blocco unico e di sostegno. E lo sarà. La rosa del Milan è ottima. Ci sono giocatori di valore. Tare sta monitorando tutte le soluzioni. Dobbiamo iniziare a lavorare per far sì che i primi 6 mesi siano importanti per creare le basi. A marzo si deciderà la stagione. Il 17 agosto ci sarà subito una partita da dentro o fuori. E da lì partiremo. A fine stagione sarei soddisfatto se? Non iniziano con queste cose. Iniziamo con entusiasmo, passione e responsabilità per essere a marzo nelle migliori condizioni per raggiungere gli obiettivi. Il Milan deve tornare a giocare la Champions quindi a marzo bisogna essere in quelle posizioni. Quello che è successo l'anno scorso? Non sta a me dirlo. Mi sono divertito tanto a guardare le partite. E' una cosa che faccio con passione. Il Milan ha vinto un trofeo, una finale di coppa Italia. Ha fatto ottime partite singole. Devo prendere il positivo dell'anno scorso. Il valore dei giocatori c'è. Devo cercare di farli rendere al meglio lavorando tutti insieme per cercare di arrivare al massimo. Mai accontentarsi. Bisogna avere grande dedizione e viaggiare ad una velocità di crociera. Bisogna fare punti, fare gol e prenderne meno. Milan da corto muso e da scudetto? Non è questione di corto muso. Vogliamo partire bene e cercare di riportare il Milan in CL. Possiamo arrivarci solo col lavoro quotidiano. Attraverso il miglioramento di tutti. Perchè ho scelto il Milan? Perchè sono molto affezionato al Milan. Quando mi hanno telefonato Tare e Furlani ho deciso subito di vederli e in un'ora abbiamo chiuso. Sono molto soddisfatto di questa scelta. Il mercato? Convidiviamo tutti i giorni le opportunità. Anche le uscite sono state condivise. Sono molto contento dei giocatori che ho a disposizione. Oggi tre devono restare fuori perchè più di 20 non posso farli giocare. Il 17 agosto dobbiamo essere pronti per la prima partita de dentro o fuori. Al Milan bisogna avere l'ambizione di ottenere il massimo. Poi, se saremo bravi a marzo ad essere dentro le posizioni più importanti ci giocheremo al meglio la stagione. Ma in questo momento non serve dire che vinceremo il campionato. Bisogna essere responsabili e concreti. Ottenere i risultati col lavoro e la passione. Si va col 4-3-3? Dove? Innanzitutto cercherò di metterne 10. Poi vediamo. Maignan capitano e Leao vice? Li ho visti stamattina. Sono contento che Maignan abbia deciso di restare. E' uno dei migliori in Europa. Leao farà una grande stagione. Modric dove giocherà? E' importante e non ha bisogno di grandi presentazioni. Abbiamo Ricci, Loftus che è molto importante. Abbiamo Fofana. Bondo. Musah in questo momento. Abbiamo ottimi giocatori. Giocheremo con i tre centrocampisti. Poi a seconda delle caratteristiche ci metteremo in campo e farli rendere al meglio. Io ho trovato una società con chiarezza nei ruoli. L'importante è andare in un'unica direzione. Dovrà essere un blocco unico per mettere i giocatori nelle condizioni di farci vincere. La proprietà? L'ho incontrata. E' stato un pranzo piacevole. I tifosi delusi? Noi dobbiamo lavorare bene, giorno dopo giorno. L'unica cosa per riconquistare rispetto è lavorare bene con responsabilità e professionalità e ottenere risultati. I tifosi ci dovranno dare una mano. Vlahovic? E' un ragazzo straordinario. I campionati si vincono con le partite che vinci giocando male? Dai numeri non si può scappare. Negli ultimi 15 anni, ha sempre vinto chi ha preso meno gol ad eccezione della Juve di Sarri. Se prendi 40 gol, non puoi arrivare tra le prime quattro. Leao? Va verso l'età della maturazione. Ci sono tutti i presupposti per fare bene. Io sono cambiato tanto in questi 15 anni. I giovani non sono più o meno bravi degli anziani. E' una questione di esperienze della vita in generale. Tra un mese faccio 58 anni. Da quando ho iniziato sono completamente diversi. I 4 anni di Milan e gli 8 di Juve... sono stato molto fortunati. Mi hanno insegnato tanto e ingigantito. Bisogna lavorare tutti i giorni per migliorare. La parola scudetto deve diventare un obbligo? Sono proclami che servono a voi. Quando parte una stagione e sei in un grande club, bisogna avere l'ambizione di puntare al massimo. In campionato sono 38 partite difficili. Bisogna giocare sempre per i tre punti. Ma di questo se ne potrà parlare solo da marzo. Prima bisogna costruire. Che Ibra ho ritrovato? Non l'ho ancora visto. Ci siamo sentititi dopo l'ufficialità. Ha iniziato una carriera diversa da dirigente. E' un consulente della proprietà. Theo? Ha fatto una scelta diversa e gli auguro le migliori fortune. Ho visto ragazzi molto attenti e disponibili. Io sono molto fiducioso. Quello che è successo nell'anno scorso è stato fatto. Io devo prendere il meglio. Non c'è bisogno di una rivoluzione ma solo di lavorare con ordine. Tare lavorerà alle opportunità da qui ad agosto. Quali sono le squadre che temo di più? Quelle che sono sempre la vertice. Il Napoli è la favorita. L'Inter, la Juve, l'Atalanta, la Roma e la Lazio. Arrivare tra le prime quattro non sarà facile. Nomi per rinforzare la difesa? Di mercato non parlo. Jimenez può fare il terzino. Bartesaghi è interessante. Tare avrà modo di sistemare le cose. I centrali di difesa hanno grandi margini di miglioramento. Sono contento. Voglio togliermi dei sassolini? No, come detto ringrazio la Juve. Altre offerte ricevute? L'offerta più importante era del Milan che ha un fascino meraviglioso. Il mio calcio? Quando abbiamo la palla dovremo attaccare e fare dei gol. Quando non ce l'abbiamo difendere per non prendere gol. Nel calcio ci sono due fasi...Bisogna diversi giocando con grinta e vincendo. Tutti i lavori vanno fatti con grande passione. Bisogna entrare a Milanello con grande entusiasmo ogni mattina. Tutti i giocatori hanno le loro caratteristiche. Devo metterli in condizione di fare il meglio. Oggi inizia una stagione nuova. Abbiamo obiettivi da raggiungere. Bisogna lavorare giorno dopo giorno. Dovremo essere molto bravi, tutti quello che lavorano a Milanello risulteranno importanti. La nomea che gioco male? E' un pò il gioco delle parti. Io ci gioco sopra. Per me l'importante è il risultato. Se vinci sei un bravo ragazzo, se perdi... Il calcio è arte. La gente viene allo stadio per vedere i gesti tecnici. Il calcio è un gioco di squadra, ma se uno sbaglia il passaggio il gioco di squadra è finito. Bisogna giocare bene mettendo i giocatori nelle migliori condizioni".
Tare:"Grazie per essere così numerosi alla presentazione di Allegri. Ringrazio lui e il suo staff per l'entusiasmo che hanno portato. Il suo arrivo è stato subito condiviso con la società. Porterà idee chiare e mentalità vincente. Jashari? Non ritengo opportuno parlare di mercato. La sua volontà è quella di venire e noi lo vogliamo. Ma in questo momento dobbiamo rispettare le dinamiche del Bruges. Riteniamo di aver fatto una grande offerta. Mi auguro che finisca bene per il Milan e per il giocatore".
Allegri:"Mi fa piacere essere qui. Inizia questa avventura. Cercheremo di toglierci tante soddisfazioni. Da quando sono arrivato abbiamo iniziato a lavorare tutti insieme. Serve un blocco unico e responsabilità di fronte ad un club importante come il Milan. Condividiamo tutte le dinamiche. Stamattina abbiamo iniziato il primo allenamento. Inizia questa fantastica avventura. Ho grande entusiasmo. Qui ho ritrovato tante persone nuove che sono uno stimolo importante. In questi 15 anni ho vinto più del Milan? Ho avuto la fortuna di lavorare 4 anni al Milan. Ricordo Berlusconi e Galliani che mi hanno dato la possibilità di vincere. Poi sono andato alla Juve. Ringrazio anche loro per gli otto anni a stretto contatto. Ringrazio Agnelli al quale sono legato. Detto questo, io cerco di mettere i giocatori in condizione che ci possano regalare vittorie importante. La società deve essere un blocco unico e di sostegno. E lo sarà. La rosa del Milan è ottima. Ci sono giocatori di valore. Tare sta monitorando tutte le soluzioni. Dobbiamo iniziare a lavorare per far sì che i primi 6 mesi siano importanti per creare le basi. A marzo si deciderà la stagione. Il 17 agosto ci sarà subito una partita da dentro o fuori. E da lì partiremo. A fine stagione sarei soddisfatto se? Non iniziano con queste cose. Iniziamo con entusiasmo, passione e responsabilità per essere a marzo nelle migliori condizioni per raggiungere gli obiettivi. Il Milan deve tornare a giocare la Champions quindi a marzo bisogna essere in quelle posizioni. Quello che è successo l'anno scorso? Non sta a me dirlo. Mi sono divertito tanto a guardare le partite. E' una cosa che faccio con passione. Il Milan ha vinto un trofeo, una finale di coppa Italia. Ha fatto ottime partite singole. Devo prendere il positivo dell'anno scorso. Il valore dei giocatori c'è. Devo cercare di farli rendere al meglio lavorando tutti insieme per cercare di arrivare al massimo. Mai accontentarsi. Bisogna avere grande dedizione e viaggiare ad una velocità di crociera. Bisogna fare punti, fare gol e prenderne meno. Milan da corto muso e da scudetto? Non è questione di corto muso. Vogliamo partire bene e cercare di riportare il Milan in CL. Possiamo arrivarci solo col lavoro quotidiano. Attraverso il miglioramento di tutti. Perchè ho scelto il Milan? Perchè sono molto affezionato al Milan. Quando mi hanno telefonato Tare e Furlani ho deciso subito di vederli e in un'ora abbiamo chiuso. Sono molto soddisfatto di questa scelta. Il mercato? Convidiviamo tutti i giorni le opportunità. Anche le uscite sono state condivise. Sono molto contento dei giocatori che ho a disposizione. Oggi tre devono restare fuori perchè più di 20 non posso farli giocare. Il 17 agosto dobbiamo essere pronti per la prima partita de dentro o fuori. Al Milan bisogna avere l'ambizione di ottenere il massimo. Poi, se saremo bravi a marzo ad essere dentro le posizioni più importanti ci giocheremo al meglio la stagione. Ma in questo momento non serve dire che vinceremo il campionato. Bisogna essere responsabili e concreti. Ottenere i risultati col lavoro e la passione. Si va col 4-3-3? Dove? Innanzitutto cercherò di metterne 10. Poi vediamo. Maignan capitano e Leao vice? Li ho visti stamattina. Sono contento che Maignan abbia deciso di restare. E' uno dei migliori in Europa. Leao farà una grande stagione. Modric dove giocherà? E' importante e non ha bisogno di grandi presentazioni. Abbiamo Ricci, Loftus che è molto importante. Abbiamo Fofana. Bondo. Musah in questo momento. Abbiamo ottimi giocatori. Giocheremo con i tre centrocampisti. Poi a seconda delle caratteristiche ci metteremo in campo e farli rendere al meglio. Io ho trovato una società con chiarezza nei ruoli. L'importante è andare in un'unica direzione. Dovrà essere un blocco unico per mettere i giocatori nelle condizioni di farci vincere. La proprietà? L'ho incontrata. E' stato un pranzo piacevole. I tifosi delusi? Noi dobbiamo lavorare bene, giorno dopo giorno. L'unica cosa per riconquistare rispetto è lavorare bene con responsabilità e professionalità e ottenere risultati. I tifosi ci dovranno dare una mano. Vlahovic? E' un ragazzo straordinario. I campionati si vincono con le partite che vinci giocando male? Dai numeri non si può scappare. Negli ultimi 15 anni, ha sempre vinto chi ha preso meno gol ad eccezione della Juve di Sarri. Se prendi 40 gol, non puoi arrivare tra le prime quattro. Leao? Va verso l'età della maturazione. Ci sono tutti i presupposti per fare bene. Io sono cambiato tanto in questi 15 anni. I giovani non sono più o meno bravi degli anziani. E' una questione di esperienze della vita in generale. Tra un mese faccio 58 anni. Da quando ho iniziato sono completamente diversi. I 4 anni di Milan e gli 8 di Juve... sono stato molto fortunati. Mi hanno insegnato tanto e ingigantito. Bisogna lavorare tutti i giorni per migliorare. La parola scudetto deve diventare un obbligo? Sono proclami che servono a voi. Quando parte una stagione e sei in un grande club, bisogna avere l'ambizione di puntare al massimo. In campionato sono 38 partite difficili. Bisogna giocare sempre per i tre punti. Ma di questo se ne potrà parlare solo da marzo. Prima bisogna costruire. Che Ibra ho ritrovato? Non l'ho ancora visto. Ci siamo sentititi dopo l'ufficialità. Ha iniziato una carriera diversa da dirigente. E' un consulente della proprietà. Theo? Ha fatto una scelta diversa e gli auguro le migliori fortune. Ho visto ragazzi molto attenti e disponibili. Io sono molto fiducioso. Quello che è successo nell'anno scorso è stato fatto. Io devo prendere il meglio. Non c'è bisogno di una rivoluzione ma solo di lavorare con ordine. Tare lavorerà alle opportunità da qui ad agosto. Quali sono le squadre che temo di più? Quelle che sono sempre la vertice. Il Napoli è la favorita. L'Inter, la Juve, l'Atalanta, la Roma e la Lazio. Arrivare tra le prime quattro non sarà facile. Nomi per rinforzare la difesa? Di mercato non parlo. Jimenez può fare il terzino. Bartesaghi è interessante. Tare avrà modo di sistemare le cose. I centrali di difesa hanno grandi margini di miglioramento. Sono contento. Voglio togliermi dei sassolini? No, come detto ringrazio la Juve. Altre offerte ricevute? L'offerta più importante era del Milan che ha un fascino meraviglioso. Il mio calcio? Quando abbiamo la palla dovremo attaccare e fare dei gol. Quando non ce l'abbiamo difendere per non prendere gol. Nel calcio ci sono due fasi...Bisogna diversi giocando con grinta e vincendo. Tutti i lavori vanno fatti con grande passione. Bisogna entrare a Milanello con grande entusiasmo ogni mattina. Tutti i giocatori hanno le loro caratteristiche. Devo metterli in condizione di fare il meglio. Oggi inizia una stagione nuova. Abbiamo obiettivi da raggiungere. Bisogna lavorare giorno dopo giorno. Dovremo essere molto bravi, tutti quello che lavorano a Milanello risulteranno importanti. La nomea che gioco male? E' un pò il gioco delle parti. Io ci gioco sopra. Per me l'importante è il risultato. Se vinci sei un bravo ragazzo, se perdi... Il calcio è arte. La gente viene allo stadio per vedere i gesti tecnici. Il calcio è un gioco di squadra, ma se uno sbaglia il passaggio il gioco di squadra è finito. Bisogna giocare bene mettendo i giocatori nelle migliori condizioni".

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