Condò:"Milan sceso di livello. Sosta al momento giusto".

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Paolo Condò da Repubblica in edicola:"Il Milan ha evitato all’ultimo respiro che lo svantaggio salisse in doppia cifra, dopo una gara che la Fiorentina avrebbe ampiamente meritato di pareggiare. La modestia del mercato, che fin qui non ha aggiunto nulla, ha costretto Pioli a “scambiare” la qualificazione in Champions con un moderato (due punti) arretramento in campionato: la pausa arriva al momento opportuno per un tagliando perché la squadra che due mesi fa ave- va fatto match pari col Napoli, soccombendo in modo abbastanza casuale, è scesa di almeno un livello".

 

[Miracle1980]

Paolo Condò da Repubblica in edicola:"Il Milan ha evitato all’ultimo respiro che lo svantaggio salisse in doppia cifra, dopo una gara che la Fiorentina avrebbe ampiamente meritato di pareggiare. La modestia del mercato, che fin qui non ha aggiunto nulla, ha costretto Pioli a “scambiare” la qualificazione in Champions con un moderato (due punti) arretramento in campionato: la pausa arriva al momento opportuno per un tagliando perché la squadra che due mesi fa ave- va fatto match pari col Napoli, soccombendo in modo abbastanza casuale, è scesa di almeno un livello".

Caro Condo(r)...li abbiamo dominati

 

[diavoloINme]

Paolo Condò da Repubblica in edicola:"Il Milan ha evitato all’ultimo respiro che lo svantaggio salisse in doppia cifra, dopo una gara che la Fiorentina avrebbe ampiamente meritato di pareggiare. La modestia del mercato, che fin qui non ha aggiunto nulla, ha costretto Pioli a “scambiare” la qualificazione in Champions con un moderato (due punti) arretramento in campionato: la pausa arriva al momento opportuno per un tagliando perché la squadra che due mesi fa ave- va fatto match pari col Napoli, soccombendo in modo abbastanza casuale, è scesa di almeno un livello".

Credo pure io sia andata cosi.

Quello che non mando giù è che tanti/troppi punti sono arrivati grazie alle palle e al carattere. E solo o quasi grazie a quello.
Chissà dove saremmo senza queste peculiarità. Chissà dove saremmo senza i guizzi di ieri o senza i guizzi contro spezia, verona , empoli.

Lo hanno fatto anche le altre ?
Può darsi , ma noi dobbiamo guardare le nostre prestazioni e , obiettivamente, di vittorie convincenti non ne vediamo da un pò.
Siamo milanisti, non lo scordiamo.
Per me vincere di misura è una prova di forza se è l'eccezione, non siamo la banda del bus come gli ingiocabili che si esaltano se segnano senza tirare.

 

[Nevergiveup]

Credo pure io sia andata cosi.

Quello che non mando giù è che tanti/troppi punti sono arrivati grazie alle palle e al carattere. E solo o quasi grazie a quello.
Chissà dove saremmo senza queste peculiarità. Chissà dove saremmo senza i guizzi di ieri o senza i guizzi contro spezia, verona , empoli.

Lo hanno fatto anche le altre ?
Può darsi , ma noi dobbiamo guardare le nostre prestazioni e , obiettivamente, di vittorie convincenti non ne vediamo da un pò.

Io confido che alla ripresa ritrovando Mike e la fascia destra le cose cambino.. per un gioco dispendioso come il nostro giocare 21 partite in 3 mesi è massacrante, farlo senza parecchi infortunati molto complicato. Certo ad oggi abbiam poco da perculare i gobbi perchè sono due punti dietro ma i punti loro sono più convincenti dei nostri.

 

[diavoloINme]

Io confido che alla ripresa ritrovando Mike e la fascia destra le cose cambino.. per un gioco dispendioso come il nostro giocare 21 partite in 3 mesi è massacrante, farlo senza parecchi infortunati molto complicato. Certo ad oggi abbiam poco da perculare i gobbi perchè sono due punti dietro ma i punti loro sono più convincenti dei nostri.

Se facciamo un confronto tra noi e la juve credo la questione infortuni si azzeri o quasi perchè anche allegri ha avuto le sue belle defezioni.
Noi siamo stati falcidiati in una zona di campo e questo ci ha costretto a spostare kalulu dal centro per spompare poi di conseguenza tomori.
Le squadre che hanno avuto più salute sono stare inter e napoli alla fine( 2 infortuni sono anche fisiologici in 3 mesi).

Naturalmente concordo con te che per vedere il miglior milan servano i recuperi dei titolari anche se il dest visto ieri pare davvero quello ammirato a barcellona.
Ieri la partita l'ha ribaltata lui con delle uscite fantastiche.

 

[Gamma]

Credo pure io sia andata cosi.

Quello che non mando giù è che tanti/troppi punti sono arrivati grazie alle palle e al carattere. E solo o quasi grazie a quello.
Chissà dove saremmo senza queste peculiarità. Chissà dove saremmo senza i guizzi di ieri o senza i guizzi contro spezia, verona , empoli.

Lo hanno fatto anche le altre ?
Può darsi , ma noi dobbiamo guardare le nostre prestazioni e , obiettivamente, di vittorie convincenti non ne vediamo da un pò.
Siamo milanisti, non lo scordiamo.
Per me vincere di misura è una prova di forza se è l'eccezione, non siamo la banda del bus come gli ingiocabili che si esaltano se segnano senza tirare.

Purtroppo è così.
È da troppo tempo che non giochiamo come si deve. O creiamo e non concretizziamo, o addirittura non creiamo proprio.
Il gioco è diventato stantio, palla a leao e via, oppure palla lunga per Giroud e incrociamo le dita che faccia una sponda perfetta per ripartire bene.

Non convinciamo dal Monza, ad occhio.
Tra Fiorentina, Cremonese, Spezia, Torino, Sassuolo, Empoli (praticamente metà campionato) abbiamo ricavato 11 punti su 18, di cui 9 nel recupero, di carattere (Giroud, autogol di Milenkovic, Touré).

L'impressione è che quando dobbiamo giocare noi, fatichiamo, soprattutto se pressati alti.
Quando abbiamo big match, tiriamo fuori una motivazione che non vedo in altre partite: con Inter, Juve, Napoli e Atalanta, abbiamo giocato in maniera del tutto differente rispetto alle partite "meno importanti" (tra virgolette per ovvi motivi).

Ultimamente siamo senza idee in campo, ieri una delle nostre partite più brutte: palla a Tomori che lancia lungo (e ripartenza Fiorentina) oppure passaggi dietro a Tata, fino all'arrivo del pressing viola che costringe il portiere rumeno a lanciare lungo (e ripartenza Fiorentina).

Avremmo dannatamente bisogno di un giocatore come Anguissa in mezzo, che porti muscoli e palleggio, perché avere tre centrocampisti che offrono soluzioni di passaggio aiuta molto.

Condò ha detto una cosa sacrosanta: è un bene che ora ci sia la sosta, perché noi siamo in un periodo di flessione bello e buono.
A gennaio ritroveremo giocatori, lucidità e morale (si spera).

 

[Lineker10]

Paolo Condò da Repubblica in edicola:"Il Milan ha evitato all’ultimo respiro che lo svantaggio salisse in doppia cifra, dopo una gara che la Fiorentina avrebbe ampiamente meritato di pareggiare. La modestia del mercato, che fin qui non ha aggiunto nulla, ha costretto Pioli a “scambiare” la qualificazione in Champions con un moderato (due punti) arretramento in campionato: la pausa arriva al momento opportuno per un tagliando perché la squadra che due mesi fa ave- va fatto match pari col Napoli, soccombendo in modo abbastanza casuale, è scesa di almeno un livello".

Mah per me questi mesi sono stati un ciclo di partite talmente terribile che tutte hanno piu o meno faticato, in periodi diversi, tra alti e bassi. Vedo un campionato molto equilibrato, dove le forze ancora non sono delineate.

Il Napoli ha fatto un campionato a parte che condiziona tutte le valutazioni. Ma io guardo a noi, e abbiamo due punti in meno della passata stagione. Per me siamo dove dobbiamo essere e finora le cose sono andate come piu o meno mi aspettavo.

Preoccupa il livello del gioco, è vero. Abbiamo fatto alcune grandi prestazioni ma anche tante, troppe, mediocri, soprattutto nella costruzione delle occasioni. E ancora sembra che il problema con le piccole che giocano in modo ostruzionistico non lo abbiamo risolto. D'altronde qualche infortunio chiave e le difficoltà di CDK/Dest per me hanno tolto qualche qualità chiave in questo tipo di partite, dove sarebbe necessario giocare con tecnica, tempo e lucidità, non con il ritmo e la foga che mettiamo invece negli scontri diretti.

Sul mercato leggo troppo disfattismo. Da noi l'inserimento dei nuovi è sempre lungo, dovremmo ormai sapere come funziona (e farsene anche una ragione), ma io le qualità le ho gia intraviste di quasi tutti, nonostante tutto.

 

[Love]

ci siamo depotenziati...abbiamo perso kessie e la sua fisicità a cc e lo abbiamo sostituito con pobega,il problema esterno dx non è stato risolto e il trq che pensavamo fosse un crack al momento sta deludendo...siamo scesi di livello...è vero.

 

[diavoloINme]

Purtroppo è così.
È da troppo tempo che non giochiamo come si deve. O creiamo e non concretizziamo, o addirittura non creiamo proprio.
Il gioco è diventato stantio, palla a leao e via, oppure palla lunga per Giroud e incrociamo le dita che faccia una sponda perfetta per ripartire bene.

Non convinciamo dal Monza, ad occhio.
Tra Fiorentina, Cremonese, Spezia, Torino, Sassuolo, Empoli (praticamente metà campionato) abbiamo ricavato 11 punti su 18, di cui 9 nel recupero, di carattere (Giroud, autogol di Milenkovic, Touré).

L'impressione è che quando dobbiamo giocare noi, fatichiamo, soprattutto se pressati alti.
Quando abbiamo big match, tiriamo fuori una motivazione che non vedo in altre partite: con Inter, Juve, Napoli e Atalanta, abbiamo giocato in maniera del tutto differente rispetto alle partite "meno importanti" (tra virgolette per ovvi motivi).

Ultimamente siamo senza idee in campo, ieri una delle nostre partite più brutte: palla a Tomori che lancia lungo (e ripartenza Fiorentina) oppure passaggi dietro a Tata, fino all'arrivo del pressing viola che costringe il portiere rumeno a lanciare lungo (e ripartenza Fiorentina).

Avremmo dannatamente bisogno di un giocatore come Anguissa in mezzo, che porti muscoli e palleggio, perché avere tre centrocampisti che offrono soluzioni di passaggio aiuta molto.

Condò ha detto una cosa sacrosanta: è un bene che ora ci sia la sosta, perché noi siamo in un periodo di flessione bello e buono.
A gennaio ritroveremo giocatori, lucidità e morale (si spera).

Per questi e altri motivi scrivevo a giugno che in mezzo al campo serve una mente.
Tu pensa il meno peggio è benna che ha tempi di gioco particolari, pur essendo fondamentale.
Kessie poi era sempre uno da 'palla in banca' non lo scordiamo. Sottolinearlo non significa rimpiangerlo.
Ok giocare uomo su uomo, ok essere distruttivi e pressare, ok essere verticali ma poi ci sarebbe anche una fase di possesso da giocare bene e a me come palleggiamo mi piace poco.

Spero di non passare per rosicone ma l'inter sull'asse calha-barella-miki-dzeko-lautaro la palla la muove meglio.
Noi siamo fantastici nell'annullare gli avversari e prenderli nelle debolezze ma non appena l'avversario si chiude e supera la nostra aggressione vengono fuori tutti i limiti di chi pecca in pulizia delle giocate.

 

[Andrea Red&Black]

ha ragione, la sosta è una benedizione per noi. Comunque tutte le squadre quest'anno (anche le big d' Europa) hanno avuto alti e bassi in stagione. 21 partite (+ nazionali per qualcuno) in nemmeno tre mesi sono veramente tante.