Condividete la strategia comunicativa del Milan?

livestrong

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Sono convinto che la responsabilità dello psicodramma a cui stiamo assistendo da parte di una buona fetta di tifosi milanisti, sia da ascrivere alla (assente) strategia comunicativa della società.
Voi cosa ne pensate?

Trovo tutto questo star in silenzio piuttosto stucchevole. Il Milan è una società che si basa sul consenso e supportò dei tifosi. Checché se ne dica, il rapporto con loro non può dipendere unicamente dalle vittorie sul campo, specialmente nell'epoca dei social. Da questo punto di vista Elliott è sempre stata molto carente, spero che con Redbird le cose cambino.

NB: non penso che la società debba ascoltare i tifosi, credo però che un po' più di trasparenza sia necessaria. Il Milan di Galliani faceva le cose più alla luce del sole e ho detto tutto.
 

Swaitak

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Sono convinto che la responsabilità dello psicodramma a cui stiamo assistendo da parte di una buona fetta di tifosi milanisti, sia da ascrivere alla (assente) strategia comunicativa della società.
Voi cosa ne pensate?

Trovo tutto questo star in silenzio piuttosto stucchevole. Il Milan è una società che si basa sul consenso e supportò dei tifosi. Checché se ne dica, il rapporto con loro non può dipendere unicamente dalle vittorie sul campo, specialmente nell'epoca dei social. Da questo punto di vista Elliott è sempre stata molto carente, spero che con Redbird le cose cambino.

NB: non penso che la società debba ascoltare i tifosi, credo però che un po' più di trasparenza sia necessaria. Il Milan di Galliani faceva le cose più alla luce del sole e ho detto tutto.
Certo che questo è un problema, quando parlano fanno anche più danni.
 
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Sono convinto che la responsabilità dello psicodramma a cui stiamo assistendo da parte di una buona fetta di tifosi milanisti, sia da ascrivere alla (assente) strategia comunicativa della società.
Voi cosa ne pensate?

Trovo tutto questo star in silenzio piuttosto stucchevole. Il Milan è una società che si basa sul consenso e supportò dei tifosi. Checché se ne dica, il rapporto con loro non può dipendere unicamente dalle vittorie sul campo, specialmente nell'epoca dei social. Da questo punto di vista Elliott è sempre stata molto carente, spero che con Redbird le cose cambino.

NB: non penso che la società debba ascoltare i tifosi, credo però che un po' più di trasparenza sia necessaria. Il Milan di Galliani faceva le cose più alla luce del sole e ho detto tutto.
No. Maggiore chiarezza è auspicabile.
D'altro canto, se non c'è stata finora, vuol dire che la situazione non è definita.
La mia supposizione è che non lo sia a causa della guerra tra Gazosa e Maldini.
Il tempo dirà, queste dinamiche vengono fuori prima o poi: lo stesso Maldini ha già detto qualcosa al riguardo.
 
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Sono convinto che la responsabilità dello psicodramma a cui stiamo assistendo da parte di una buona fetta di tifosi milanisti, sia da ascrivere alla (assente) strategia comunicativa della società.
Voi cosa ne pensate?

Trovo tutto questo star in silenzio piuttosto stucchevole. Il Milan è una società che si basa sul consenso e supportò dei tifosi. Checché se ne dica, il rapporto con loro non può dipendere unicamente dalle vittorie sul campo, specialmente nell'epoca dei social. Da questo punto di vista Elliott è sempre stata molto carente, spero che con Redbird le cose cambino.

NB: non penso che la società debba ascoltare i tifosi, credo però che un po' più di trasparenza sia necessaria. Il Milan di Galliani faceva le cose più alla luce del sole e ho detto tutto.
o non parlano per niente o quando parlano si mandano a quel paese :asd: direi che la comunicazione andrebbe un attimino rivista. Basta vedere l'inter dicono sempre "renderemo la squadra competitiva ma con occhio al bilancio, al fpf ecc" e vedendo la reazione dei loro tifosi sembra funzionare, quelli vermanete pensano che arriveranno tutti insieme dybala, lukaku, miki, asslan, bellanova, combiaso, udogie, bremer, milenkovic e senza sacrificare nessuno "bastoni vecchio cuore neroazzurro", "skriniar non si tocca"
 
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Sono convinto che la responsabilità dello psicodramma a cui stiamo assistendo da parte di una buona fetta di tifosi milanisti, sia da ascrivere alla (assente) strategia comunicativa della società.
Voi cosa ne pensate?

Trovo tutto questo star in silenzio piuttosto stucchevole. Il Milan è una società che si basa sul consenso e supportò dei tifosi. Checché se ne dica, il rapporto con loro non può dipendere unicamente dalle vittorie sul campo, specialmente nell'epoca dei social. Da questo punto di vista Elliott è sempre stata molto carente, spero che con Redbird le cose cambino.

NB: non penso che la società debba ascoltare i tifosi, credo però che un po' più di trasparenza sia necessaria. Il Milan di Galliani faceva le cose più alla luce del sole e ho detto tutto.

Non di può condividere una strategia che fa VOMITARE a dir poco.
Dire che fanno bene vuol dire voler male ai propri fratelli rossoneri e al loro fegato.
 

Djici

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o non parlano per niente o quando parlano si mandano a quel paese :asd: direi che la comunicazione andrebbe un attimino rivista. Basta vedere l'inter dicono sempre "renderemo la squadra competitiva ma con occhio al bilancio, al fpf ecc" e vedendo la reazione dei loro tifosi sembra funzionare, quelli vermanete pensano che arriveranno tutti insieme dybala, lukaku, miki, asslan, bellanova, combiaso, udogie, bremer, milenkovic e senza sacrificare nessuno "bastoni vecchio cuore neroazzurro", "skriniar non si tocca"
Sbagliano loro a dire che "credono che arriveranno in 7 o 8 senza sacrificare nessun big" o piuttosto"non accettano che si debba sacrificare 1 o 2 big per fare il mercato".
La differenza e sostanziale.
E nei 2 casi non ne usciamo bene noi rossoneri.

Perché ?
Perché se credono che arriveranno Dybala Lukaku e tutti gli altri e poi arrivono per davvero avremo fatto brutta figura a prenderli per il cubo.
Se ci credono ma non arrivono non e che siamo più intelligenti che fino a 24 ore fa il 75% del forum credeva in Botman/Bremer + Renato + Lang + CDK + Zaniolo + uno tra Gabriel Jesus e Darwin.

Se invece non accettano di lasciare andare un loro big per potere fare mercato ma vogliono sia il big che i nuovi allora si dimostrano forse distaccati dalla realtà... Ma sono molto più interessati dalla vittoria sul campo di noi che accettiamo sempre tutto.

Non dico questo per sminuire il tifoso rossonero o per esaltare il nerazzurro.
Però sempre a criticare gli altri anche senza ragioni....o sempre a fare di tutta l'erba un fascio...
Mica sei de-ficiente se sei nerazzuro e intelligente se sei rossonero.
Ci sono de-ficienti in tutte le tifoserie. E gente intelligente dapertutto. Pure dagli odiati juventini.
 

Djici

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Sono convinto che la responsabilità dello psicodramma a cui stiamo assistendo da parte di una buona fetta di tifosi milanisti, sia da ascrivere alla (assente) strategia comunicativa della società.
Voi cosa ne pensate?

Trovo tutto questo star in silenzio piuttosto stucchevole. Il Milan è una società che si basa sul consenso e supportò dei tifosi. Checché se ne dica, il rapporto con loro non può dipendere unicamente dalle vittorie sul campo, specialmente nell'epoca dei social. Da questo punto di vista Elliott è sempre stata molto carente, spero che con Redbird le cose cambino.

NB: non penso che la società debba ascoltare i tifosi, credo però che un po' più di trasparenza sia necessaria. Il Milan di Galliani faceva le cose più alla luce del sole e ho detto tutto.

La strategia, se esiste per davvero, FA SCHIFO
 
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Sbagliano loro a dire che "credono che arriveranno in 7 o 8 senza sacrificare nessun big" o piuttosto"non accettano che si debba sacrificare 1 o 2 big per fare il mercato".
La differenza e sostanziale.
E nei 2 casi non ne usciamo bene noi rossoneri.

Perché ?
Perché se credono che arriveranno Dybala Lukaku e tutti gli altri e poi arrivono per davvero avremo fatto brutta figura a prenderli per il cubo.
Se ci credono ma non arrivono non e che siamo più intelligenti che fino a 24 ore fa il 75% del forum credeva in Botman/Bremer + Renato + Lang + CDK + Zaniolo + uno tra Gabriel Jesus e Darwin.

Se invece non accettano di lasciare andare un loro big per potere fare mercato ma vogliono sia il big che i nuovi allora si dimostrano forse distaccati dalla realtà... Ma sono molto più interessati dalla vittoria sul campo di noi che accettiamo sempre tutto.

Non dico questo per sminuire il tifoso rossonero o per esaltare il nerazzurro.
Però sempre a criticare gli altri anche senza ragioni....o sempre a fare di tutta l'erba un fascio...
Mica sei de-ficiente se sei nerazzuro e intelligente se sei rossonero.
Ci sono de-ficienti in tutte le tifoserie. E gente intelligente dapertutto. Pure dagli odiati juventini.
sognare non costa niente, pero ad una certa età uno dovrebbe capire la differenza tra sogno e realtà. Se l'interista pensa sia possibile che arrivino contemporaneamente dybala, lukaku, bremer e tutti gli altri citati senza vendere nessuno, nonostante lo stesso marotta abbia detto che bisogna rispettare i vari paletti di bilancio, chi sono io per rovinare i sogni degli altri ? tanto il risveglio arriva per tutti prima o poi.
Se qualcuno di noi veramente credeva che potessero arrivarei tutti insieme botman, sanches, lank, cdk, origi, zaniolo, enzo fernadez quando maldini ha parlato di 3 acquisti è un povero tifoso sognatore.
 
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