Facemmo un girone d’andata da 39 punti e un ritorno da 23, ma avevamo una rosa oscena sotto ogni punto di vista. Andavamo in giro così: Donnarumma; Calabria, Zapata/Paletta, Romagnoli, De Sciglio/Vangioni; Sosa, Mati Fernandez, Kucka ; Suso, Bacca, Deulofeu (questa è la formazione del derby pareggiato all’ultimo con Zapata)
Oppure: Donnarumma; Abate, Paletta, Romagnoli, De Sciglio; Kucka, Locatelli, Bonaventura; Suso, Bacca, Niang (questa era la formazione dell’1-0 alla Juve con goal di Locatelli).
Insomma, una squadra imbarazzante sotto ogni punto di vista, che non si sa come abbia fatto a fare 39 punti nel girone d’andata quell’anno, e che infatti non è durata come questa che va avanti da un anno, ma è ovvio, quella rosa lì oggi sarebbe a stento da parte sinistra della classifica.
Rosa oscena, ma se non altro l'attacco aveva un minimo di senso, Niang e Deulofeu compensavano Suso dall'altra parte. Il Milan di Gattuso con Suso e Calha esterni è un aborto che non ha avuto eguali negli ultimi anni di Serie A, incredibile che siamo riusciti ad arrivare alla squadra veloce e verticale di adesso.