Ultim'ora Sole24Ore: la SAFE, organo del governo cinese deputato a controllare i movimenti dello yuan all'estero, ha da poco effettuato un importante annuncio (che farà drizzare le antenne ai tifosi del Milan e ai suoi nuovi proprietari, NDR).
La SAFE ha affermato che la stretta sui capitali all'estero sta funzionando, infatti lo yuan non ha subito ulteriori svalutazioni.
Quindi la risalita dei tassi decisa dalla FED, che la SAFE monitora costantemente, ha allentatato la pressione sullo yuan.
Pertanto, come aveva annunciato il governatore della banca centrale, le misure drastiche in realtà erano misure a tempo, volte a contenere il livello delle riserve.
Nel 2016 lo yuan veniva valutato 6,5 per dollaro, mentre oggi sta tenendo testa al verdone americano. Per questo alcune banche stanno già allentando la presa sui movimenti in valuta.