Spesso si fa ironia sugli algoritmi, il più delle volte da chi non ha la minima idea di come funzionano (e non mi riferisco ad utenti del forum che sarebbero anche leggittimati, ma anche da addetti ai lavori, non ultimo il direttore del gruppo mediapason Fabio Ravezzani). Per lui l'algoritmo si limita a età ruolo gol e assist.
In realtà i moderni software sono molto più avanzati, e l'NBA è stata precursore in questo.
Se vent'anni fa ti basavi su punti, assist, rimbalzi poi si è passato a parametrare i valori su 36 o 48 minuti in modo da uniformare il dato, fino ad arrivare a statistiche avanzatissime e complicatissime.
Tutto sto pippotto per dire che gol e assist sono un indizio ma non possono essere una prova.
Pensate banalmente agli assist: posso fare lo stesso identico passaggio all'attaccante e questo una volta fa gol e l'altra sbaglia. Io ho fatto la stessa identica cosa ma in un caso mi viene assegnato un assist e in un altro caso nulla