Si era intuito sin dall'inizio, complimenti per la sua onestà intellettuale. Tra l'altro ha anche un cognome illustre, lo stesso di un grande scrittore sudafricano che ho tradotto e studiato all'università. Evidentemente i signori dell'Ue avevano fretta di smaltire le terze dosi, che purtroppo abbiamo dovuto fare inutilmente o solo per poter lavorare, come nel mio caso. Oltre allo spargere terrore a caso, cosa che fa sempre comodo per tenere buono il popolino. La cosa era risaputa per chi aveva un minimo di sale in zucca ma è bene che i nodi vengano tutti al pettine.
Ah naturalmente immagino che i soloni nostrani stile Gruber, che martellano sulle "donne" e sulla "scienza" in questo caso rispetteranno la bravura e l'onestà di una donna scienziata e ne parleranno a profusione....