- Registrato
- 6 Agosto 2012
- Messaggi
- 249,376
- Reaction score
- 48,103
Tuttosport: la pressione su Cristian Chivu aumenta in casa Inter, nonostante le buone posizioni in classifica, a causa del preoccupante accumulo di sconfitte in cui riemergono vecchi difetti e nuove difficoltà. Le sconfitte contro Milan e Atletico Madrid, pur in presenza di buone prestazioni, hanno evidenziato una mancanza di cattiveria in attacco, errori nella gestione dei gol subiti (come quelli in fotocopia di Pulisic e Alvarez) e cali di concentrazione nei finali di partita. I gol subiti (16 in 17 partite) e la vulnerabilità nei minuti finali ricordano i fantasmi della gestione Inzaghi; inoltre, in questa stagione, il 31% dei gol (5 su 16) è arrivato dopo il 75'.
Chivu ha perso gli scontri diretti in campionato contro Juventus, Napoli e Milan, vincendo solo con la Roma, e ha subito un ko alla prima vera difficoltà in Champions. Su 17 partite giocate contro le grandi rivali nel 2025, l'Inter ne ha vinte solo tre.
Si registra anche un nuovo problema di nervosismo: il capitano Lautaro Martínez ha reagito male a due recenti sostituzioni in momenti cruciali contro Milan e Atletico Madrid (anche se in panchina la sua rabbia era diretta probabilmente alla frustrazione del momento e non a Chivu, che ha salutato all'uscita). Anche Çalhanoglu, reduce da tre errori importanti (due gol subiti e il rigore fallito nel derby), è stato sostituito nelle ultime due gare e ha bisogno di essere risollevato. Nonostante i risultati sotto le aspettative, la società è vicina al tecnico, con Marotta e Ausilio che lo stanno proteggendo.
Chivu ha perso gli scontri diretti in campionato contro Juventus, Napoli e Milan, vincendo solo con la Roma, e ha subito un ko alla prima vera difficoltà in Champions. Su 17 partite giocate contro le grandi rivali nel 2025, l'Inter ne ha vinte solo tre.
Si registra anche un nuovo problema di nervosismo: il capitano Lautaro Martínez ha reagito male a due recenti sostituzioni in momenti cruciali contro Milan e Atletico Madrid (anche se in panchina la sua rabbia era diretta probabilmente alla frustrazione del momento e non a Chivu, che ha salutato all'uscita). Anche Çalhanoglu, reduce da tre errori importanti (due gol subiti e il rigore fallito nel derby), è stato sostituito nelle ultime due gare e ha bisogno di essere risollevato. Nonostante i risultati sotto le aspettative, la società è vicina al tecnico, con Marotta e Ausilio che lo stanno proteggendo.