In linea di massima io sono d'accordo con te, adesso c'è una levata di scudi, più che altro data dalla mediaticità del caso soprattutto dopo i casi delle politiche. Il sito era aperto da 20 anni, ma casualmente lo si scopre solo adesso...
La polizia postale conosceva perfettamente il sito, e pure il gestore, e sapeva tutto quello che succedeva, ma non ha mai fatto nulla per chiuderlo, primo perchè fino a prova contraria il sito non era illegale, secondo perchè quasi tutti i reati che si stanno perseguendo sono processabili solo a querela di parte, terzo perchè pure davanti a quelle poche denunce fatte nel corso degli anni non ha ritenuto sbattersi più di tanto, e forse dovrebbero spiegare il perchè.
Ma si sa come funziona nell'era social, la viralità di una notizia non è controllabile.
Non so come procederà il caso, verosimilmente adesso dovranno vagliare potenzialmente migliaia di denunce, per ogni denuncia fare la cernita di ogni foto e di ogni commento, e risalire ad ogni autore. Questi reati qui sono penali, e di solito non di competenza di un giudice di pace (ho cercato velocemente in rete, non ho competenza), quindi con i tribunali intasati che abbiamo mi aspetto tempi biblici per la chiusura definitiva di questo caso. Forse ci sarà un ricorso massiccio ad accordi extragiudiziali, cioè ritiro della denuncia in cambio di un indennizzo.
Ho capito di quale si tratta, quel sito era praticamente innocuo, ma col clima attuale hanno fatto bene, ma non è il solo...credo ne sparirà una buona parte, se non proprio tutti.
Come detto questo sarà il cavallo di tr.oia per mettere a punto un controllo esteso a tutta la rete, soprattutto per quanto riguarda i contenuti per adulti.