Chiellini:"Balotelli da prendere a schiaffi". La replica.

A.C Milan 1899

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Grande che hai citato Di Bartolomei! Purtroppo non ho mai visto giocare neppure lui, dal momento che è morto l'anno dopo la mia nascita. Mi sarebbe però piaciuto vederlo: mi pare che incarnasse lo spirito romanista alla perfezione.



Grazie!

Se dovessi fare una mia classifica dei più grandi liberi della storia del calcio sarebbe indubbiamente questa:

1. Beckenbauer.

2. Baresi.

3. Scirea.

Baresi come doti difensive è stato il più grande di tutti, senza dubbio, però Beckenbauer univa, a doti difensive comunque celestiali, una capacità in impostazione quasi da numero 10. Scirea era un Beckenbauer minore, se vogliamo, e lo metto sotto Baresi perché le sue doti in impostazione, per quanto eccelse (inferiori solo a Beckenbauer) non sono superiori a quelle di Baresi nella misura in cui le doti difensive di Baresi sono superiori a quelle di Scirea (che rimangono comunque elevatissime, per intenderci siamo sicuramente a livelli superiori a Nesta, che è un titano, un Dio della difesa).

Poi dopo questi tre vengono altri mostri sacri del ruolo, come Figueroa, Krol, Passarella, tutti interpreti immensi del ruolo, ma le prime tre posizioni sono “blindate”, perlomeno a detta di tutti gli addetti (scusa il gioco di parole) ai lavori che mi è dato conoscere.

Poi c’è chi mette al primo posto Franco, chi Beckenbauer, chi Scirea, ma quei tre sono i tre mostri sacri intoccabili del ruolo nell’intera storia del calcio.
 
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Se dovessi fare una mia classifica dei più grandi liberi della storia del calcio sarebbe indubbiamente questa:

1. Beckenbauer.

2. Baresi.

3. Scirea.

Baresi come doti difensive è stato il più grande di tutti, senza dubbio, però Beckenbauer univa, a doti difensive comunque celestiali, una capacità in impostazione quasi da numero 10. Scirea era un Beckenbauer minore, se vogliamo, e lo metto sotto Baresi perché le sue doti in impostazione, per quanto eccelse (inferiori solo a Beckenbauer) non sono superiori a quelle di Baresi nella misura in cui le doti difensive di Baresi sono superiori a quelle di Scirea (che rimangono comunque elevatissime, per intenderci siamo sicuramente a livelli superiori a Nesta, che è un titano, un Dio della difesa).

Poi dopo questi tre vengono altri mostri sacri del ruolo, come Figueroa, Krol, Passarella, tutti interpreti immensi del ruolo, ma le prime tre posizioni sono “blindate”, perlomeno a detta di tutti gli addetti (scusa il gioco di parole) ai lavori che mi è dato conoscere.

Poi c’è chi mette al primo posto Franco, chi Beckenbauer, chi Scirea, ma quei tre sono i tre mostri sacri intoccabili del ruolo nell’intera storia del calcio.

Grande!!!
Bellissimo post.
Se ne facciamo un discorso di valori tecnici, tattici , di personalità , umani e di vittorie non posso che essere pienamente d'accordo con te.
Però ti vorrei proporre un'altra chiave di lettura : i tempi, il tipo di calcio giocato e il modo di giocare.
Beckenbauer ha smesso di giocare a fine anni 70 sostanzialmente e Scirea a fine anni 80.

Baresi invece ha una peculiarità che gli altri due non hanno : Franco nell'arco della sua lunga carriera ha coperto quell'arco temporale in cui il calcio è cambiato e si è evoluto passando dalla marcatura strettamente ad uomo a quella a zona.
Addirittura nel milan di Sacchi Baresi ha toccato picchi di gioco a zona mai visti ed è stato la guida di una difesa che si muoveva come mai visto prima.
Nel milan di capello ha giocato in modo più 'razionale' confermandosi ancora una volta il migliore sulla piazza.

Quindi io personalmente, per la capacità di giocare in più ere calcistiche,con moduli e concetti differenti, metto Baresi davanti a tutti perchè lo considero a tutti gli effetti il primo grande libero moderno.
Franco , a mio modesto parere, ha cambiato il modo di guidare la difesa per i teorici del calcio.
 
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Se dovessi fare una mia classifica dei più grandi liberi della storia del calcio sarebbe indubbiamente questa:

1. Beckenbauer.

2. Baresi.

3. Scirea.

Baresi come doti difensive è stato il più grande di tutti, senza dubbio, però Beckenbauer univa, a doti difensive comunque celestiali, una capacità in impostazione quasi da numero 10. Scirea era un Beckenbauer minore, se vogliamo, e lo metto sotto Baresi perché le sue doti in impostazione, per quanto eccelse (inferiori solo a Beckenbauer) non sono superiori a quelle di Baresi nella misura in cui le doti difensive di Baresi sono superiori a quelle di Scirea (che rimangono comunque elevatissime, per intenderci siamo sicuramente a livelli superiori a Nesta, che è un titano, un Dio della difesa).

Poi dopo questi tre vengono altri mostri sacri del ruolo, come Figueroa, Krol, Passarella, tutti interpreti immensi del ruolo, ma le prime tre posizioni sono “blindate”, perlomeno a detta di tutti gli addetti (scusa il gioco di parole) ai lavori che mi è dato conoscere.

Poi c’è chi mette al primo posto Franco, chi Beckenbauer, chi Scirea, ma quei tre sono i tre mostri sacri intoccabili del ruolo nell’intera storia del calcio.

Riposta davvero esaustiva e completa, ti ringrazio. Onestamente, non pensavo che Scirea avesse doti difensive così eccelse: i video che ho visto sul suo conto mi aveva impressionato più per la sua qualità nella gestione della palla che per le capacità in difesa. Non avendolo mai visto giocare, però, non potevo avere una visione completa su di lui. C'è da dire che la Nazionale ha sempre potuto contare su difensori di caratura mondiale: gli stessi Barzagli e Bonucci, pur non essendo al livello dei mostri sacri delle decadi passate, sono annoverati fra i migliori della nostra epoca. Se Romagnoli e Rugani (o Caldara) raggiungessero i due juventini, mi andrebbe comunque bene per il futuro dell'Italia.
 

Rivera10

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Grande!!!
Bellissimo post.
Se ne facciamo un discorso di valori tecnici, tattici , di personalità , umani e di vittorie non posso che essere pienamente d'accordo con te.
Però ti vorrei proporre un'altra chiave di lettura : i tempi, il tipo di calcio giocato e il modo di giocare.
Beckenbauer ha smesso di giocare a fine anni 70 sostanzialmente e Scirea a fine anni 80.

Baresi invece ha una peculiarità che gli altri due non hanno : Franco nell'arco della sua lunga carriera ha coperto quell'arco temporale in cui il calcio è cambiato e si è evoluto passando dalla marcatura strettamente ad uomo a quella a zona.
Addirittura nel milan di Sacchi Baresi ha toccato picchi di gioco a zona mai visti ed è stato la guida di una difesa che si muoveva come mai visto prima.
Nel milan di capello ha giocato in modo più 'razionale' confermandosi ancora una volta il migliore sulla piazza.

Quindi io personalmente, per la capacità di giocare in più ere calcistiche,con moduli e concetti differenti, metto Baresi davanti a tutti perchè lo considero a tutti gli effetti il primo grande libero moderno.
Franco , a mio modesto parere, ha cambiato il modo di guidare la difesa per i teorici del calcio.

Aggiungo approfondendo che Baresi rispetto agli altri due e' stato immenso sia giocando ad uomo che a zona. Prima di Sacchi il libero era sostanzialmente coperto dal resto della difesa e ultimo uomo nel vero senso della parola. Nel modulo sacchiano diventa giocatore in linea e le sue capacità nella lettura delle azioni offensive avversarie e i recuperi sono fondamentali. Eccelsa anche la fase di impostazione del Piscinin. Se proprio devo indicare un elemento in cui Franco è inferiore al tedesco e a Scirea e' il gol, stop.
 
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Chiellini è a dir tanto un Materazzi che ha avuto la fortuna di giocare nella Juve.

In qualsiasi altro club avrebbe avuto la fama di macellaio scorretto e stop, ma diventando una bandiera bianconera è diventato il difensore tosto e insuperabile.
Poi come tutti i suoi colleghi di squadra, fuori dall'Italia la sua insuperabilità è sempre stata molto evanescente...
Materazzi un mondiale e mi pare una champions almeno li ha portati a casa, Chiellini invece farà la sua collezione di scudetti e di record di minor numero di cartellini gialli a stagione.
 

Djici

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Chiellini è a dir tanto un Materazzi che ha avuto la fortuna di giocare nella Juve.

In qualsiasi altro club avrebbe avuto la fama di macellaio scorretto e stop, ma diventando una bandiera bianconera è diventato il difensore tosto e insuperabile.
Poi come tutti i suoi colleghi di squadra, fuori dall'Italia la sua insuperabilità è sempre stata molto evanescente...
Materazzi un mondiale e mi pare una champions almeno li ha portati a casa, Chiellini invece farà la sua collezione di scudetti e di record di minor numero di cartellini gialli a stagione.

Chiellini non è 'e più ne meno che un Montero qualsiasi.
 
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Chiellini è a dir tanto un Materazzi che ha avuto la fortuna di giocare nella Juve.

In qualsiasi altro club avrebbe avuto la fama di macellaio scorretto e stop, ma diventando una bandiera bianconera è diventato il difensore tosto e insuperabile.
Poi come tutti i suoi colleghi di squadra, fuori dall'Italia la sua insuperabilità è sempre stata molto evanescente...
Materazzi un mondiale e mi pare una champions almeno li ha portati a casa, Chiellini invece farà la sua collezione di scudetti e di record di minor numero di cartellini gialli a stagione.

Chiellini non è 'e più ne meno che un Montero qualsiasi.

Montero e Materazzi avevano un piede morbido e preciso che chiellino si sogna.
Raramente ho visto due piedi così scarsi come quelli di chiellini.
Nella prima impostazione della Juve non fa che scaricare dietro o allargare in fascia.
 
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Montero e Materazzi avevano un piede morbido e preciso che chiellino si sogna.
Raramente ho visto due piedi così scarsi come quelli di chiellini.
Nella prima impostazione della Juve non fa che scaricare dietro o allargare in fascia.

Io il piede morbido di Montero non me lo ricordo, semmai il pugno nodoso....ahaha.

Chiellini è molto più dinamico di entrambi, comunque, e probabilmente il suo apporto nell'economia della squadra è superiore.
Chiellini per me è un buon terzino, un pò tanto juventino, e ancora un pò ragazzino, come maturità nonostante gli anni.
 
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Chiellini è a dir tanto un Materazzi che ha avuto la fortuna di giocare nella Juve.

In qualsiasi altro club avrebbe avuto la fama di macellaio scorretto e stop, ma diventando una bandiera bianconera è diventato il difensore tosto e insuperabile.
Poi come tutti i suoi colleghi di squadra, fuori dall'Italia la sua insuperabilità è sempre stata molto evanescente...
Materazzi un mondiale e mi pare una champions almeno li ha portati a casa, Chiellini invece farà la sua collezione di scudetti e di record di minor numero di cartellini gialli a stagione.

Montero e Materazzi avevano un piede morbido e preciso che chiellino si sogna.
Raramente ho visto due piedi così scarsi come quelli di chiellini.
Nella prima impostazione della Juve non fa che scaricare dietro o allargare in fascia.

L'aspetto che più mi dà fastidio di Chiellini è il suo continuo lamentarsi quando subisce fallo. Ha fama di essere un guerriero, ma un vero guerriero è un uomo pronto tanto a darle quanto a riceverle: lui è un picchiatore, ma se viene sfiorato stramazza al suolo come se fosse stato colpito da Mike Tyson. Quando si è trovato di fronte a un giocatore con gli attributi come Maldini non è stato nemmeno in grado di replicare.
 
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