io non capisco nulla di informatica/elettronica, ma penso che sicuramente ci si scontrerà con i cari vecchi limiti meccanici , materali.. termodinamica ecc. Non credo allo sviluppo infinito se non si cresce pari passo con l'hardware.
Sbaglio?
Un primo scoglio sul quale hanno già battuto la testa è stata la frequenza di funzionamento.
Parecchi aficionados dei computers si ricorderanno anni fa della corsa sfrenata al cosiddetto "overcloccaggio" dei dispositivi. Ebbene, era comunque una normale evoluzione tecnologica che ha portato i chip a funzionare a frequenze dell'ordine dei GigaHertz.
Alla fine tutti si sono resi conto che la tecnologia non poteva andare oltre, perché più è alta la frequenza di funzionamento, più i circuiti smettono di funzionare in modo logico e si mettono a funzionare come antenne, e ne succedono di tutti i colori.
Per non parlare che più è alta la frequenza e più cresce il consumo di energia, fino al punto che spostare un singolo transistor da off a on succhia fiumi di corrente impulsiva, perforando il materiale come un fulmine.
Infatti hanno smesso da un pezzo di alzare le frequenze, anzi sono tornati indietro, e si sono messi a realizzare architetture più sobrie, ma hanno aumentato il numero di chip che lavorano in parallelo. Però purtroppo far funzionare in parallelo una batteria di processori ha tutta un serie di problematiche, poiché in genere i programmi sono sequenziali ed è difficile suddividere gli algoritmi in modo da far eseguire più cose contemporaneamente.
Sicuramente arriverà un momento nel quale dovranno orientarsi su architetture totalmente differenti, oppure dovranno escogitare algoritmi innovativi. Per il momento credo siamo ancora un po' lontani da quello che viene detto qui dentro.
Una cosa è la computazione massiva che "sembra essere intelligente" solo perché analizza ad altissima velocità tutte le possibile alternative di un problema e ci fornisce risposte che ci piacciono, una cosa è la vera "intelligenza", in termini di intuito bruciante e geniale, peculiarità per ora del mondo umano (e animale).
Vedremo.