Si è emozionato, si dice cosi nel calcio. In genere un calciatore che non è abituato a stare in zone offensive, oppure un calciatore che con la testa non ci sta, quando arriva il momento di segnare ti emozioni ed hai quell'esitazione che non ti fa fare gol.
Recentemente c'è stata un'intervista di Matri che spiega tante cose. Ha raccontato che ai tempi del Milan sperava non gli passassero la palla perchè aveva paura di sbagliare. Ecco, questo è il presupposto che ad un calciatore non può accadere, se ti accade devi cambiare subito squadra. Non poi giocare con la paura di ricevere palla, di giocare al pallone, altrimenti se hai paura di sbagliare semplicemente sbagli.
CDK è stato schiacciato da San Siro e pressione, non l'ha retta, credetemi.
Certo che è cosi. E' il problema della maggior parte dei giovani che arrivano nelle due milanesi negli anni recenti.
Un tempo eravamo abituati bene, ai Seedorf Kaka e altri che venivano da top club, già scafati e abituati a certi stadi (già uno come Pirlo per esempio fece molta piu fatica ad inserirsi, il primo anno gioco poco e male).
Ora purtroppo dobbiamo prendere profili piu acerbi, come CDK, e costruirceli in casa.
Questo passa PRIMA DI TUTTO da farli abituare a San Siro e alle pressioni del Milan. Ci vogliono tempo e pazienza.
Si vede che CDK è frenato e impaurito. Gioca poco lucido. Bisogna capire come la viva lui la situazione, se sente il fuoco dentro e la voglia di lottare non c'è problema, avremo i risultati l'anno prossimo. Se invece di deprime allora il suo destino penso sia segnato.
In generale è l'ennesima lezione da imparare in questa fase della nostra storia. Se vogliamo giocatori giovani, e mi pare sia cosi, o hai la fortuna di beccare il caso raro che si adatta subito oppure bisogna considerare questi lunghi periodi di adattamento come parte del gioco.
PS: il goal sbagliato è un episodio, capitano a tutti gli attaccanti. Piu importante l'atteggiamento generale. Per me ha fatto una partita discreta nel primo tempo, ma si vede che è in difficoltà e gioca contratto.