GDS: prima che l’urna di Istanbul le mettesse di fronte nel girone della prossima Champions, Milan e Chelsea stavano già giocando la loro partita. Non quella per Rafa Leao, che a meno di colpi di scena clamorosi non si muoverà da San Siro e a Stamford Bridge andrà a giocarci solo da avversario, ma quella che porta a Trevoh Chalobah, 23enne difensore inglese che con i Blues non trova spazio ed è in cerca di una vetrina per crescere e magari farsi rimpiangere. Un profilo alla Tomori, per capirci, che può giocare da centrale in una difesa a quattro o a tre. Un profilo da Milan, insomma: ecco perché nelle ultime ore i sondaggi effettuati con il Chelsea si sono trasformati in dialogo vero e proprio. Chalobah piace e il Milan sta pesando pro e contro prima di affondare il colpo: non è l’unico nome della lista, perché Malick Thiaw dello Schalke resta un’opzione altrettanto valida per rinforzare la difesa, ma sta scalando senz’altro posizioni nelle preferenze dei dirigenti di via Aldo Rossi. Che potrebbero raggiungere un accordo con il Chelsea là dove la trattativa tra gli inglesi e l’Inter si è arenata, ovvero formula e, soprattutto, costo dell’operazione. Perché si può Per iBlues, il ragazzo cresciuto nell’Academy del club può partire solo a due condizioni: in prestito secco, in modo che a Londra possano garantirsi il diritto di valutarne la crescita alla fine della nuova avventura, e al prezzo di tre milioni di euro. Condizione che ha fatto registrare una frenata sul fronte interista (con l’accelerata per Acerbi, che può arrivare in prestito gratuito) e che di fatto spalanca le porte al Milan (con il Lipsia sullo sfondo). Per i rossoneri, infatti, un prestito secco oneroso non sarebbe un ostacolo , quantomeno in linea di principio. Se ne parlerà: se e quando arriverà il momento di chiudere, si potrà discutere degli eventuali “sconti”.Occhio agli incastri, però, perché l’altra condizione essenziale perché Chalobah possa lasciare Stamford Bridge è che dal Leicester arrivi Wesley Fofana, pallino di Tuchel per il quale il proprietario del Chelsea Todd Boehlyha già messo sul piatto 80 milioni, venendo respinto. Il Milan osserva e aspetta, ben consapevole che a pochi giorni dalla fine del mercato occorrerà muoversi su più tavoli. La pista Thiaw, già cercato dal d.t. Maldini e dal d.s. Massara in passato, resta calda anche per questo.
CorSera: il Milan vuole sfruttare le buone relazioni col Chelsea per ottenere in prestito Chalobah, su cui è vivo da giorni l’interesse dell’Inter. Problema: gli inglesi acconsentirebbero al prestito del difensore solo in caso di acquisto di Fofana del Leicester. La differenza in questo momento fra Milan e Inter nella corsa a Chalobah è che i rossoneri sarebbero disposti a pagare il prestito ai blues, mentre l’Inter mira invece al prestito gratuito.
Tuttosport: i rossoneri sono entrati in concorrenza con l’Inter per Trevoh Chalobah del Chelsea. Il Milan è pronto a offrire un prestito oneroso con diritto di riscatto, mentre i nerazzurri vanno più sul prestito secco. Non è da escludere che questa discriminante possa portare il Milan in una posizione di vantaggio rispetto ai cugini. La virata su Chalobah potrebbe esser stata resa necessaria dal fatto che il Tottenham non si è ancora smosso dalla sua posizione per Japhet Tanganga, con Fabio Paratici che lascerebbe andare il giocatore con la formula del prestito con obbligo di riscatto. Sondato nuovamente Malick Thiaw dello Schalke 04, già cercato lo scorso gennaio quando Maldini e Massara sondarono il mercato per trovare un vice Kjaer.