Henry
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Se è formato un deposito a garanzia su banche terze rispetto alle parti, ed il trasferimento del prezzo è processato sul conto di arrivo su disposizione irrevocabile delle parti al verificarsi di un presupposto, e se davvero siamo alla fase della liberatoria del SAFE, atto dovuto alla prova dei fondi, si può anche ipotizzare una stipulazione immediata, traslativa della proprietà del capitale compravenduto, con cambio di CDA, e differimento del closing (versamento del prezzo/girata delle azioni) ad un tempo successivo, comunque predefinito. Avremmo il vantaggio di una partenza immediata della gestione ordinaria da parte dei nuovi soci, confinando le prestazioni in scambio ad un momento non essenziale per il nuovo club. Si può fare tutto.![]()
Vero quello che dici, ma per puro divertimento teorico ti dico una cosa: la previa traslazione della proprietà delle azioni non sarebbe neanche necessaria, a rigore, infatti sospendendo l'efficacia della delibera alla verificazione dell'evento closing, se malauguratamente il closing non avviene, quella delibera rimane lettera morta e stop. Per come vanno le cose in Italia sarebbe più lineare l'ipotesi che ho fatto io, ovvero quella senza la previa traslazione della proprietà, perché nel caso le azioni del Milan siano dematerializzate, come è molto probabile, è problematico scindere il momento traslativo da quello della girata, perché molti sostengono che nel caso delle azioni dematerializzate fino all'accredito bancario delle azioni stesse sul conto dell'acquirente la proprietà non passa: si tratterebbe in questo caso di un contratto reale, per cui il principio consensualistico non opererebbe.


