la repubblica oggi in edicola (pagni & currò): Nella mattinata di ieri è stata convocata una riunione d'urgenza negli uffici di fininvest, dove si è parlato dello slittamento della terza caparra alla prossima settimana. L'operazione rimane in piedi solo per volontà di fininvest, ma siamo molto vicini al punto critico, quello in cui salta tutto.
L'ipotesi che sta prendendo sempre più corpo è quella che fininvest si tenga i 200 milioni e questi fantomatici cinesi spariscano dalla scena. Il broker cinese yonghong li sceglierebbe il male minore, perdere 200 milioni anzichè continuare a indebitarsi senza ritegno in una delle operazioni di speculazione finanziarie più disastrose che si ricordino.
L'affare si può ancora chiudere all'ultimo ma l'urgenza della riunione di ieri e i continui intoppi sono un chiaro segnale, negativo, sulla trattativa. Filtra pessimismo.
Non esiste più alcuna trattativa in esclusiva, ses è inadempiente e fininvest può tenersi i 200 milioni, di cui una parte permetterebbe di ripianare immediatamente i debiti del milan.
Per questo, la consegna del fascicolo antiriciclaggio in procura da parte di ghedini va letto nella maniera corretta, fininvest è prontissima ad incamerare quei soldi e far saltare il banco. Berlusconi avrebbe anche già deciso la prima mossa per tornare ancora più forte di prima in sella al milan, un contratto in bianco a gianluigi donnarumma, idolo dei tifosi e simbolo di quell'ital milan tanto caro al presidente.