Cessione Milan, Galliani tenta la scalata con Rosso e Mendes

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Provo a usare la logica: non so quanto convenga a Galliani entrare tra i proprietari, soprattutto se vuol continuare a fare i suoi intrallazzi, che alla fine fa anche adesso avendo praticamente carta bianca su tutto e senza rimetterci un euro.
Per un proprietario, invece, il mettere soldi è fondamentale e Galliani sicuramente non ha certe disponibilità.
Lasciamo perdere la storia dei fondi tipo Doyen che mi pare in Italia sia anche illegale.
 
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Bene, mancano all'appello Raiola, Preziosi e Zamparini

comunque ricordatevi che in queste due settimane senza calcio giocato sentiremo un nome nuovo ogni giorno
 

Willy Wonka

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Clamorosa indiscrezione rilanciata stamattina dal Quotidiano Nazionale in edicola: la trattativa con SES sembra ormai definitivamente tramontata. Berlusconi ha sempre espresso il desiderio di lasciare la squadra "a uno da Milan con il rossonero nel cuore". Nei salotti della Milano bene sono ormai diversi giorni che sta circolando una voce, Renzo Rosso, patron della Diesel attuale sponsor tecnico, sarebbe molto interessato al ruolo di Presidente, ma senza voler spendere eccessivamente, non vuole in sostanza occuparsi della gestione del club.
A questo punto ritorna in auge chi sta tentando la scalata al Milan da molto tempo e a fari spenti: Adriano Galliani. L'attuale AD del Milan garantirebbe risorse economiche praticamente senza limite, appoggiandosi ai famosi fondi. Galliani ha già parlato con Berlusconi da diversi mesi, e il Cavaliere è pronto a scontare dal prezzo originale i 200 milioni incassati dalla trattativa, ormai scemata, con SES. Per acquistare il Milan basteranno 250 milioni.
Galliani lavora da anni a questa operazione, ha rinunciato alla presidenza della Lega Calcio proprio per inseguire questo suo sogno. I tempi sono finalmente maturi e Galliani sta per uscire allo scoperto. Il fondo a cui Galliani è più legato è quello della Doyen (gestito da Nelio Lucas e Pablo Cosentino, storici amici di Galliani), ma la novità è che dietro a tutta questa operazione ci sarebbe il fortissimo interesse del procuratore più importante al mondo, Jorge Mendes con il fondo Fosun che ha già presentato un'offerta a Berlusconi per rilevare il Milan.

Quello che deve far riflettere tutti sono questi passaggi evidenziati.
 

tifoso evorutto

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Provo a usare la logica: non so quanto convenga a Galliani entrare tra i proprietari, soprattutto se vuol continuare a fare i suoi intrallazzi, che alla fine fa anche adesso avendo praticamente carta bianca su tutto e senza rimetterci un euro.
Per un proprietario, invece, il mettere soldi è fondamentale e Galliani sicuramente non ha certe disponibilità.
Lasciamo perdere la storia dei fondi tipo Doyen che mi pare in Italia sia anche illegale.

Ancora? ma basta leggende metropolitane...

il forum serve anche per crescere tutti come capacità di giudizio...
 

Milanforever26

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Al momento pare fantascienza,
ma nonostante tutto credo che i danni al Milan li faccia Berlusconi,
Non so quanto sia in realtà competente Galliani,
ma io a differenza del Bresidente (che le poche volte che si è visto ha sempre mantenuto un aplomb finanche sospetto) è 30 anni che lo vedo in tribuna con famiglia a urlare peggio di un ultras,
impossibile sia tutta una recita
.

L'ultimo aneddoto raccontato da Ibrahimovic (Galliani che dopo la conquista dello scudetto entra nello spogliatoio con la maglia dell'Inter e scuce lo scudetto) onestamente mi ha un po' fatto effetto..
Sono cose che un "gobbo" non si sognerebbe mai di fare
 

tifoso evorutto

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L'ultimo aneddoto raccontato da Ibrahimovic (Galliani che dopo la conquista dello scudetto entra nello spogliatoio con la maglia dell'Inter e scuce lo scudetto) onestamente mi ha un po' fatto effetto..
Sono cose che un "gobbo" non si sognerebbe mai di fare

Ma aggiungo anche un altra cosa, sappiamo quanto influisce un padre nella passione calcistica di un figlio...

infatti quello di Galliani è sempre al suo fianco, mostrando fra l'altro una bella unità famigliare,

Che dei figli di Berlusconi nessuno si sia appassionato al calcio è impossibile, guardate gli Agnelli, se non con una completa asetticità dal tifo di tutta la famiglia, padre in primis.
 

naliM77

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Clamorosa indiscrezione rilanciata stamattina dal Quotidiano Nazionale in edicola: la trattativa con SES sembra ormai definitivamente tramontata. Berlusconi ha sempre espresso il desiderio di lasciare la squadra "a uno da Milan con il rossonero nel cuore". Nei salotti della Milano bene sono ormai diversi giorni che sta circolando una voce, Renzo Rosso, patron della Diesel attuale sponsor tecnico, sarebbe molto interessato al ruolo di Presidente, ma senza voler spendere eccessivamente, non vuole in sostanza occuparsi della gestione del club.
A questo punto ritorna in auge chi sta tentando la scalata al Milan da molto tempo e a fari spenti: Adriano Galliani. L'attuale AD del Milan garantirebbe risorse economiche praticamente senza limite, appoggiandosi ai famosi fondi. Galliani ha già parlato con Berlusconi da diversi mesi, e il Cavaliere è pronto a scontare dal prezzo originale i 200 milioni incassati dalla trattativa, ormai scemata, con SES. Per acquistare il Milan basteranno 250 milioni.
Galliani lavora da anni a questa operazione, ha rinunciato alla presidenza della Lega Calcio proprio per inseguire questo suo sogno. I tempi sono finalmente maturi e Galliani sta per uscire allo scoperto. Il fondo a cui Galliani è più legato è quello della Doyen (gestito da Nelio Lucas e Pablo Cosentino, storici amici di Galliani), ma la novità è che dietro a tutta questa operazione ci sarebbe il fortissimo interesse del procuratore più importante al mondo, Jorge Mendes con il fondo Fosun che ha già presentato un'offerta a Berlusconi per rilevare il Milan.

Ma QN è per caso i lquotidiano per cui scrive Mola?
 

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Clamorosa indiscrezione rilanciata stamattina dal Quotidiano Nazionale in edicola: la trattativa con SES sembra ormai definitivamente tramontata. Berlusconi ha sempre espresso il desiderio di lasciare la squadra "a uno da Milan con il rossonero nel cuore". Nei salotti della Milano bene sono ormai diversi giorni che sta circolando una voce, Renzo Rosso, patron della Diesel attuale sponsor tecnico, sarebbe molto interessato al ruolo di Presidente, ma senza voler spendere eccessivamente, non vuole in sostanza occuparsi della gestione del club.
A questo punto ritorna in auge chi sta tentando la scalata al Milan da molto tempo e a fari spenti: Adriano Galliani. L'attuale AD del Milan garantirebbe risorse economiche praticamente senza limite, appoggiandosi ai famosi fondi. Galliani ha già parlato con Berlusconi da diversi mesi, e il Cavaliere è pronto a scontare dal prezzo originale i 200 milioni incassati dalla trattativa, ormai scemata, con SES. Per acquistare il Milan basteranno 250 milioni.
Galliani lavora da anni a questa operazione, ha rinunciato alla presidenza della Lega Calcio proprio per inseguire questo suo sogno. I tempi sono finalmente maturi e Galliani sta per uscire allo scoperto. Il fondo a cui Galliani è più legato è quello della Doyen (gestito da Nelio Lucas e Pablo Cosentino, storici amici di Galliani), ma la novità è che dietro a tutta questa operazione ci sarebbe il fortissimo interesse del procuratore più importante al mondo, Jorge Mendes con il fondo Fosun che ha già presentato un'offerta a Berlusconi per rilevare il Milan.

I due demoni sono "persone" senza scrupoli. Il Milan ormai è cosa loro. Se ne fregano di tutto il resto. I tifosi non li hanno mai calcolati. E se le cose iniziassero a farsi delicate, con la tifoseria VERA, il Gallo, con la faccia tosta che ha, sarebbe capacissimo di entrare allo stadio scortato dall'esercito.
 

Milanforever26

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Ma aggiungo anche un altra cosa, sappiamo quanto influisce un padre nella passione calcistica di un figlio...

infatti quello di Galliani è sempre al suo fianco, mostrando fra l'altro una bella unità famigliare,

Che dei figli di Berlusconi nessuno si sia appassionato al calcio è impossibile, guardate gli Agnelli, se non con una completa asetticità dal tifo di tutta la famiglia, padre in primis.

Non ci avevo mai pensato, in effetti è un fatto palese, del resto ormai noi lo sappiamo tutti, al nano frega zero del Milan
 
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