In realtà valutare Bee è valutare il nulla. Questo signore non è altro che un manager, non dispone di capitali propri, o meglio non dispone in proprio di capitali così ingenti da fare quel tipo di offerta per il 25% del Milan. A occhio è croce non è un Manenti, è uno che sta provando seriamente a costruire una cordata di investitori, operazione che nell'Asia del boom economico non è detto si riveli infruttuosa. Bisogna capire chi ha stretto un'alleanza con Bee, se gente con i soldi o pulciari, ma finchè tali soggetti non saranno rivelati, c'è poco da giudicare. Ha lo stesso ruolo che ebbe Tacopina nella cessione della Roma, un semplice faccendiere/intermediario che mette insieme capitali e si espone in luogo dei veri investitori.