CDK (che restarebbe) e gli altri esuberi. La posizione del Milan.

[admin]

Tuttosport: in Casa Milan sarà importante vedere chi non partirà per gli Usa e rimarrà a Milanello. Sulla lista dei cedibili ci sono Fode Ballo-Touré, Yacine Adli, Ante Rebic, Charles De Ketelaere, Junior Messias (in forte ottica Torino), Alexis Saelemaekers e Divock Origi, oltre a Vasquez. Da Via Aldo Rossi il messaggio arriverà ulteriormente forte e chiaro a chi non volerà verso Los Angeles: dovete trovarvi una squadra e portateci offerte per i vostri cartellini. Perché questa dirigenza è molto determinata, sia nelle trattative per acquistare sia per vendere. I club che arriveranno dovranno presentarsi con proposte concrete, di acquisto immediato o di prestiti con obbligo di riscatto.


LA SITUAZIONE DI CDK: trecentocinquanta giorni fa Charles De Ketelaere varcava per la prima volta i cancelli di Milanello. Era il 3 agosto 2022 e il talentuoso allora 21enne belga si presentava come il grande acquisto dell’estate rossonera, il giocatore inseguito per oltre due mesi da Maldini e Massara e strappato al Bruges per una cifra importante, ovvero 35 milioni. De Ketelaere era visto come la ciliegina da aggiungere alla squadra fresca campione d’Italia, il trequartista in grado di rinverdire i fasti di Kakà. E le prime impressioni erano state in quella direzione, con la tripletta alla Pergolettese il 7 agosto e i lampi nelle prime uscite in campionato, con l’assist - poi rimasto unico “bonus” a referto della sua stagione - alla terza giornata contro il Bologna. Trecentocinquanta giorni dopo De Ketelaere varcherà nuovamente i cancelli di Milanello e il mondo per lui sarà completamente capovolto. Da idolo e "reietto", da perno per il futuro rossonero a esubero da piazzare.

Il belga sarà l'ultimo fra i nazionali a rientrare, visto che Giroud, Leao, Theo Hernandez, Maignan, Kjaer, Thiaw, Saelemaekers e Ballo-Touré lo faranno già oggi (mancherà a quel punto solo Kalulu che raggiungerà la squadra direttamente negli Stati Uniti dopo il 21 luglio). Il 2022-23 di CDK è stato da dimenticare: niente guizzi in rossonero - 40 gare e zero gol -, un Mondiale da comprimario col Belgio (15 minuti nel ko contro il Marocco) e un Europeo Under 21 da sfruttare come vetrina per rilanciarsi e vissuto invece con la solita apatia negativa. Andati via Maldini e Massara, De Ketelaere ha perso i suoi principali sponsor nel club, gli uomini che senza dubbio avrebbero protetto la sua posizione e l'investimento dell'estate precedente.
Pioli su di lui ha altre idee e lo ha dimostrato nei mesi scorsi visto che Charles, da gennaio a giugno, ha giocato appena 5 gare da titolare, scendendo in campo in Champions fra ottavi e semifinali solo per 13’ nell'ottavo di andata contro il Tottenham. Per Pioli e la dirigenza De Ketelaere è in uscita, meglio in vendita, anche se servono almeno 28 milioni per evitare una minusvalenza, ma non verrebbe disprezzato un prestito con diritto. L'Aston Villa ha sondato il terreno, Lipsia e Lens hanno chiesto informazioni, ma è il Psv Eindhoven la squadra che sembra maggiormente interessata. Il ragazzo vorrebbe però avere una seconda chance e domani probabilmente lo dirà a Pioli e ai dirigenti. Se poi questo desiderio resterà tale fino al primo settembre, lo si scoprirà in tempi brevi.

 

[admin]

Tuttosport: in Casa Milan sarà importante vedere chi non partirà per gli Usa e rimarrà a Milanello. Sulla lista dei cedibili ci sono Fode Ballo-Touré, Yacine Adli, Ante Rebic, Charles De Ketelaere, Junior Messias (in forte ottica Torino), Alexis Saelemaekers e Divock Origi, oltre a Vasquez. Da Via Aldo Rossi il messaggio arriverà ulteriormente forte e chiaro a chi non volerà verso Los Angeles: dovete trovarvi una squadra e portateci offerte per i vostri cartellini. Perché questa dirigenza è molto determinata, sia nelle trattative per acquistare sia per vendere. I club che arriveranno dovranno presentarsi con proposte concrete, di acquisto immediato o di prestiti con obbligo di riscatto.


LA SITUAZIONE DI CDK: trecentocinquanta giorni fa Charles De Ketelaere varcava per la prima volta i cancelli di Milanello. Era il 3 agosto 2022 e il talentuoso allora 21enne belga si presentava come il grande acquisto dell’estate rossonera, il giocatore inseguito per oltre due mesi da Maldini e Massara e strappato al Bruges per una cifra importante, ovvero 35 milioni. De Ketelaere era visto come la ciliegina da aggiungere alla squadra fresca campione d’Italia, il trequartista in grado di rinverdire i fasti di Kakà. E le prime impressioni erano state in quella direzione, con la tripletta alla Pergolettese il 7 agosto e i lampi nelle prime uscite in campionato, con l’assist - poi rimasto unico “bonus” a referto della sua stagione - alla terza giornata contro il Bologna. Trecentocinquanta giorni dopo De Ketelaere varcherà nuovamente i cancelli di Milanello e il mondo per lui sarà completamente capovolto. Da idolo e "reietto", da perno per il futuro rossonero a esubero da piazzare.

Il belga sarà l'ultimo fra i nazionali a rientrare, visto che Giroud, Leao, Theo Hernandez, Maignan, Kjaer, Thiaw, Saelemaekers e Ballo-Touré lo faranno già oggi (mancherà a quel punto solo Kalulu che raggiungerà la squadra direttamente negli Stati Uniti dopo il 21 luglio). Il 2022-23 di CDK è stato da dimenticare: niente guizzi in rossonero - 40 gare e zero gol -, un Mondiale da comprimario col Belgio (15 minuti nel ko contro il Marocco) e un Europeo Under 21 da sfruttare come vetrina per rilanciarsi e vissuto invece con la solita apatia negativa. Andati via Maldini e Massara, De Ketelaere ha perso i suoi principali sponsor nel club, gli uomini che senza dubbio avrebbero protetto la sua posizione e l'investimento dell'estate precedente.
Pioli su di lui ha altre idee e lo ha dimostrato nei mesi scorsi visto che Charles, da gennaio a giugno, ha giocato appena 5 gare da titolare, scendendo in campo in Champions fra ottavi e semifinali solo per 13’ nell'ottavo di andata contro il Tottenham. Per Pioli e la dirigenza De Ketelaere è in uscita, meglio in vendita, anche se servono almeno 28 milioni per evitare una minusvalenza, ma non verrebbe disprezzato un prestito con diritto. L'Aston Villa ha sondato il terreno, Lipsia e Lens hanno chiesto informazioni, ma è il Psv Eindhoven la squadra che sembra maggiormente interessata. Il ragazzo vorrebbe però avere una seconda chance e domani probabilmente lo dirà a Pioli e ai dirigenti. Se poi questo desiderio resterà tale fino al primo settembre, lo si scoprirà in tempi brevi.

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[Jack92]

Tuttosport: in Casa Milan sarà importante vedere chi non partirà per gli Usa e rimarrà a Milanello. Sulla lista dei cedibili ci sono Fode Ballo-Touré, Yacine Adli, Ante Rebic, Charles De Ketelaere, Junior Messias (in forte ottica Torino), Alexis Saelemaekers e Divock Origi, oltre a Vasquez. Da Via Aldo Rossi il messaggio arriverà ulteriormente forte e chiaro a chi non volerà verso Los Angeles: dovete trovarvi una squadra e portateci offerte per i vostri cartellini. Perché questa dirigenza è molto determinata, sia nelle trattative per acquistare sia per vendere. I club che arriveranno dovranno presentarsi con proposte concrete, di acquisto immediato o di prestiti con obbligo di riscatto.


LA SITUAZIONE DI CDK: trecentocinquanta giorni fa Charles De Ketelaere varcava per la prima volta i cancelli di Milanello. Era il 3 agosto 2022 e il talentuoso allora 21enne belga si presentava come il grande acquisto dell’estate rossonera, il giocatore inseguito per oltre due mesi da Maldini e Massara e strappato al Bruges per una cifra importante, ovvero 35 milioni. De Ketelaere era visto come la ciliegina da aggiungere alla squadra fresca campione d’Italia, il trequartista in grado di rinverdire i fasti di Kakà. E le prime impressioni erano state in quella direzione, con la tripletta alla Pergolettese il 7 agosto e i lampi nelle prime uscite in campionato, con l’assist - poi rimasto unico “bonus” a referto della sua stagione - alla terza giornata contro il Bologna. Trecentocinquanta giorni dopo De Ketelaere varcherà nuovamente i cancelli di Milanello e il mondo per lui sarà completamente capovolto. Da idolo e "reietto", da perno per il futuro rossonero a esubero da piazzare.

Il belga sarà l'ultimo fra i nazionali a rientrare, visto che Giroud, Leao, Theo Hernandez, Maignan, Kjaer, Thiaw, Saelemaekers e Ballo-Touré lo faranno già oggi (mancherà a quel punto solo Kalulu che raggiungerà la squadra direttamente negli Stati Uniti dopo il 21 luglio). Il 2022-23 di CDK è stato da dimenticare: niente guizzi in rossonero - 40 gare e zero gol -, un Mondiale da comprimario col Belgio (15 minuti nel ko contro il Marocco) e un Europeo Under 21 da sfruttare come vetrina per rilanciarsi e vissuto invece con la solita apatia negativa. Andati via Maldini e Massara, De Ketelaere ha perso i suoi principali sponsor nel club, gli uomini che senza dubbio avrebbero protetto la sua posizione e l'investimento dell'estate precedente.
Pioli su di lui ha altre idee e lo ha dimostrato nei mesi scorsi visto che Charles, da gennaio a giugno, ha giocato appena 5 gare da titolare, scendendo in campo in Champions fra ottavi e semifinali solo per 13’ nell'ottavo di andata contro il Tottenham. Per Pioli e la dirigenza De Ketelaere è in uscita, meglio in vendita, anche se servono almeno 28 milioni per evitare una minusvalenza, ma non verrebbe disprezzato un prestito con diritto. L'Aston Villa ha sondato il terreno, Lipsia e Lens hanno chiesto informazioni, ma è il Psv Eindhoven la squadra che sembra maggiormente interessata. Il ragazzo vorrebbe però avere una seconda chance e domani probabilmente lo dirà a Pioli e ai dirigenti. Se poi questo desiderio resterà tale fino al primo settembre, lo si scoprirà in tempi brevi.

Di tutti questi terrei solo Adli e uno fra saele e messias.
Il resto non lo porterei manco in tournee.

 

[Lineker10]

Tuttosport: in Casa Milan sarà importante vedere chi non partirà per gli Usa e rimarrà a Milanello. Sulla lista dei cedibili ci sono Fode Ballo-Touré, Yacine Adli, Ante Rebic, Charles De Ketelaere, Junior Messias (in forte ottica Torino), Alexis Saelemaekers e Divock Origi, oltre a Vasquez. Da Via Aldo Rossi il messaggio arriverà ulteriormente forte e chiaro a chi non volerà verso Los Angeles: dovete trovarvi una squadra e portateci offerte per i vostri cartellini. Perché questa dirigenza è molto determinata, sia nelle trattative per acquistare sia per vendere. I club che arriveranno dovranno presentarsi con proposte concrete, di acquisto immediato o di prestiti con obbligo di riscatto.


LA SITUAZIONE DI CDK: trecentocinquanta giorni fa Charles De Ketelaere varcava per la prima volta i cancelli di Milanello. Era il 3 agosto 2022 e il talentuoso allora 21enne belga si presentava come il grande acquisto dell’estate rossonera, il giocatore inseguito per oltre due mesi da Maldini e Massara e strappato al Bruges per una cifra importante, ovvero 35 milioni. De Ketelaere era visto come la ciliegina da aggiungere alla squadra fresca campione d’Italia, il trequartista in grado di rinverdire i fasti di Kakà. E le prime impressioni erano state in quella direzione, con la tripletta alla Pergolettese il 7 agosto e i lampi nelle prime uscite in campionato, con l’assist - poi rimasto unico “bonus” a referto della sua stagione - alla terza giornata contro il Bologna. Trecentocinquanta giorni dopo De Ketelaere varcherà nuovamente i cancelli di Milanello e il mondo per lui sarà completamente capovolto. Da idolo e "reietto", da perno per il futuro rossonero a esubero da piazzare.

Il belga sarà l'ultimo fra i nazionali a rientrare, visto che Giroud, Leao, Theo Hernandez, Maignan, Kjaer, Thiaw, Saelemaekers e Ballo-Touré lo faranno già oggi (mancherà a quel punto solo Kalulu che raggiungerà la squadra direttamente negli Stati Uniti dopo il 21 luglio). Il 2022-23 di CDK è stato da dimenticare: niente guizzi in rossonero - 40 gare e zero gol -, un Mondiale da comprimario col Belgio (15 minuti nel ko contro il Marocco) e un Europeo Under 21 da sfruttare come vetrina per rilanciarsi e vissuto invece con la solita apatia negativa. Andati via Maldini e Massara, De Ketelaere ha perso i suoi principali sponsor nel club, gli uomini che senza dubbio avrebbero protetto la sua posizione e l'investimento dell'estate precedente.
Pioli su di lui ha altre idee e lo ha dimostrato nei mesi scorsi visto che Charles, da gennaio a giugno, ha giocato appena 5 gare da titolare, scendendo in campo in Champions fra ottavi e semifinali solo per 13’ nell'ottavo di andata contro il Tottenham. Per Pioli e la dirigenza De Ketelaere è in uscita, meglio in vendita, anche se servono almeno 28 milioni per evitare una minusvalenza, ma non verrebbe disprezzato un prestito con diritto. L'Aston Villa ha sondato il terreno, Lipsia e Lens hanno chiesto informazioni, ma è il Psv Eindhoven la squadra che sembra maggiormente interessata. Il ragazzo vorrebbe però avere una seconda chance e domani probabilmente lo dirà a Pioli e ai dirigenti. Se poi questo desiderio resterà tale fino al primo settembre, lo si scoprirà in tempi brevi.

Saele penso rimanga a meno di improbabili offerte interessanti.

CDK penso verrà provato ancora.

Tutti gli altri sono dichiaratamente sul mercato, anche per prestiti o ricavare due spicci.

 

[Stex]

Di tutti questi terrei solo Adli e uno fra saele e messias.
Il resto non lo porterei manco in tournee.

adli e saele.
messias non lo si puo piu vedere.

 

[Trumpusconi]

Tuttosport: in Casa Milan sarà importante vedere chi non partirà per gli Usa e rimarrà a Milanello. Sulla lista dei cedibili ci sono Fode Ballo-Touré, Yacine Adli, Ante Rebic, Charles De Ketelaere, Junior Messias (in forte ottica Torino), Alexis Saelemaekers e Divock Origi, oltre a Vasquez. Da Via Aldo Rossi il messaggio arriverà ulteriormente forte e chiaro a chi non volerà verso Los Angeles: dovete trovarvi una squadra e portateci offerte per i vostri cartellini. Perché questa dirigenza è molto determinata, sia nelle trattative per acquistare sia per vendere. I club che arriveranno dovranno presentarsi con proposte concrete, di acquisto immediato o di prestiti con obbligo di riscatto.


LA SITUAZIONE DI CDK: trecentocinquanta giorni fa Charles De Ketelaere varcava per la prima volta i cancelli di Milanello. Era il 3 agosto 2022 e il talentuoso allora 21enne belga si presentava come il grande acquisto dell’estate rossonera, il giocatore inseguito per oltre due mesi da Maldini e Massara e strappato al Bruges per una cifra importante, ovvero 35 milioni. De Ketelaere era visto come la ciliegina da aggiungere alla squadra fresca campione d’Italia, il trequartista in grado di rinverdire i fasti di Kakà. E le prime impressioni erano state in quella direzione, con la tripletta alla Pergolettese il 7 agosto e i lampi nelle prime uscite in campionato, con l’assist - poi rimasto unico “bonus” a referto della sua stagione - alla terza giornata contro il Bologna. Trecentocinquanta giorni dopo De Ketelaere varcherà nuovamente i cancelli di Milanello e il mondo per lui sarà completamente capovolto. Da idolo e "reietto", da perno per il futuro rossonero a esubero da piazzare.

Il belga sarà l'ultimo fra i nazionali a rientrare, visto che Giroud, Leao, Theo Hernandez, Maignan, Kjaer, Thiaw, Saelemaekers e Ballo-Touré lo faranno già oggi (mancherà a quel punto solo Kalulu che raggiungerà la squadra direttamente negli Stati Uniti dopo il 21 luglio). Il 2022-23 di CDK è stato da dimenticare: niente guizzi in rossonero - 40 gare e zero gol -, un Mondiale da comprimario col Belgio (15 minuti nel ko contro il Marocco) e un Europeo Under 21 da sfruttare come vetrina per rilanciarsi e vissuto invece con la solita apatia negativa. Andati via Maldini e Massara, De Ketelaere ha perso i suoi principali sponsor nel club, gli uomini che senza dubbio avrebbero protetto la sua posizione e l'investimento dell'estate precedente.
Pioli su di lui ha altre idee e lo ha dimostrato nei mesi scorsi visto che Charles, da gennaio a giugno, ha giocato appena 5 gare da titolare, scendendo in campo in Champions fra ottavi e semifinali solo per 13’ nell'ottavo di andata contro il Tottenham. Per Pioli e la dirigenza De Ketelaere è in uscita, meglio in vendita, anche se servono almeno 28 milioni per evitare una minusvalenza, ma non verrebbe disprezzato un prestito con diritto. L'Aston Villa ha sondato il terreno, Lipsia e Lens hanno chiesto informazioni, ma è il Psv Eindhoven la squadra che sembra maggiormente interessata. Il ragazzo vorrebbe però avere una seconda chance e domani probabilmente lo dirà a Pioli e ai dirigenti. Se poi questo desiderio resterà tale fino al primo settembre, lo si scoprirà in tempi brevi.

Uno tra Adli e CDK resterà sicuramente.
Così come Saele che da riserva è un buon giocatore.

Bene l'altra lista cessioni, ma i giornalisti continuano colpevolmente a dimenticare il costosissimo Caldara, proprio sembrano non sapere che è al milan e che ci occupa quasi 8 milioni di costo annuo tra ammortamento e ingaggio lordo.
Un disastro.

 

[Mauricio]

Uno tra Adli e CDK resterà sicuramente.
Così come Saele che da riserva è un buon giocatore.

Bene l'altra lista cessioni, ma i giornalisti continuano colpevolmente a dimenticare il costosissimo Caldara, proprio sembrano non sapere che è al milan e che ci occupa quasi 8 milioni di costo annuo tra ammortamento e ingaggio lordo.
Un disastro.

Aspetta che ci leggano e poi faranno l’articolo su Mattia.

 

[ILMAGO]

Saele penso rimanga a meno di improbabili offerte interessanti.

CDK penso verrà provato ancora.

Tutti gli altri sono dichiaratamente sul mercato, anche per prestiti o ricavare due spicci.

Salemakers ad Oggi (con leao pulisic e speriamo un chukwueze) ci sta in rosa.
Se però arrivano soldi cash per lui giusto cederlo, ma regalarlo in prestito o metterò fuori rosa non ha senso

Cdk se resta penso venga provato come centravanti, alla fine è il ruolo dove siamo più scoperti e ha la struttura fisica per un giorno provarci anche se ad oggi ancora non la capacità tecnica di farlo (ha paura delle botte e spalle alla porta fa fatica, ma ci si lavora). Sarebbe il terzo davanti dopo Giroud e “x”, sostanzialmente manda via rebic e Origi. Se però cash ti offrono 30 lo cedono senza ripensamenti.

Adli forse lo tengono fino a gennaio in attesa della evoluzione dell’infortunio di Bennacer perché a centrocampo siamo contati anche con un nuovo innesto (musah?) che deve necessariamente arrivare. Perché con Rejnders loftus musah(?) krunic e Pobega serve un “sesto”.

per me:
- ballo (via solo se pagano 4 mln, nel caso va trovato sostituto)
- Adli (tengono fino a rientro Bennacer)
- Messias (out in ogni caso - già sostituito con pulisic)
- Rebic (out in ogni caso - già sostituto con pulisic)
- Origi (out se come terza punta viene tenuto cdk, altrimenti resterà se non arrivano offerte)

Quelli a rischio fuori rosa pre visgggio in America sono solo rebic e Messias per me. oltre a caldara che do per scontato..

 

[Lineker10]

Salemakers ad Oggi (con leao pulisic e speriamo un chukwueze) ci sta in rosa.
Se però arrivano soldi cash per lui giusto cederlo, ma regalarlo in prestito o metterò fuori rosa non ha senso

Cdk se resta penso venga provato come centravanti, alla fine è il ruolo dove siamo più scoperti e ha la struttura fisica per un giorno provarci anche se ad oggi ancora non la capacità tecnica di farlo (ha paura delle botte e spalle alla porta fa fatica, ma ci si lavora). Sarebbe il terzo davanti dopo Giroud e “x”, sostanzialmente manda via rebic e Origi. Se però cash ti offrono 30 lo cedono senza ripensamenti.

Adli forse lo tengono fino a gennaio in attesa della evoluzione dell’infortunio di Bennacer perché a centrocampo siamo contati anche con un nuovo innesto (musah?) che deve necessariamente arrivare. Perché con Rejnders loftus musah(?) krunic e Pobega serve un “sesto”.

per me:
- ballo (via solo se pagano 4 mln, nel caso va trovato sostituto)
- Adli (tengono fino a rientro Bennacer)
- Messias (out in ogni caso - già sostituito con pulisic)
- Rebic (out in ogni caso - già sostituto con pulisic)
- Origi (out se come terza punta viene tenuto cdk, altrimenti resterà se non arrivano offerte)

Quelli a rischio fuori rosa pre visgggio in America sono solo rebic e Messias per me. oltre a caldara che do per scontato..

Analisi della situazione condivisibilissima direi.

A metà campo penso rimarremo in 5 aspettando Bennacer, Adli secondo me lo diamo in prestito alla Salernitana per giocare. Pioli piu volte ha detto che non lo vede come mezzala, lo ha detto proprio esplicitamente, se ha cambiato idea boh.

Su CDK, penso lo possano provare piu come mezzala/trequartista che come punta, pero ci sta quello che dici tu. Per me su di lui punteranno ancora, almeno in estate, poi in agosto decideranno insieme al giocatore. Lui lo ha voluto anche Moncada, come dichiarato da procuratore e parenti, dunque non credo lo abbandonino come dicono i giornali, pero poi dipende da quello che vuole lui.

Saele penso rimanga, pero gli spazi saranno ridotti rispetto al passato. Bisogna vedere cosa ne pensi lui. Per me ad agosto potrebbe essere un partente se arriva un'offerta decente.

 

[Tell93]

Analisi della situazione condivisibilissima direi.

A metà campo penso rimarremo in 5 aspettando Bennacer, Adli secondo me lo diamo in prestito alla Salernitana per giocare. Pioli piu volte ha detto che non lo vede come mezzala, lo ha detto proprio esplicitamente, se ha cambiato idea boh.

Su CDK, penso lo possano provare piu come mezzala/trequartista che come punta, pero ci sta quello che dici tu. Per me su di lui punteranno ancora, almeno in estate, poi in agosto decideranno insieme al giocatore. Lui lo ha voluto anche Moncada, come dichiarato da procuratore e parenti, dunque non credo lo abbandonino come dicono i giornali, pero poi dipende da quello che vuole lui.

Saele penso rimanga, pero gli spazi saranno ridotti rispetto al passato. Bisogna vedere cosa ne pensi lui. Per me ad agosto potrebbe essere un partente se arriva un'offerta decente.

Pioli non lo vede proprio è diverso