Cardinale vuole Berta. Il borsino DS.

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Come riportato da Mediaset, nella lotta interna per il nuovo DS del Milan, Cardinale vuole Berta. Il numero uno di Redbird sta tempestando di telefonate il DS per convincerlo ad accettare il Milan. In pole, però, resta Tare. Sullo sfondo, Paratici.

Il borsino: 40% Tare, 30% Berta, 20% Paratici

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CorSera: Il retroscena delle ultime ore è che il Milan farà un tentativo in extremis per Berta, il candidato preferito per esperienza e standing. L’ex manager dell’Atletico Madrid ha un dialogo molto avviato con l’Arsenal, i rossoneri si sono mossi tardi, ma non ha ancora firmato. Vedremo. In pole position c’è Tare, a seguire Paratici. L’AD Furlani ha trascorso gli ultimi giorni a New York dal patron Cardinale per ridefinire gli equilibri interni e tracciare le linee guida della prossima stagione.

Repubblica sui giochi di potere tra Ibra e Furlani: la scelta del nuovo ds racconta la diversità di vedute che regna nel club rossonero. Da un lato c’è Ibrahimovic, senior advisor di RedBird, che la scorsa settimana ha incontrato a Londra con l’azionista di controllo Cardinale tre candidati al ruolo, Tare, Berta e Paratici, virando sull’ex Lazio. Dall’altro c’è l’ad Furlani, volato un paio di giorni fa a New York per un confronto con Cardinale, che sponsorizza Paratici e per questo ha imposto un freno nei dialoghi con Tare. Lo stesso Berta, in origine il preferito e ancora oggi in cima alla lista di Cardinale, se non chiude con l’Arsenal può rientrare in corsa. Giochi di potere che orientano una decisione chiave per il futuro, con Tare che resta favorito.

Ibra in quella foto: "Ammira Gerry, che squadra di m... che abbiamo costruito".
Cardinale manco sa chi sia Berta, figuriamoci.