Quello che viene percepito dall'esterno è una situazione confusa. I giornali le sparano grosse.
Però, gli unici fatti assodati sono
- 27 maggio le dichiarazioni di Maldini,
- 1 giugno annuncio di un accordo definitivo per l’acquisizione da parte di RedBird del Milan, con passaggio alla nuova proprietà nel corso dell'estate e closing entro settembre 2022
- 11 giugno intervista a Cardinale che racconta l'incontro con Maldini di poco prima del signing.
Ci sono anche fatti che sarebbero dovuti accadere e non sono accaduti, ad esempio l'annuncio del rinnovo di Maldini e Massara; ad esempio una qualche dichiarazione di intenti un po' più puntuale sul futuro o, aspirazione folle, la conclusione di qualche operazione di mercato, quelle note a tutti (non possono proprio essere sempre invenzioni dei giornali...) o magari altre di cui nulla sappiamo.
La società, invece, tace su tutto e chiaramente questo lascia ampio spazio ad ogni e qualsiasi illazione che peraltro è giustificata proprio per i pochi fatti certi.
Personalmente non comprendo molto i giustificazionisti - Redbird pare tutt'altro che una potenza economica con i mezzi necessari a sostenere il Milan in un percorso di crescita. Che possa raccogliere fondi è possibile, ma ovviamente non è certo; e questo ovviamente apre una fase di - appunto - incertezza che potrebbe tarpare le ali nel bel mezzo di un processo di crescita sportiva (e conseguentemente anche economica).
Personalmente ritengo questa operazione alquanto anomala, anche perché se l'esigenza era quella acquisire know-how in materia sportiva, non cedi la società, inserisci in organigramma manager specializzati.
Aggiungo. Se le parole non sono state scritte a caso, è previsto il passaggio alla nuova proprietà "quest'estate" e dunque dopo il signing, ma prima del closing. Questo passaggio di proprietà (che, invece, di norma coincide col closing) in cosa consiste esattamente? Quando e a quali condizioni è avvenuto o avverrà? Perché questa potrebbe essere la dolente nota, una situazione in cui questo (atipico) step intermedio non si è ancora verificato e dunque il Milan si trova in una specie di terra di nessuno: Elliott non muove foglia, RedBird non può ancora farlo. Non mi stupirei se il preliminare contenesse una qualche condizione risolutiva proprio in merito alla ricerca di fondi da parte di RedBird