Cardinale 2025: primo titolo, stadio e rinnovi.

Davidoff

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Fanno tutto il contrario di quello che dovrebbe fare un club di calcio per competere e crescere, cappelle su cappelle in ogni ambito, e’ una roba surreale, forse solo allo United sono messi peggio di noi.
 

kipstar

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Allora....mettiamo che vinciamo la supercoppa (per me non la vinciamo....) magari anche con un pochino di fortuna.
bhe si è un trofeo. ma quanto potrebbe coprire una non qualificazione in CL ?
metti che vinci anche la coppa italia (per me non la vinciamo.....). ma quanto potrebbe coprire una non qualificazione in CL ?

voglio dire....per assurdo l'obbiettivo minimo di inizio stagione è diventato l'obbiettivo massimo. E questo è abbastanza triste.
 

Djici

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Ma quale primo titolo per Cardinale?
Cardinale ha già vinto lo scudetto del "proprietario più minkkia" della stagione e la Champions di "proprietario più pezzente della storia" con l'aggiunta della coppa nazionale del "proprietario più detestato della nostra storia"
 
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Come riportato dalla GDS in edicola, Cardinale spinge il Milan in vista del... 2025. Per il nuovo anno non saranno ammessi fallimenti per questioni sportive ed economiche. Quindi, Fonseca dovrà qualificarsi necessariamente alla Champions o sarà addio. Senza Champions, il Milan perderebbe circa 60 mln. A quel punto non sarebbero escluse cessioni importanti. Con un mercato in tono minore. La Supercoppa e la Coppa Italia darebbero anche l'occasione di vincere il primo titolo targato Redbird. L'ideale, inoltre, è fare più strada possibile in Champions. Poi c'è la questione rinnovi con Reijnders e Maignan che saranno ufficializzati a breve. Con Theo si tratta per trovare la quadra definitiva. Infine, la questione stadio. Con San Siro che ha sorpassato San Donato (come ammesso da Scaroni qualche giorno fa). I prossimi mesi saranno cruciali. Cardinale non ammette rallentamenti.

Cardinale_Milan.jpg
Ok, vuole il primo titolo :rotolo: , ma se non si qualifica in CL, vende i vendibili e contrae le spese per il mercato passando dai cessi ai super cessi. Beh che dire una strategia eccezionale. :facepalm:
 

Fiume in piena

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Come riportato dalla GDS in edicola, Cardinale spinge il Milan in vista del... 2025. Per il nuovo anno non saranno ammessi fallimenti per questioni sportive ed economiche. Quindi, Fonseca dovrà qualificarsi necessariamente alla Champions o sarà addio. Senza Champions, il Milan perderebbe circa 60 mln. A quel punto non sarebbero escluse cessioni importanti. Con un mercato in tono minore. La Supercoppa e la Coppa Italia darebbero anche l'occasione di vincere il primo titolo targato Redbird. L'ideale, inoltre, è fare più strada possibile in Champions. Poi c'è la questione rinnovi con Reijnders e Maignan che saranno ufficializzati a breve. Con Theo si tratta per trovare la quadra definitiva. Infine, la questione stadio. Con San Siro che ha sorpassato San Donato (come ammesso da Scaroni qualche giorno fa). I prossimi mesi saranno cruciali. Cardinale non ammette rallentamenti.

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Dio cantante, quanto mi fà salire il crimine, questo
 

Alkampfer

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penso che se fanno lo stadio, coi prezzi dei biglietti "americanizzati", questi se ne sbattono altamente pure della CL.
 

Djici

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penso che se fanno lo stadio, coi prezzi dei biglietti "americanizzati", questi se ne sbattono altamente pure della CL.

Ma poi li voglio vedere con i miei occhi quei 70.000 tifosi che vanno a San siro con prezzi raddoppiati per vedere mezze cioefeche finire undicesimi.
 

gabri65

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Come riportato dalla GDS in edicola, Cardinale spinge il Milan in vista del... 2025. Per il nuovo anno non saranno ammessi fallimenti per questioni sportive ed economiche. Quindi, Fonseca dovrà qualificarsi necessariamente alla Champions o sarà addio. Senza Champions, il Milan perderebbe circa 60 mln. A quel punto non sarebbero escluse cessioni importanti. Con un mercato in tono minore. La Supercoppa e la Coppa Italia darebbero anche l'occasione di vincere il primo titolo targato Redbird. L'ideale, inoltre, è fare più strada possibile in Champions. Poi c'è la questione rinnovi con Reijnders e Maignan che saranno ufficializzati a breve. Con Theo si tratta per trovare la quadra definitiva. Infine, la questione stadio. Con San Siro che ha sorpassato San Donato (come ammesso da Scaroni qualche giorno fa). I prossimi mesi saranno cruciali. Cardinale non ammette rallentamenti.

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Mah, io spero che l'inda ci sbatta in faccia trofei e scudetti a ripetizione.

Ma siamo talmente 'mbecilli che manco ci sfiorerà la cosa. Abbiamo la solita dignità della Malena, quella che si pente e si mette a frignare dopo essersi fatta sfondare il deretano.
 

Jino

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Come riportato dalla GDS in edicola, Cardinale spinge il Milan in vista del... 2025. Per il nuovo anno non saranno ammessi fallimenti per questioni sportive ed economiche. Quindi, Fonseca dovrà qualificarsi necessariamente alla Champions o sarà addio. Senza Champions, il Milan perderebbe circa 60 mln. A quel punto non sarebbero escluse cessioni importanti. Con un mercato in tono minore. La Supercoppa e la Coppa Italia darebbero anche l'occasione di vincere il primo titolo targato Redbird. L'ideale, inoltre, è fare più strada possibile in Champions. Poi c'è la questione rinnovi con Reijnders e Maignan che saranno ufficializzati a breve. Con Theo si tratta per trovare la quadra definitiva. Infine, la questione stadio. Con San Siro che ha sorpassato San Donato (come ammesso da Scaroni qualche giorno fa). I prossimi mesi saranno cruciali. Cardinale non ammette rallentamenti.

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Praticamente per dirla franca franca.... il Milan non ha la struttura per vincere nulla, la supercoppa sarà la prima bastonata stagionale...alla prossima champions non ci qualificheremo mai....faranno almeno una decina di cessioni, ciclo finito e ripartono da zero con un gruppetto giovani ed un baldo allenatore sconosciuto....contestazioni a non finire e clima invivibile....
 
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Come riportato dalla GDS in edicola, Cardinale spinge il Milan in vista del... 2025. Per il nuovo anno non saranno ammessi fallimenti per questioni sportive ed economiche. Quindi, Fonseca dovrà qualificarsi necessariamente alla Champions o sarà addio. Senza Champions, il Milan perderebbe circa 60 mln. A quel punto non sarebbero escluse cessioni importanti. Con un mercato in tono minore. La Supercoppa e la Coppa Italia darebbero anche l'occasione di vincere il primo titolo targato Redbird. L'ideale, inoltre, è fare più strada possibile in Champions. Poi c'è la questione rinnovi con Reijnders e Maignan che saranno ufficializzati a breve. Con Theo si tratta per trovare la quadra definitiva. Infine, la questione stadio. Con San Siro che ha sorpassato San Donato (come ammesso da Scaroni qualche giorno fa). I prossimi mesi saranno cruciali. Cardinale non ammette rallentamenti.

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La cosa più triste di tutto ciò è che un tifoso non può neanche sperare di vincere a cu.lo la supercoppa perché questi ci marcerebbero per 10 anni altro che 2028...
 
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