Capello duro:"Con Rangnick perderemmo un anno".

[hiei87]

Mai visto un allenatore arrivare in una squadra con un clima così ostile. Di solito possono essere i tifosi a schierarsi contro, ma qua il tedesco è stato duramente bocciato dalla stampa e da molte ex bandiere e leggende..
Il suo progetto potrebbe anche essere interessante, ma avrebbe bisogno di tempo. Anni, neanche settimane. Qua alla prima sconfitta sarà il finimondo...

 

[Lineker10]

Forse con questo santone c'è pure probabilità di fare peggio? C'è la certificazione di diventare a tutti gli effetti, nei prossimi anni, un vivaio per altre grandi? Per me questo non è Milan e non lo sarà mai.

Cosa può esserci peggio degli ultimi dieci anni?

Anche diventare un vivaio dei grandi club, cosa assurda e impossibile, sarebbe un miglioramento, perché almeno vorrebbe dire avere giocatori che sono corteggiati dai grandi club!!!

Inoltre non capisco perché plus valenza suoni come un'onta. Il Liverpool di oggi è passato da plus valenze storiche come Suarez, Sterling, Coutinho. Qui pare che cedere un giocatore sia una catastrofe a prescindere...

La verità è che noi da Thiago Ibra in poi per vendere i nostri li dobbiamo regalare, perché prendiamo una quantità di bidoni senza fine.

 

[Rivera10]

Cosa può esserci peggio degli ultimi dieci anni?

Anche diventare un vivaio dei grandi club, cosa assurda e impossibile, sarebbe un miglioramento, perché almeno vorrebbe dire avere giocatori che sono corteggiati dai grandi club!!!

Inoltre non capisco perché plus valenza suoni come un'onta. Il Liverpool di oggi è passato da plus valenze storiche come Suarez, Sterling, Coutinho. Qui pare che cedere un giocatore sia una catastrofe a prescindere...

La verità è che noi da Thiago Ibra in poi per vendere i nostri li dobbiamo regalare, perché prendiamo una quantità di bidoni senza fine.

Non scherziamo Gary, siamo proprio su due lunghezze d' onda inconciliabili. Per me diventare l' Ajax del nuovo millennio in Europa significa la morte del Milan. Tu dici che sia assurdo e impossibile ma penso che qualsiasi tifoso milanista pensasse dopo la nostra ultima Champions che fosse impossibile arrivare al punto odierno.
Per me plusvalenza non è un onta perché capisco che il calcio è cambiato ma un conto è che sia un fatto contingente ed un altro è che diventi una filosofia gestionale, un fattore sistemico.

 

[Lineker10]

Non scherziamo Gary, siamo proprio su due lunghezze d' onda inconciliabili. Per me diventare l' Ajax del nuovo millennio in Europa significa la morte del Milan. Tu dici che sia assurdo e impossibile ma penso che qualsiasi tifoso milanista pensasse dopo la nostra ultima Champions che fosse impossibile arrivare al punto odierno.
Per me plusvalenza non è un onta perché capisco che il calcio è cambiato ma un conto è che sia un fatto contingente ed un altro è che diventi una filosofia gestionale, un fattore sistemico.

Non succederà mai. Francamente non capisco nemmeno questa angoscia.

Un Milan forte e competitivo farà plus valenze se gli convengono, come appunto fanno Liverpool e club simili a noi, non faremo mai plus valenze come filosofia gestionale.

Fare plus valenze importanti significa avere vetrina internazionale, avere vetrina internazionale significa giocare stabilmente in Europa, giocare in CL perni Milan significa avere un fatturato di 300-400 milioni, dunque non avere più bisogno di fare nessuna plusvalenza.

Però ragazzi, avere paura del cambiamento è legittimo. Va bene. Io razionalmente avrei più paura di continuare la china intrapresa negli ultimi anni, avrei molta molta più paura del presente.

 

[Rivera10]

Non succederà mai. Francamente non capisco nemmeno questa angoscia.

Un Milan forte e competitivo farà plus valenze se gli convengono, come appunto fanno Liverpool e club simili a noi, non faremo mai plus valenze come filosofia gestionale.

Fare plus valenze importanti significa avere vetrina internazionale, avere vetrina internazionale significa giocare stabilmente in Europa, giocare in CL perni Milan significa avere un fatturato di 300-400 milioni, dunque non avere più bisogno di fare nessuna plusvalenza.

Però ragazzi, avere paura del cambiamento è legittimo. Va bene. Io razionalmente avrei più paura di continuare la china intrapresa negli ultimi anni, avrei molta molta più paura del presente.

Ma invece la terza via? Prendere un DS normale e affidare la squadra ad un allenatore come Spalletti senza dover ricorrere a guru improbabili provenienti da chissà dov'è è reato?
Non capisco perché con un campionato che parte immediatamente, una finestra di mercato ristrettissima e una squadra che in diversi meccanismi dimostra di esserci dobbiamo andare a fare la rivoluzione . L' ha ordinato il medico per caso?

 

[sipno]

In pratica partono tutti giù dal carro ma pronti a saltarci sopra.

Sempre partendo dal presupposto del "io non lo conosco ma", che è un po' la moda diffusa di criticare ogni cosa, non solo nel calcio.

Il fatto è questo... se Farà bene Sarà merito dei giocatori ma non suo... hanno già in testa come difendersi

 

[Lineker10]

Ma invece la terza via? Prendere un DS normale e affidare la squadra ad un allenatore come Spalletti senza dover ricorrere a guru improbabili provenienti da chissà dov'è è reato?
Non capisco perché con un campionato che parte immediatamente, una finestra di mercato ristrettissima e una squadra che in diversi meccanismi dimostra di esserci dobbiamo andare a fare la rivoluzione . L' ha ordinato il medico per caso?

Perché un DS italiano (chi poi?) e Spalletti darebbero certezze invece?

Mi ricorda le settimane dell'altra grande "certezza" Higuain.

L'unica certezza, per come la vedo io, è se proprietà e management fanno una scelta chiara decisa e condivisa. Se è Spalletti, bene. Se è Rangnick bene.

Quello che non dobbiamo più fare sono le solite cialtronate da Milan recente.

Deve nascere un nuovo Milan. Per farlo va bene anche tagliare col passato se serve.

 

[Lineker10]

Il fatto è questo... se Farà bene Sarà merito dei giocatori ma non suo... hanno già in testa come difendersi

Non credo. Salteranno sul carro. Il calcio italiano funziona così, non hanno ritegno.
Ma ci vorrà molto, cercheranno di ostacolare Rangnick in tutti i modi.

Da parte nostra, se metteremo tutto a disposizione di Rangnick e la società sarà forte e coesa, secondo me non c'è nessuna possibilità che Rangnick fallisca. Io mi sbilancio perché lo conosco e so come lavora.

Sorprenderà anche tanti perché è una persona intelligente, mai banale, e piacevole.

Certamente lui imporrà uno stile e delle idee radicalmente nuove per il calcio italiano, sara ostacolato in tutti i modi, non sarà facile, MOLTO DIPENDE DALLA SOCIETÀ in definitiva che dovrà difendere la propria scelta.

È una scelta ambiziosa e controversa per il Milan, tuttavia Rangnick non è l'ultimo dei bischeri.

 

[Rivera10]

Perché un DS italiano (chi poi?) e Spalletti darebbero certezze invece?

Mi ricorda le settimane dell'altra grande "certezza" Higuain.

L'unica certezza, per come la vedo io, è se proprietà e management fanno una scelta chiara decisa e condivisa. Se è Spalletti, bene. Se è Rangnick bene.

Quello che non dobbiamo più fare sono le solite cialtronate da Milan recente.

Deve nascere un nuovo Milan. Per farlo va bene anche tagliare col passato se serve.

Un DS che conosca il nostro campionato,da Sabatini a Sartori, e uno Spalletti che in Champions ci arriva sempre, saranno sempre più certezze di un tedesco che arriva per fare il Deus ex machina in un ambiente che dovrà imparare a conoscere e che non gli concederà sconti.

 

[Toby rosso nero]

Fabio Capello, intervistato da Radio Rai, duro con Rangnick:""Non conosco Rangnick, so che ha fatto cose interessanti in Germania, ma non importanti. Secondo me sarebbe un anno zero e perderemmo un campionato. Con degli acquisti mirati il Milan sarebbe invece competitivo".

Io su Ragnarok in sé non voglio avere pregiudizi (li ho su Gazidis e sulla sua filosofia di calcio fallimentare), ma Don Fabio è quantomeno una voce autorevolissima da prendere in considerazione.