Capello, Bergomi, Marchegiani su derby e Leao e Maignan. Le dichiarazioni

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Capello a Sky:"Leao? Quello che ha fatto ieri vale il biglietto. Il secondo gol è stato qualcosa di incredibile. Cambio di ritmo col pallone attaccato al piede. Sembra che non faccia fatica e che gli avversari siano fermi. Bellissimo un questo partite, ma fa delle altre partite quando non è in giornata... E' un talento incredibile e può diventare uno dei più forti al mondo. Ma non quando decide lui. Qualche cosa di più può dare sotto l'aspetto difensivo e della determinazione. Il bello è che i giocatori lo aiutano e sopportano questo atteggiamento. Capiscono che hanno davanti qualcuno che può fare cose che gli altri nemmeno pensano. Col Sassuolo Pioli ha cambiato cinque giocatori dall'inizio e non può essere la stessa cosa. Non trovi quell'equilibrio. Nella testa pensi che con cinque cambi è già facile. E parti male con la testa. Doveva mettere in campo la migliore formazione, con i cinque cambi non c'è bisogno di turnover. Maignan? Un bel dubbio per Deschamps. CDK? Non può farsi scivolare l'uomo così facilmente sul primo gol. E' appena arrivato, giustifichiamolo".

Marchegiani:"Credo sia difficile pretendere continuità da un giocatore così, come Leao. Maignan? Un altro fenomeno. Non sono stupito della prestazione di ieri. Ha dimostrato dalla prima partita di avere queste qualità. La parata su Calhanoglu è stata stupenda. Ha grande velocità nella lettura delle traiettorie. E' una qualità naturale, che non si allena".

Bergomi:"Fino al gol dell'1-1 l'Inter era in controllo. Al Milan andare a prendere l'Inter risulta sempre un pò difficile. Il Milan si era un pò snaturato, aveva spostato Tonali a sinistra ed in alcune zone era in inferiorità numerica. Nell'Inter non c'è tenuta mentale. Il Milan ci sta sempre in partita. Quando va sotto non dà mai la sensazione di poter perdere. CDK? Ieri ha fatto poco. L'Inter lo ha tenuto fuori dal gioco. Una delle cose fatte bene".



In aggiornamento

 

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Capello a Sky:"Leao? Quello che ha fatto ieri vale il biglietto. Il secondo gol è stato qualcosa di incredibile. Cambio di ritmo col pallone attaccato al piede. Sembra che non faccia fatica e che gli avversari siano fermi. Bellissimo un questo partite, ma fa delle altre partite quando non è in giornata... E' un talento incredibile e può diventare uno dei più forti al mondo. Ma non quando decide lui. Qualche cosa di più può dare sotto l'aspetto difensivo e della determinazione. Il bello è che i giocatori lo aiutano e sopportano questo atteggiamento. Capiscono che hanno davanti qualcuno che può fare cose che gli altri nemmeno pensano. Col Sassuolo Pioli ha cambiato cinque giocatori dall'inizio e non può essere la stessa cosa. Non trovi quell'equilibrio. Nella testa pensi che con cinque cambi è già facile. E parti male con la testa. Doveva mettere in campo la migliore formazione, con i cinque cambi non c'è bisogno di turnover".

Marchegiani:"Credo sia difficile pretendere continuità da un giocatore così, come Leao. Maignan? Un altro fenomeno. Non sono stupito della prestazione di ieri. Ha dimostrato dalla prima partita di avere queste qualità. La parata su Calhanoglu è stata stupenda".



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Capello a Sky:"Leao? Quello che ha fatto ieri vale il biglietto. Il secondo gol è stato qualcosa di incredibile. Cambio di ritmo col pallone attaccato al piede. Sembra che non faccia fatica e che gli avversari siano fermi. Bellissimo un questo partite, ma fa delle altre partite quando non è in giornata... E' un talento incredibile e può diventare uno dei più forti al mondo. Ma non quando decide lui. Qualche cosa di più può dare sotto l'aspetto difensivo e della determinazione. Il bello è che i giocatori lo aiutano e sopportano questo atteggiamento. Capiscono che hanno davanti qualcuno che può fare cose che gli altri nemmeno pensano. Col Sassuolo Pioli ha cambiato cinque giocatori dall'inizio e non può essere la stessa cosa. Non trovi quell'equilibrio. Nella testa pensi che con cinque cambi è già facile. E parti male con la testa. Doveva mettere in campo la migliore formazione, con i cinque cambi non c'è bisogno di turnover. Maignan? Un bel dubbio per Deschamps. CDK? Non può farsi scivolare l'uomo così facilmente sul primo gol. E' appena arrivato, giustifichiamolo".
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Marchegiani:"Credo sia difficile pretendere continuità da un giocatore così, come Leao. Maignan? Un altro fenomeno. Non sono stupito della prestazione di ieri. Ha dimostrato dalla prima partita di avere queste qualità. La parata su Calhanoglu è stata stupenda. Ha grande velocità nella lettura delle traiettorie. E' una qualità naturale, che non si allena".

Bergomi:"Fino al gol dell'1-1 l'Inter era in controllo. Al Milan andare a prendere l'Inter risulta sempre un pò difficile. Il Milan si era un pò snaturato, aveva spostato Tonali a sinistra ed in alcune zone era in inferiorità numerica. Nell'Inter non c'è tenuta mentale. Il Milan ci sta sempre in partita. Quando va sotto non dà mai la sensazione di poter perdere".



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[Blu71]

Capello a Sky:"Leao? Quello che ha fatto ieri vale il biglietto. Il secondo gol è stato qualcosa di incredibile. Cambio di ritmo col pallone attaccato al piede. Sembra che non faccia fatica e che gli avversari siano fermi. Bellissimo un questo partite, ma fa delle altre partite quando non è in giornata... E' un talento incredibile e può diventare uno dei più forti al mondo. Ma non quando decide lui. Qualche cosa di più può dare sotto l'aspetto difensivo e della determinazione. Il bello è che i giocatori lo aiutano e sopportano questo atteggiamento. Capiscono che hanno davanti qualcuno che può fare cose che gli altri nemmeno pensano. Col Sassuolo Pioli ha cambiato cinque giocatori dall'inizio e non può essere la stessa cosa. Non trovi quell'equilibrio. Nella testa pensi che con cinque cambi è già facile. E parti male con la testa. Doveva mettere in campo la migliore formazione, con i cinque cambi non c'è bisogno di turnover. Maignan? Un bel dubbio per Deschamps. CDK? Non può farsi scivolare l'uomo così facilmente sul primo gol. E' appena arrivato, giustifichiamolo".

Marchegiani:"Credo sia difficile pretendere continuità da un giocatore così, come Leao. Maignan? Un altro fenomeno. Non sono stupito della prestazione di ieri. Ha dimostrato dalla prima partita di avere queste qualità. La parata su Calhanoglu è stata stupenda. Ha grande velocità nella lettura delle traiettorie. E' una qualità naturale, che non si allena".

Bergomi:"Fino al gol dell'1-1 l'Inter era in controllo. Al Milan andare a prendere l'Inter risulta sempre un pò difficile. Il Milan si era un pò snaturato, aveva spostato Tonali a sinistra ed in alcune zone era in inferiorità numerica. Nell'Inter non c'è tenuta mentale. Il Milan ci sta sempre in partita. Quando va sotto non dà mai la sensazione di poter perdere".



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Bravo Bergomi. La prossima volta la partita si farà finire al ventunesimo.

 

[Buciadignho]

Capello a Sky:"Leao? Quello che ha fatto ieri vale il biglietto. Il secondo gol è stato qualcosa di incredibile. Cambio di ritmo col pallone attaccato al piede. Sembra che non faccia fatica e che gli avversari siano fermi. Bellissimo un questo partite, ma fa delle altre partite quando non è in giornata... E' un talento incredibile e può diventare uno dei più forti al mondo. Ma non quando decide lui. Qualche cosa di più può dare sotto l'aspetto difensivo e della determinazione. Il bello è che i giocatori lo aiutano e sopportano questo atteggiamento. Capiscono che hanno davanti qualcuno che può fare cose che gli altri nemmeno pensano. Col Sassuolo Pioli ha cambiato cinque giocatori dall'inizio e non può essere la stessa cosa. Non trovi quell'equilibrio. Nella testa pensi che con cinque cambi è già facile. E parti male con la testa. Doveva mettere in campo la migliore formazione, con i cinque cambi non c'è bisogno di turnover. Maignan? Un bel dubbio per Deschamps. CDK? Non può farsi scivolare l'uomo così facilmente sul primo gol. E' appena arrivato, giustifichiamolo".

Marchegiani:"Credo sia difficile pretendere continuità da un giocatore così, come Leao. Maignan? Un altro fenomeno. Non sono stupito della prestazione di ieri. Ha dimostrato dalla prima partita di avere queste qualità. La parata su Calhanoglu è stata stupenda. Ha grande velocità nella lettura delle traiettorie. E' una qualità naturale, che non si allena".

Bergomi:"Fino al gol dell'1-1 l'Inter era in controllo. Al Milan andare a prendere l'Inter risulta sempre un pò difficile. Il Milan si era un pò snaturato, aveva spostato Tonali a sinistra ed in alcune zone era in inferiorità numerica. Nell'Inter non c'è tenuta mentale. Il Milan ci sta sempre in partita. Quando va sotto non dà mai la sensazione di poter perdere. CDK? Ieri ha fatto poco. L'Inter lo ha tenuto fuori dal gioco. Una delle cose fatte bene".



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Tante banalità ed inesattezze. Ma che li pagano a fare?

L'unica che é degna di riflessione é quello che dice Capello sui 5 cambi. Secondo me é l'approccio esatto quello, devi cambiare 2 giocaotri e far rifiatare e ruotare durante le partite con i 5 cambi, serve molta dimistichezza e confidenza, ma noi proprio per come giochiamo possiamo farlo senza risentirne.

Questo aiuterebbe l'aspetto fisico, diminuerebbe il rischio di infortunarsi e farebbe anche entrare tutti in condizione. Vediamo, certo che cambiare la rosa di punto in bianco non é un bel vedere come abbiamo appena provato.

La butto li, contro la Samp non é neccessario far rifiatare tutti 90 minuti, ma cominciare a farli ruotare più spesso. Ora si puo' immaginare di togliere dal campo Tonali ed inserire Pobega. Togliere Leao e mettere Rebic (se c'é). Il resto lo tieni uguale, e magari al 50imo togli Bennacer per Tonali, togli Theo, togli Tomori e la punta (qui siamo tranquilli visto che abbiamo due titolari). Per ora questo giochino lo facciamo solo a destra.

Alla fine ha ragione Fabio, giocare sui 5 cambi permettono di non dover fare turnover.

 

[alexpozzi90]

Tante banalità ed inesattezze. Ma che li pagano a fare?

L'unica che é degna di riflessione é quello che dice Capello sui 5 cambi. Secondo me é l'approccio esatto quello, devi cambiare 2 giocaotri e far rifiatare e ruotare durante le partite con i 5 cambi, serve molta dimistichezza e confidenza, ma noi proprio per come giochiamo possiamo farlo senza risentirne.

Questo aiuterebbe l'aspetto fisico, diminuerebbe il rischio di infortunarsi e farebbe anche entrare tutti in condizione. Vediamo, certo che cambiare la rosa di punto in bianco non é un bel vedere come abbiamo appena provato.

La butto li, contro la Samp non é neccessario far rifiatare tutti 90 minuti, ma cominciare a farli ruotare più spesso. Ora si puo' immaginare di togliere dal campo Tonali ed inserire Pobega. Togliere Leao e mettere Rebic (se c'é). Il resto lo tieni uguale, e magari al 50imo togli Bennacer per Tonali, togli Theo, togli Tomori e la punta (qui siamo tranquilli visto che abbiamo due titolari). Per ora questo giochino lo facciamo solo a destra.

Alla fine ha ragione Fabio, giocare sui 5 cambi permettono di non dover fare turnover.

Cambiarne 5 magari no, a 2-3 li devi fare, 0 giocando ogni 3 giorni non puoi, se no scoppi.

 

[Buciadignho]

Cambiarne 5 magari no, a 2-3 li devi fare, 0 giocando ogni 3 giorni non puoi, se no scoppi.

Si si, é quello che dico. Se cambi 1/2 giocatori in continuazione, e non conto la punta perché Origi e Giroud per quanto alternativi sono affidabili, allora non hai bisogno di fare turnover vero e proprio.

Bisogna diminuire la media minuti a partita. Toanli per esempio ha giocato 33 minuti contro il Sassuolo. Direi che la prossima potrebbe anche farla completa, o no?

In ogni caso sono certo che queste valutazioni le fanno anche loro molto meglio di me, e che hanno dati precisi in mano. Io pero' credo che non c'é veramente bisogno di cambiarne cinque di colpo, basta applicare le rotazioni in modo intelligente.

 

[alexpozzi90]

Si si, é quello che dico. Se cambi 1/2 giocatori in continuazione, e non conto la punta perché Origi e Giroud per quanto alternativi sono affidabili, allora non hai bisogno di fare turnover vero e proprio.

Bisogna diminuire la media minuti a partita. Toanli per esempio ha giocato 33 minuti contro il Sassuolo. Direi che la prossima potrebbe anche farla completa, o no?

In ogni caso sono certo che queste valutazioni le fanno anche loro molto meglio di me, e che hanno dati precisi in mano. Io pero' credo che non c'é veramente bisogno di cambiarne cinque di colpo, basta applicare le rotazioni in modo intelligente.

Pensa che ne avrebbe cambiati 7 con Origi e Rebic disponibili. Non so come mai abbia optato per un turnover così pesante, soprattutto non hai messo nessuno di quelli da "scoprire" a parte Pobega, mettere in contemporanea riserve ormai conclamate come Florenzi e Saele, un lungodegente come Kjaer e Diaz che per me verrà scavalcato anche da Adli entro la l'interruzione del campionato ha inficiato l'inserimento di un nuovo come lui in una partita complessa (a parte il finale scorso è sempre una trasferta rognosa).

A gennaio comunque via Diaz, Ballo e Baka è il dream scenario, se Dest si impone e torna Florenzi, il senegalese non serve più neanche numericamente, Baka è già out e Diaz sarebbe un di più inutile. Così a livello di lista CL, se sei dentro, puoi recuperare 2 posti (di cui 1 è Ibra) da lasciare al nuovo migliore. Se no è già scritto comunque che Ballo salta per Ibra di base, è per distacco il meno considerato da Pioli nei 23 inseriti (con 2 soli portieri tra l'altro).

 

[Zosimo2410]

Cambiarne 5 magari no, a 2-3 li devi fare, 0 giocando ogni 3 giorni non puoi, se no scoppi.

Questo se il tuo unico obbiettivo é battere la Samp.
Se invece vuoi inserire i vari Adli, Vhranckx, Thiaw, Pobega e averli pronti quando ma che danno i titolari, far crescere i giovani perché negli anni a venire possano far parte di un’intelaiatura vincente, tenere tutto il gruppo coinvolto al di là delle scelte di chi é preferito adesso, devi fare investimento pesante nel turnover. Inoltre con questa filosofia, nel momento in cui si decide la partita (ultima mezz’ora con le difese stanche e le squadre piú lunghe), rinunci ad aver dentro i titolari.

 

[Djici]

Questo se il tuo unico obbiettivo é battere la Samp.
Se invece vuoi inserire i vari Adli, Vhranckx, Thiaw, Pobega e averli pronti quando ma che danno i titolari, far crescere i giovani perché negli anni a venire possano far parte di un’intelaiatura vincente, tenere tutto il gruppo coinvolto al di là delle scelte di chi é preferito adesso, devi fare investimento pesante nel turnover. Inoltre con questa filosofia, nel momento in cui si decide la partita (ultima mezz’ora con le difese stanche e le squadre piú lunghe), rinunci ad aver dentro i titolari.

5 riserve che partono titolari e una follia.
E precisamente la cosa da non fare.
Un turnover intelligente lo fai con sole 2 riserve che entrano.
Inoltre anche le riserve si inseriranno meglio se giocano nel sistema collaudato migliore.
Per dire e difficile fare bella figura se cambi 3 giocatori della difesa su 4 e lasci solo 1 titolare.
Mentre se fai il contrario, la riserva avrà molte più possibilità di fare una buona partita accanto a 3 titolari.
Io ne cambierei sempre e solo 2.
E nemmeno della stessa fascia o dello stesso reparto.
E una follia cambiate i 2 centrocampisti per esempio.
Che poi come detto tra i 2 titolari che riposano e i 5 cambi a disposizione... Puoi fare riposare tanti giocatori (se la partita si mette bene) e togliere i vari insostituibili (Theo, Tomori, Tonali, Bennacer e Leao).
Se la partita va male invece lasci i giocatori importanti e provi a vincerla.