Niente non ce la si fa a capire, a fare 2+2..
Il calcio non sono 22 atleti con gli staff..sono migliaia di persone addette ai lavori che si muovono in tutta italia, stazionano in alberghi, mangiano in ristoranti, sono poi milioni di persone che si assembrano insieme a vedere una partita..
Chiudere i bar serve a zero se poi ci si trova in 20 amici nel salotto di quello che ha DAZN sabato sera
Questi del calcio sono semplicemente patetici..semmai si riduca il campionato o si congelino le posizioni..e non si assegnano titoli ma solo piazzamenti
Che si radunano lo dici tu, così come io potrei dire che in assenza di campionato la gente potrebbe essere portata a uscire di più per cercare svago. Chiaramente su milioni di persone questi due effetti si manifesteranno entrambi. Ma con quali numeri? E chissà quanti altri effetti ci sono che non stiamo considerando...
Io l’ho già scritto nel primo messaggio che reputo irrilevante la parte strettamente sanitaria legata ai giocatori, e che quella indiretta che ha sulla massa, molto più potente, è di difficile predizione e quindi non si può considerare positiva a priori. (Figurati se non ho considerato a una cosa del genere)
Ma per fortuna c’è gente come te che sa fare 2+2 con la sfera di cristallo ma che però non è in grado di comprendere cose molto più semplici, come il mio primo messaggio.
No ma ragazzi forse non è chiara la situazione, la ratio che ha portato a prendere decisioni così drastiche non sono capricci...la regola di comportamento in questo momento è chiarissima STARE A CASA TUTTI a meno di comprovate necessità tipo comprare da mangiare o andare in farmacia per patologie gravi. Solo con la quarantena collettiva fermiamo questo disastro non è questione di 22 calciatori sì 12 bambini no lo vogliamo capire o no che è il momento del rigore e della responsabilità?
Mio fratello lavora come infermiere a Milano, non oso nemmeno ripetere quello che succede negli ospedali in questi giorni roba da ospedali da campo in guerra seriamente e banalmente per risponderti nel merito sai che se uno qualsiasi degli addetti ai lavori che siano 50-100-200 poco importa nell'andare allo stadio a far giocare una partita a porte chiuse facesse un incidente dovrebbe pregare in ogni lingua di non essere in gravi condizioni perchè non verrebbe curato? Ma noi italiani io per primo siamo abituati a sminuire sottovalutare e non rispettare le regole..poi succede quello che sta succedendo e non è un caso ahimè che succeda da noi..
Il momento del rigore e della responsabilità deve esserci sempre.
Se avessimo preso decisioni più dure inizialmente, come in molti qui chiedevano, tra cui il sottoscritto, a quest’ora saremmo in una situazione decisamente migliore. Le regole devono avere un certo senso e non sono giuste per definizione.
Io non sono contro le responsabilità, chiariamo, e seguo le regole anti-contagio alla lettera, però alcuni provvedimenti come la sospensione del campionato non risolvono quasi nulla a fronte delle milioni di persone che compongono la massa comportando però un costo economico per nulla indifferente.
È si scrive Eh. Si sono serio.
Lo stop del campionato e'dovuto al fatto che i tifosi si radunano comunque ( vedi gli juventini al rietro del pullman) o quante persone si radunerebbero a casi di altri per vedere le partite. dobbiamo stare tutti a casa e il calcio e'un problema, in un paese dove la gente scappa di notte dalle zone rosse, fa propangando sugli studenti per andare a sciare ,si raduna davanti alla sede della propria squadra per una vittoria quando ovunque viene chiesto di non assemblarsi. Siamo un popolo incosciente non siamo in grado di autocontrolarci e pensare alla colletivita e quindi servono norme del genere
Essenzialmente è come il primo paragrafo a cui ho risposto, ma con toni meno provocatori, che apprezzo.
Ripeto che non è facile capire gli effetti che avrebbe il campionato sulla massa. Ricordo che fino a qualche giorno fa c’era la proposta seria di far vedere le partite in chiaro proprio per fare stare a casa le persone.