Caos Milan: via T. Moreno e Masi. Cardinale in difficoltà con Elliott.

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Repubblica: i sommovimenti in casa Milan sono all’ordine del giorno: lasciano la statunitense Tania Moreno, responsabile marketing, e Roberto Masi, del business, mentre risulta congelato Marco Lomazzi, direttore delle operazioni stadio. Ingarbugliano la matassa l’inchiesta ultrà e le insistenti indiscrezioni dal mondo della finanza sulle difficoltà di Cardinale di fronte alla scadenza del 31 agosto 2025. Quando, per continuare a controllare il Milan, dovrà rimborsare a Elliott quasi 700 milioni di prestito, con un’ulteriore incombenza in vista: se l’affare stadio San Donato sfumasse, la sua RedBird dovrebbe comunque tenersi i terreni, operazione da 55 milioni. La priorità San Donato, ribadita da Paolo Scaroni, non è solo del presidente del Milan.


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Ritorno alle origini sioniste!
Sarei contento che CardiAnale faccia la fine di Yougurt Li, altro giro di ruota panoramica all'orizzonte.
Solo l'inchiesta aperta sul controllo del Milan potrebbe far decidere al rabbino di mollare l'osso, ma la vedo dura...
 

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Repubblica: i sommovimenti in casa Milan sono all’ordine del giorno: lasciano la statunitense Tania Moreno, responsabile marketing, e Roberto Masi, del business, mentre risulta congelato Marco Lomazzi, direttore delle operazioni stadio. Ingarbugliano la matassa l’inchiesta ultrà e le insistenti indiscrezioni dal mondo della finanza sulle difficoltà di Cardinale di fronte alla scadenza del 31 agosto 2025. Quando, per continuare a controllare il Milan, dovrà rimborsare a Elliott quasi 700 milioni di prestito, con un’ulteriore incombenza in vista: se l’affare stadio San Donato sfumasse, la sua RedBird dovrebbe comunque tenersi i terreni, operazione da 55 milioni. La priorità San Donato, ribadita da Paolo Scaroni, non è solo del presidente del Milan.

Sta Tania Moreno ora si riciclerà nello staff di Samara
 
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Nn c'è bisogno di sperare in qualche inchiesta o scandalo, bisogna solo aspettare che la proprietà imploda
 
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anche qua, sembra che riusciamo a sbagliare.
Marketing e business sono forse le uniche cose che funzionano al Milan e quindi ci liberiamo dei responsabili.
 

Toby rosso nero

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Repubblica: i sommovimenti in casa Milan sono all’ordine del giorno: lasciano la statunitense Tania Moreno, responsabile marketing, e Roberto Masi, del business, mentre risulta congelato Marco Lomazzi, direttore delle operazioni stadio. Ingarbugliano la matassa l’inchiesta ultrà e le insistenti indiscrezioni dal mondo della finanza sulle difficoltà di Cardinale di fronte alla scadenza del 31 agosto 2025. Quando, per continuare a controllare il Milan, dovrà rimborsare a Elliott quasi 700 milioni di prestito, con un’ulteriore incombenza in vista: se l’affare stadio San Donato sfumasse, la sua RedBird dovrebbe comunque tenersi i terreni, operazione da 55 milioni. La priorità San Donato, ribadita da Paolo Scaroni, non è solo del presidente del Milan.


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Eppure T**a Moreno sembrava una messa lì per le competenze, vero @gabri65? :asd:
 
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Repubblica: i sommovimenti in casa Milan sono all’ordine del giorno: lasciano la statunitense Tania Moreno, responsabile marketing, e Roberto Masi, del business, mentre risulta congelato Marco Lomazzi, direttore delle operazioni stadio. Ingarbugliano la matassa l’inchiesta ultrà e le insistenti indiscrezioni dal mondo della finanza sulle difficoltà di Cardinale di fronte alla scadenza del 31 agosto 2025. Quando, per continuare a controllare il Milan, dovrà rimborsare a Elliott quasi 700 milioni di prestito, con un’ulteriore incombenza in vista: se l’affare stadio San Donato sfumasse, la sua RedBird dovrebbe comunque tenersi i terreni, operazione da 55 milioni. La priorità San Donato, ribadita da Paolo Scaroni, non è solo del presidente del Milan.
Che caos a tutti livelli.
Questi non ne hanno beccata mezza. Dovevano fare due cose: stadio nuovo e gestione finanziaria.
Stadio nuovo ci hanno riempito con robe assurde, tipo Cardinale che era andato a controllare di persona i terreni a Sesto(LOL!), le recinzioni a San Donato(RI-LOL) blablabla.
A livello finanziario hanno fatto due anni in attivo: un anno grazie al percorso in CL e l’ultimo anno grazie alla cessione di Tonali, quindi anche da questo punto di vista non è che abbiano fatto chissà cosa perché senza queste due entrate, che non sono entrate per così dire strutturali, penso avrebbero fatto il solito passivo di decine di milioni.
A livello sportivo, vabbè inutile anche parlarne.
Boh.
 
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