Cane abbandonato torna a casa ma veterinario lo abbatte

Victorss

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eccetera eccetera eccetera, non mi interessano queste considerazioni. Pur capendo l'empatia che molti provano per questi animali, è evidente che tra uccidere un cane e uccidere un essere umano c'è differenza. Personalmente, condanno il gesto del veterinario. Giusto che la legge sia stata applicata con una reazione proporzionale alla gravità del fatto commesso.

Ho un cane che amo tantissimo, addirittura come fosse una persona. Nonostante ciò sono d'accordo con te, i discorsi sul "loro sono meglio di noi" " loro capiscono meglio di noi" non li tollero. Un cane è un cane, un essere umano è un essere umano.
 
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Ho un cane che amo tantissimo, addirittura come fosse una persona. Nonostante ciò sono d'accordo con te, i discorsi sul "loro sono meglio di noi" " loro capiscono meglio di noi" non li tollero. Un cane è un cane, un essere umano è un essere umano.

Però così praticamente tutte le violenze sugli animali restano impunite. Quelle condanne sono di fatto solo simboliche.
 

Clarenzio

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Storia struggente quella riportata da Il Gazzettino, un cane di 3 anni, Rocky, nel 2015 era stato abbandonato dal padrone che lo aveva lanciato dall'auto in corsa.
Nonostante qualche ferita però, il cane aveva ritrovato la via di casa, grazie all'aiuto di una volontaria che era risalita ai proprietari tramite il microchip, ed è cosi che il padrone, un 92enne di Rovigo, lo ha portato da un veterinario che lo ha abbattuto, perché voleva disfarsi a tutti i costi dell'animale.
Dopo 3 anni di processi, partiti su denuncia della volontaria, il tribunale di Rovigo ha condannato sia il padrone che il veterinario per i maltrattamenti e l'uccisione di Rocky, rispettivamente a un anno e due mesi e un anno.
A comunicare l'esito del processo è stato l'ENPA, che si era costituito parte civile.
Questa sentenza segna un principio fondamentale, poiché d'ora in poi un veterinario non potrà più accettare passivamente la richiesta di abbattimento di un animale, se non dopo aver svolto esami approfonditi sul suo quadro clinico, pena l'incorrere in un reato penale.

Posso augurare solo del male a queste persone, spero che in prigione gli succeda di tutto, devono soffrire proprio come dei cani.
 

Victorss

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Però così praticamente tutte le violenze sugli animali restano impunite. Quelle condanne sono di fatto solo simboliche.

Mmmm, sinceramente non so come funziona ma un anno di detenzione per avere ucciso un cane non mi pare un deterrente da poco..poi se in galera non ci vanno e la pena è simbolica allora sono d'accordo con te. Questi crimini vanno puniti ovviamente con le dovute pene proporzionate al reato..ammazzare un cane o una persona non può essere giudicato alla stessa maniera..
 

gabri65

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eccetera eccetera eccetera, non mi interessano queste considerazioni. Pur capendo l'empatia che molti provano per questi animali, è evidente che tra uccidere un cane e uccidere un essere umano c'è differenza. Personalmente, condanno il gesto del veterinario. Giusto che la legge sia stata applicata con una reazione proporzionale alla gravità del fatto commesso.

Ti sbagli,il cane per sua fortuna non é un essere umano,altro che purtroppo.Almeno non saprà mai cosa vuol dire essere vile,disonesto,traditore e quant'altro.Le aspettative di vita avrebbero dovuto essere invertite tra l'uomo e il cane,le bestie siamo noi.

Ho un cane che amo tantissimo, addirittura come fosse una persona. Nonostante ciò sono d'accordo con te, i discorsi sul "loro sono meglio di noi" " loro capiscono meglio di noi" non li tollero. Un cane è un cane, un essere umano è un essere umano.

Io ho molte difficoltà e non mi pronuncio in maniera definitiva. Per certi versi capisco chi ritiene giusta una condanna proporzionata perché "un animale è sempre un animale". Avevo un gatto e l'ho amato (e lo amo ancora) esattamente come una qualsiasi persona, finché un giorno l'hanno ucciso. Se avessi avuto per le mani il responsabile, non so come sarebbe andata a finire. Gli animali, come le piante, sono forme di vita, non si può dire che sono peggiori o migliori di noi, sono semplicemente diverse e vanno rispettate in quanto esseri del creato. Non dico di dare l'ergastolo a chi pesta inavvertitamente una margherita o uccide una zanzara, eh. Però noi uccidiamo e noi stabiliamo la pena, ed il fatto che ci riteniamo una razza superiore e possiamo stabilire che la vita di un animale ha meno dignità della nostra sinceramente la trovo un po' prepotente e irrispettosa nei confronti della Natura (N maiuscola).
 
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Storia struggente quella riportata da Il Gazzettino, un cane di 3 anni, Rocky, nel 2015 era stato abbandonato dal padrone che lo aveva lanciato dall'auto in corsa.
Nonostante qualche ferita però, il cane aveva ritrovato la via di casa, grazie all'aiuto di una volontaria che era risalita ai proprietari tramite il microchip, ed è cosi che il padrone, un 92enne di Rovigo, lo ha portato da un veterinario che lo ha abbattuto, perché voleva disfarsi a tutti i costi dell'animale.
Dopo 3 anni di processi, partiti su denuncia della volontaria, il tribunale di Rovigo ha condannato sia il padrone che il veterinario per i maltrattamenti e l'uccisione di Rocky, rispettivamente a un anno e due mesi e un anno.
A comunicare l'esito del processo è stato l'ENPA, che si era costituito parte civile.
Questa sentenza segna un principio fondamentale, poiché d'ora in poi un veterinario non potrà più accettare passivamente la richiesta di abbattimento di un animale, se non dopo aver svolto esami approfonditi sul suo quadro clinico, pena l'incorrere in un reato penale.

In realtà bisognerebbe abbattere il veterinario e questo vecchio di me**a, che spero il karma ci faccia il favore di togliere dal mondo quanto prima
 
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Non conosco l'argomento, ma mi sembra assai strano che il veterinario abbia accettato di abbattere il cane praticamente senza una reale motivazione. Penso che per legge l'abbattimento dell'animale sia possibile se questo ha fatto del male ad un essere umano per esempio

Cioè una persona stanca di avere un cane va dal veterinario chiedendo l'abbattimento?
Penso che fortunatamente questo sia un caso raro di incompetenza e incoscienza del veterinario
 

Victorss

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Io ho molte difficoltà e non mi pronuncio in maniera definitiva. Per certi versi capisco chi ritiene giusta una condanna proporzionata perché "un animale è sempre un animale". Avevo un gatto e l'ho amato (e lo amo ancora) esattamente come una qualsiasi persona, finché un giorno l'hanno ucciso. Se avessi avuto per le mani il responsabile, non so come sarebbe andata a finire. Gli animali, come le piante, sono forme di vita, non si può dire che sono peggiori o migliori di noi, sono semplicemente diverse e vanno rispettate in quanto esseri del creato. Non dico di dare l'ergastolo a chi pesta inavvertitamente una margherita o uccide una zanzara, eh. Però noi uccidiamo e noi stabiliamo la pena, ed il fatto che ci riteniamo una razza superiore e possiamo stabilire che la vita di un animale ha meno dignità della nostra sinceramente la trovo un po' prepotente e irrispettosa nei confronti della Natura (N maiuscola).

Per quanto riguarda la prima parte del discorso sono d'accordo con te, se qualcuno dovesse fare del male al mio cane non so come reagirei. Ma razionalmente non si può dare l ergastolo a chi uccide un cane..noi non ci sentiamo una razza superiore, purtroppo o per fortuna lo siamo. Ogni giorno macelliamo ed uccidiamo barbaramente migliaia di maiali che se cresciuti in casa sono intelligenti e affettuosi tanto quanto un cane.
Sono d'accordo con te anche sull' ultima parte, la Natura va rispettata. Ad esempio se la avessimo fatto rimanendo sul tema cani non esisterebbero Carlini, Bassotti, cani Toy e via discorrendo.
Aggiungo comunque che un veterinario che uccide un cane senza reale motivo clinico deve essere bandito dall' albo se ne esiste uno. Cosa lo fa a fare quel lavoro?
 
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