Camporini: "Russia potrebbe attaccarci. Cittadinanza a stranieri se combattono."

Toby rosso nero

Moderatore
Membro dello Staff
Registrato
29 Agosto 2012
Messaggi
49,138
Reaction score
36,246
Il generale Camporini sulla previsione di una guerra tra russia e Italia:

"I russi hanno spostato in Cirenaica la base aerea e navale sfrattata dalla Siria. Ce li abbiamo davanti, siamo a portata dei bombardieri Sukhoi. Pensare che non ci attaccheranno mai è una visione ottimistica, invece un soldato deve pianificare tutto in previsione dello scenario peggiore.
L'esercito italiano ha 95 mila uomini e donne, un terzo dei quali con compiti logistici-addestrativi. Ne restano circa 60mila ma che in caso di combattimento dovrebbero ruotare almeno su base quattro o cinque per poter usufruire di periodi di riposo e addestramento: quindi diciamo circa 12-15 mila soldati al fronte per volta. I russi ne hanno 600 mila. I britannici, accreditati come i più pronti a scendere in campo, sono 70 mila. E poi mancano le munizioni: va incrementata la produzione. La Russia fabbrica 4 milioni di proiettili d’artiglieria all’anno, noi tutti insieme uno.

Come si fa a risolvere il problema? Il ritorno alla leva obbligatoria sarebbe troppo costoso.
Ci sono difficoltà a coprire i posti messi a bando nelle forze armate. Tempo fa ho proposto di aprire le caserme agli stranieri con permesso di soggiorno, con la prospettiva in caso di servizio per l’Italia senza macchie, di ottenere la cittadinanza."
 

Toby rosso nero

Moderatore
Membro dello Staff
Registrato
29 Agosto 2012
Messaggi
49,138
Reaction score
36,246
Ce li vedo i maranza e le risorse dal marocco combattere "senza macchie"! Chissà che amor di patria!

Comunque questa cosa dei missili russi in cirenaica e che in caso di guerra la russia avrebbe distrutto il nostro paese prima degli altri, invitando l'europa a non scherzare con il fuoco, la disse Orsini ed al tempo fu sbertucciato e deriso
 

Rudi84

Junior Member
Registrato
26 Ottobre 2020
Messaggi
3,485
Reaction score
3,651
Il generale Camporini sulla previsione di una guerra tra russia e Italia:

"I russi hanno spostato in Cirenaica la base aerea e navale sfrattata dalla Siria. Ce li abbiamo davanti, siamo a portata dei bombardieri Sukhoi. Pensare che non ci attaccheranno mai è una visione ottimistica, invece un soldato deve pianificare tutto in previsione dello scenario peggiore.
L'esercito italiano ha 95 mila uomini e donne, un terzo dei quali con compiti logistici-addestrativi. Ne restano circa 60mila ma che in caso di combattimento dovrebbero ruotare almeno su base quattro o cinque per poter usufruire di periodi di riposo e addestramento: quindi diciamo circa 12-15 mila soldati al fronte per volta. I russi ne hanno 600 mila. I britannici, accreditati come i più pronti a scendere in campo, sono 70 mila. E poi mancano le munizioni: va incrementata la produzione. La Russia fabbrica 4 milioni di proiettili d’artiglieria all’anno, noi tutti insieme uno.

Come si fa a risolvere il problema? Il ritorno alla leva obbligatoria sarebbe troppo costoso.
Ci sono difficoltà a coprire i posti messi a bando nelle forze armate. Tempo fa ho proposto di aprire le caserme agli stranieri con permesso di soggiorno, con la prospettiva in caso di servizio per l’Italia senza macchie, di ottenere la cittadinanza."
Se continuano a dirci che scappano dai loro paesi che sono in guerra (ad esempio le famosissime guerre in Tunisia e in Marocco) e secondo loro vengono a combattere per noi
 

Swaitak

Senior Member
Registrato
22 Aprile 2019
Messaggi
29,512
Reaction score
22,575
Il generale Camporini sulla previsione di una guerra tra russia e Italia:

"I russi hanno spostato in Cirenaica la base aerea e navale sfrattata dalla Siria. Ce li abbiamo davanti, siamo a portata dei bombardieri Sukhoi. Pensare che non ci attaccheranno mai è una visione ottimistica, invece un soldato deve pianificare tutto in previsione dello scenario peggiore.
L'esercito italiano ha 95 mila uomini e donne, un terzo dei quali con compiti logistici-addestrativi. Ne restano circa 60mila ma che in caso di combattimento dovrebbero ruotare almeno su base quattro o cinque per poter usufruire di periodi di riposo e addestramento: quindi diciamo circa 12-15 mila soldati al fronte per volta. I russi ne hanno 600 mila. I britannici, accreditati come i più pronti a scendere in campo, sono 70 mila. E poi mancano le munizioni: va incrementata la produzione. La Russia fabbrica 4 milioni di proiettili d’artiglieria all’anno, noi tutti insieme uno.

Come si fa a risolvere il problema? Il ritorno alla leva obbligatoria sarebbe troppo costoso.
Ci sono difficoltà a coprire i posti messi a bando nelle forze armate. Tempo fa ho proposto di aprire le caserme agli stranieri con permesso di soggiorno, con la prospettiva in caso di servizio per l’Italia senza macchie, di ottenere la cittadinanza."
e finalmente il paese sarà delle risorse
 
Registrato
13 Gennaio 2014
Messaggi
35,779
Reaction score
13,210
Il generale Camporini sulla previsione di una guerra tra russia e Italia:

"I russi hanno spostato in Cirenaica la base aerea e navale sfrattata dalla Siria. Ce li abbiamo davanti, siamo a portata dei bombardieri Sukhoi. Pensare che non ci attaccheranno mai è una visione ottimistica, invece un soldato deve pianificare tutto in previsione dello scenario peggiore.
L'esercito italiano ha 95 mila uomini e donne, un terzo dei quali con compiti logistici-addestrativi. Ne restano circa 60mila ma che in caso di combattimento dovrebbero ruotare almeno su base quattro o cinque per poter usufruire di periodi di riposo e addestramento: quindi diciamo circa 12-15 mila soldati al fronte per volta. I russi ne hanno 600 mila. I britannici, accreditati come i più pronti a scendere in campo, sono 70 mila. E poi mancano le munizioni: va incrementata la produzione. La Russia fabbrica 4 milioni di proiettili d’artiglieria all’anno, noi tutti insieme uno.

Come si fa a risolvere il problema? Il ritorno alla leva obbligatoria sarebbe troppo costoso.
Ci sono difficoltà a coprire i posti messi a bando nelle forze armate. Tempo fa ho proposto di aprire le caserme agli stranieri con permesso di soggiorno, con la prospettiva in caso di servizio per l’Italia senza macchie, di ottenere la cittadinanza."

Opinabile il discorso sugli africans.

Sul resto son solo numeri, quindi non c'è molto da discutere.
Amara verità, speriamo non serva mai più nella storia avere dei soldati.. che dobbiamo fare

Ad ogni modo, è quello che dicevamo ieri, capire la distinzione tra rischio e pericolo ( si tratta poi di lingua italiana).

Non pensa che la Russia ci attaccherà.
Dice che è stupido, in maniera più elegante, non reputarlo possibile.
 

Djici

Senior Member
Registrato
27 Agosto 2012
Messaggi
31,266
Reaction score
11,206
Opinabile il discorso sugli africans.

Sul resto son solo numeri, quindi non c'è molto da discutere.
Amara verità, speriamo non serva mai più nella storia avere dei soldati.. che dobbiamo fare

Ad ogni modo, è quello che dicevamo ieri, capire la distinzione tra rischio e pericolo ( si tratta poi di lingua italiana).

Non pensa che la Russia ci attaccherà.
Dice che è stupido, in maniera più elegante, non reputarlo possibile.
Ma è comunque logico prepararsi sempre al Worst case event.
Anzi, sarebbe da criminali non farlo.

E non parlo solo di una possibile terza guerra mondiale.
Vale per tutto.

La lungimiranza.. e essenziale per chi ci dirige.
Purtroppo pensano soprattutto alla prossima elezione invece di pensare al nostro futuro.
 
Registrato
13 Gennaio 2014
Messaggi
35,779
Reaction score
13,210
Ma è comunque logico prepararsi sempre al Worst case event.
Anzi, sarebbe da criminali non farlo.

E non parlo solo di una possibile terza guerra mondiale.
Vale per tutto

Ovviamente si.

E non è semplicemente logico, è il loro dovere.

Sarebbe, direi.

Perché non l' hanno fatto...
 

Andris

Senior Member
Registrato
21 Febbraio 2019
Messaggi
43,645
Reaction score
16,220
Ci sono difficoltà a coprire i posti messi a bando nelle forze armate.
non mi sembra, semmai sono pochi i concorsi...metti che ogni disoccupato vada a fare il militare, dopo aver acquisito forma fisica, e risolvi il problema

all'Italia servirebbero centinaia di migliaia di soldati, non per difendersi dalla Russia bensì per presidiare i confini marittimi e terrestri compresa la presenza fissa in Nord Africa
 
Alto