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GDS: Hakan Calhanoglu è pronto a riprendere gli allenamenti con l'Inter martedì, quattro giorni prima del resto dei big. Nonostante le recenti tensioni con Lautaro Martinez, l'alta diplomazia del club, inclusi il presidente Marotta e Chivu, ha lavorato per appianare gli attriti, sottolineando che il bene dell'Inter viene prima di tutto. Marotta ha ribadito che Calhanoglu è "un nostro giocatore a tutti gli effetti". Il cambiamento chiave è avvenuto nella mente dello stesso Calhanoglu. Sebbene non abbia mai chiesto esplicitamente una cessione, aspettava una mossa ufficiale dal Galatasaray. Tuttavia, non sono arrivate PEC da Istanbul e non c'è stato un vero affondo da parte del club turco, nemmeno in un incontro tra il vicepresidente Abdullah Kavukcu e il DS Piero Ausilio. Il Galatasaray, infatti, non ha mai avuto un'esigenza tecnica per Calhanoglu, essendo la sua richiesta più una questione "patriottica" e politica. La priorità a Istanbul resta Victor Osimhen, un'operazione complessa con il Napoli. In questo contesto, lhanoglu ha progressivamente abbandonato l'idea di tornare in patria.
Nonostante il ricordo del "caso Lukaku" del 2021, l'Inter non prevede "cose turche" a Milano. Un'eventuale cessione di Calhanoglu ora richiederebbe una forzatura clamorosa da parte del giocatore e un'offerta non negoziabile di 25-30 milioni di euro, condizioni che al momento non si stanno verificando.
Calhanoglu, superato un problema al soleo che gli ha precluso il Mondiale, è ora concentrato sull'Inter. Sebbene veda la sua patria come una meta futura, probabilmente nel 2026, desidera prima affrontare un ultimo ciclo in Serie A e Champions League con i nerazzurri. La questione Calhanoglu, una volta iniziato il ritiro, sarà considerata chiusa per il club, con il giocatore pienamente sintonizzato sulla causa nerazzurra.
Nonostante il ricordo del "caso Lukaku" del 2021, l'Inter non prevede "cose turche" a Milano. Un'eventuale cessione di Calhanoglu ora richiederebbe una forzatura clamorosa da parte del giocatore e un'offerta non negoziabile di 25-30 milioni di euro, condizioni che al momento non si stanno verificando.
Calhanoglu, superato un problema al soleo che gli ha precluso il Mondiale, è ora concentrato sull'Inter. Sebbene veda la sua patria come una meta futura, probabilmente nel 2026, desidera prima affrontare un ultimo ciclo in Serie A e Champions League con i nerazzurri. La questione Calhanoglu, una volta iniziato il ritiro, sarà considerata chiusa per il club, con il giocatore pienamente sintonizzato sulla causa nerazzurra.