Calhanoglu:"Mi dispiace saltare il derby".

[Milanista]

rui ebbe un inizio difficile , e pure savicevic ha avuto alti e bassi

Rui Costa era stato per anni il miglior n.10 nel campionato più difficile al mondo, e Savicevic un vice pallone d'oro, il cui grosso difetto era specchiarsi troppo, ma erano entrambi fuoriclasse assoluti del calcio mondiale; avranno avuto alti e bassi, ma sapevi sempre che avevi in campo dei fenomeni che ti potevano risolvere la partita. Cahla non è paragonabile, sono sicuro che valga molto più di quanto fatto vedere fino ad ora, ma sono ancor più sicuro che non sarà mai al livello di sta gente qua.

 

[distinti]

Rui Costa era stato per anni il miglior n.10 nel campionato più difficile al mondo, e Savicevic un vice pallone d'oro, il cui grosso difetto era specchiarsi troppo, ma erano entrambi fuoriclasse assoluti del calcio mondiale; avranno avuto avere alti e bassi, ma sapevi sempre che avevi in campo dei fenomeni che ti potevano risolvere la partita. Cahla non è paragonabile, sono sicuro che valga molto più di quanto fatto vedere fino ad ora, ma sono ancor più sicuro che non sarà mai a livello di sta gente qua.

Ricordo con molto affetto il giorno in cui Rui Costa (ormai a fine corsa) si accomodò in panchina per dare spazio a Kakà e a fine partite disse con grande onestà: 'oggi mi sono seduto in panchina per dare spazio al prossimo pallone d'oro'...e infatti poco dopo Kakà si confermo come un grande campione...altro che ci vuole tempo!

 

[Oronzo Cana]

Rui Costa era stato per anni il miglior n.10 nel campionato più difficile al mondo, e Savicevic un vice pallone d'oro, il cui grosso difetto era specchiarsi troppo, ma erano entrambi fuoriclasse assoluti del calcio mondiale; avranno avuto alti e bassi, ma sapevi sempre che avevi in campo dei fenomeni che ti potevano risolvere la partita. Cahla non è paragonabile, sono sicuro che valga molto più di quanto fatto vedere fino ad ora, ma sono ancor più sicuro che non sarà mai al livello di sta gente qua.

il rui costa (uno dei miei giocatori preferiti) della fiorentina al milan non l'abbiamo mai visto purtroppo

 

[Black]

Alt, fermi tutti, lesa maestà, Savicevic con Calhacoso no, proprio no.
1- Dejan quando arrivò al milan, era arrivato 2° al pallone d'oro e aveva appena vinto una coppa dei campioni e un intercontinentale.
2- Per quanto già in quel periodo il calcio stesse cambiando, parliamo 23/24 anni fa, altro mondo, altro calcio.
3- La tecnica per definizione non è fare cose diverse dagli altri, (quelle è fantasia), ma la tecnica consiste nel fare le stesse cose degli altri a velocità sempre maggiore, quello è il grande giocatore.

Il calcio è un gioco che ha 2 macrofattori, TEMPO e SPAZIO, il turco non eccelle in nessuno di questo due ha bisogno di più tempo e più spazio degli altri per esprimersi, questo non gli è concesso.
Il campo parlerà per Calha purtroppo prima o poi tutti dovranno aprire gli occhi.

Il milanista per DNA è un romanticone, ma anche noi romantici quando Kakà che faceva i 100m in 11sec ha panchinato RuiCosta forse avremmo dovuto aprire gli occhi e capire che il calco oggi è cambiato e anche l'espressione della tecnica è cambiata.
Messi non fa rabone, quelle le fa quaresma, Messi fa le stesse cose di Salah con più velocità e precisione, questa è la tecnica oggi.
Ho menzionato Salah per menzioanre un atleta estremamente rapido nell'espressione tecnica ma poco preciso.
Ripeto tecnica=velocita + precisione

hai riepilogato la situazione perfettamente!

anch'io riponevo grande aspettative in Calha, ma fin'ora ha deluso alla grande. Fossi io a decidere, per me le occasioni da concedergli sono finite, almeno nelle partite che contano.
Per chi gli dà delle attenuanti sulla condizione fisica mi chiedo quanto tempo gli ci vuole per andare in forma. In genere i giocatori meno imponenti fisicamente entrano in forma prima degli altri e non il contrario.

Ovviamente spero che mi faccia ricredere ma fin'ora è un flop clamoroso e se l'avesse preso Galliani staremo tutti qua a parlare di polpette con il procuratore.

 

[Il Genio]

alt, fermi tutti, lesa maestà, savicevic con calhacoso no, proprio no.
1- dejan quando arrivò al milan, era arrivato 2° al pallone d'oro e aveva appena vinto una coppa dei campioni e un intercontinentale.
2- per quanto già in quel periodo il calcio stesse cambiando, parliamo 23/24 anni fa, altro mondo, altro calcio.
3- la tecnica per definizione non è fare cose diverse dagli altri, (quelle è fantasia), ma la tecnica consiste nel fare le stesse cose degli altri a velocità sempre maggiore, quello è il grande giocatore.

Il calcio è un gioco che ha 2 macrofattori, tempo e spazio, il turco non eccelle in nessuno di questo due ha bisogno di più tempo e più spazio degli altri per esprimersi, questo non gli è concesso.
Il campo parlerà per calha purtroppo prima o poi tutti dovranno aprire gli occhi.

Il milanista per dna è un romanticone, ma anche noi romantici quando kakà che faceva i 100m in 11sec ha panchinato ruicosta forse avremmo dovuto aprire gli occhi e capire che il calco oggi è cambiato e anche l'espressione della tecnica è cambiata.
Messi non fa rabone, quelle le fa quaresma, messi fa le stesse cose di salah con più velocità e precisione, questa è la tecnica oggi.
Ho menzionato salah per menzioanre un atleta estremamente rapido nell'espressione tecnica ma poco preciso.
Ripeto tecnica=velocita + precisione

wow!

 

[FiglioDelDioOdino]

Come no, difatti si vede da decenni in Europa con gli scontri diretti, vinciamo sempre noi n'evvero?

In Europa le nostre squadre fanno sempre figure ridicole. Guardiamo il Napoli che fa 4 gol a partita in Italia e poi va a perdere contro lo Shaktar.

Non vuol dire che la Serie A sia più facile degli altri campionati. Si impegnano di più in coppa a spese del campionato mentre le nostre fanno il contrario. Poi le nostre in generale non hanno un gioco collettivo che esalta i giocatori, tranne il Napoli. Uno straniero che si deve adattare da noi incontra mille difficoltà, non trova un campionato più facile.

 

[Serginho]

Non vuol dire che la Serie A sia più facile degli altri campionati. Si impegnano di più in coppa a spese del campionato mentre le nostre fanno il contrario. Poi le nostre in generale non hanno un gioco collettivo che esalta i giocatori, tranne il Napoli. Uno straniero che si deve adattare da noi incontra mille difficoltà, non trova un campionato più facile.

Quindi il motivo per cui le prendiamo puntualmente da 20 anni è perché non ci impegniamo mai, interessante teoria