Il problema donnarumma-milan non è mai esistito e forse non si è mai preso nemmeno in considerazione.
Il problema è sempre stato raiola-milan. Ascoltate bene la sua intervista e capirete che raiola parla di donnarumma ma i fatti, gli eventi, i soldi, le proteste ecc ecc riguardano lui e solo lui. Cambiate il soggetto 'donnarumma' e mettete il soggetto 'raiola' e tutto ha una logica che ora non ha minimamente.
-Il silenzio lo aveva chiesto raiola
-il tempo lo aveva chiesto raiola
-l'ambiente era opprimente per raiola, non certo per il ragazzo.La contestazione contro gigio è esplosa dopo il non-rinnovo,non prima.
-lo striscione fuori casa milan era contro raiola, non contro donnarumma.
Il milan non ha accontentato il procuratore, ecco il vero dramma di questa trattativa malata. Il procuratore ha cancellato dalla scena il giocatore dominandola con la sua opprimente sagoma.
Chiamatela smania di protagonismo, malaffare, sete di gloria e di denaro ma al ragazzo raiola non ci ha pensato nemmeno un attimo , lo ha solo usato per i suoi fini e ha fatto lui da attore indiscusso.