Massimo Brambati a TMW:"Leao mi sembra che quest'anno faccia fatica a far vedere il suo valore. Come è possibile che un calciatore fa una prestazione contro il PSG impressionante, sotto tutti i punti di vista, e poi quella prestazione non la ripete più? Neanche un tempo di quel tipo ho rivisto di Leao. E quindi mi chiedo. Qual è il vero Leao? Perché la discontinuità è una cosa, questo vuol dire invece prendersi due mesi di vacanza. E qui colpisco anche Pioli. Ma l'allenatore che vede queste cose ha una certa incidenza su questo? Viene preso ogni tanto per le orecchie o non lo si può toccare? Zirkzee mi sembra più umile e votato a giocare per la squadra invece".
Fossi uno del mestiere (ex allenatore, giornalista, ex giornalista, procuratore, ecc.ecc) mi vergognerei a citare ancora la partita contro il PSG per fare un paragone del 'prima/dopo'.
Ma come può uno del mestiere non capire che contro il PSG qualunque giocatore schierato in campo (dal cc in su) sarebbe stato capace di fare la differenza? Se al posto di Leao avessimo avuto un altro corridore sarebbe andata esattamente nello stessa identica maniera.
Non è un caso che anche Loftus Cheek in quella partita abbia fatto la sua migliore prestazione in rossonero. Prendeva palla e davanti aveva una prateria. Rejners? prendeva palla e davanti aveva una prateria.
Quindi figuriamoci Leao, liberissimo di galoppare sulla fascia sinistra a proprio piacimento. Lo sanno tutti che leao diventa letale quando gli vengono concesse praterie mentre, al contrario, diventa inutile e dannoso quando gli si chiudono tutti gli spazi.
Se sto trombone vuole a tutti i costi fare un paragone, lo faccia paragonando leao pre-PSG.