Brambati:"Il Milan ripiangerà Gattuso. Pioli...".

[A.C Milan 1899]

prima era il covid e i bassi ritmi, poi gli stadi chiusi senza pressioni, poi giocavamo contro le scarse, poi il secondo anno di Pioli andrà male, poi abbiamo iniziato la preparazione prima.

La verità caro ACMILAN è che per la prima volta abbiamo dato un pò di continuità a squadra, allenatore, dirigenza come non succedeva da anni. Infatti pagavamo inizi da incubo con una rivoluzione ogni estate. La verità è semplicemente questa, tra l'altro, dimenticando che il Milan è per 6/7 undicesimi diverso da quello di inizio stagione dell' anno scorso. Basterebbe leggersi la formazione della prima con Rodrguez, Musacchio, Paquetà, Borini, Suso, Piatek, Biglia titolari

Esatto.

 

[Milanforever26]

Massimo Brambati sul Milan e su Gattuso, le dichiarazioni a TMW:"Il Milan rimpiangerà di averlo mandato via. Era l'allenatore ideale per quella società. Pioli? Siamo solo alla sesta di campionato, stiamo giocando un calcio anomalo ora quindi...".

Ognuno ha la sua opinione, credo Gattuso con questa rosa avrebbe lui stesso fatto meglio, ma per adesso non possiamo lamentarci

 

[A.C Milan 1899]

Io dico che è più probabile che il napoli rimpianga sarri e ancelotti.
Poi, ovviamente , ognuno la vede a modo suo.

Il nobile, il più grande nobile, era decaduto, derelitto, meschino, ridotto ad elemosinare qualche notte in qualche putrido ostello pieno di punkabbestia (ricordiamo i festeggiamenti per il sesto posto del 2016/2017, con Perdenzio portato in trionfo sotto la Sud, uno dei momenti più umilianti della mia vita di tifoso, veder festeggiare un S E S T O posto), venendo talvolta cacciato pure da lì e dovendo trascorrere la notte all’addiaccio (vedere cosa è successo con la UEFA).

Questo allietava gli inferiori, i vermi che sono e saranno sempre inferiori al vero nobile, che godevano quindi a vederlo strisciare pancia a terra come hanno SEMPRE fatto loro (da vermi quali sono, per l’appunto), era il più alto livello di Schadenfreude sperimentabile quello, poter dire al nobile per eccellenza “guardate com’eri, guardate come sei: me pari tu zio!”.

Ora però il nobile è rientrato, o meglio sta rientrando, in mano ai suoi possedimenti, sta regolando i conti coi proci che avevano preso possesso della sua villa e gozzovigliavano in essa, e questo non piace ai falliti che, vedendo il nobile ormai fallito e pezzente impezzentito si sentivano, a torto, un po’ meno falliti di quello che erano e sono.

Melme indegne, pagherete tutto, a cominciare da quest’anno.

 

[Rivera10]

prima era il covid e i bassi ritmi, poi gli stadi chiusi senza pressioni, poi giocavamo contro le scarse, poi il secondo anno di Pioli andrà male, poi abbiamo iniziato la preparazione prima.

La verità caro ACMILAN è che per la prima volta abbiamo dato un pò di continuità a squadra, allenatore, dirigenza come non succedeva da anni. Infatti pagavamo inizi da incubo con una rivoluzione ogni estate. La verità è semplicemente questa, tra l'altro, dimenticando che il Milan è per 6/7 undicesimi diverso da quello di inizio stagione dell' anno scorso. Basterebbe leggersi la formazione della prima con Rodrguez, Musacchio, Paquetà, Borini, Suso, Piatek, Biglia titolari

Bravo, hai individuato il termine giusto: continuità su tutti i versanti. Addio agli anni in cui cambiavamo di volta in volta società, giocatori e allenatori. Sulle sabbie mobili non si costruisce nulla e solo con la stabilità si costruisce qualcosa. E al di là di come andrà a finire quest' anno è chiaro che il prossimo continuando con questa parola d' ordine riusciremo a fare sempre meglio. Abbiamo costruito uno zoccolo duro, un gruppo coeso che è sempre la cosa più difficile, allenato bene da Pioli e gestito alla grande dalla società.

 

[A.C Milan 1899]

prima era il covid e i bassi ritmi, poi gli stadi chiusi senza pressioni, poi giocavamo contro le scarse, poi il secondo anno di Pioli andrà male, poi abbiamo iniziato la preparazione prima.

La verità caro ACMILAN è che per la prima volta abbiamo dato un pò di continuità a squadra, allenatore, dirigenza come non succedeva da anni. Infatti pagavamo inizi da incubo con una rivoluzione ogni estate. La verità è semplicemente questa, tra l'altro, dimenticando che il Milan è per 6/7 undicesimi diverso da quello di inizio stagione dell' anno scorso. Basterebbe leggersi la formazione della prima con Rodrguez, Musacchio, Paquetà, Borini, Suso, Piatek, Biglia titolari

Ma pure la formazione del derby d’andata dello scorso anno, era una cosa da brividi.

Ora le cose sono cambiate.

Qualche dato che non fa mai male:

1. Abbiamo fatto 46 punti in 18 partite in Serie A nel post-lockdown (un girone di campionato sono 19 partite, se vincessimo la prossima col Verona sarebbero 49 punti in 19 partite, una media simile all’Inter 2006/2007 che chiuse a 97 punti), 49 goals segnati e 17 subiti.

2. Il Milan nel post-lockdown in totale, tra campionato, coppa Italia ed EL, ha fatto 60 punti in 24 partite, e in queste 24 partite ha segnato 62 goals e ne ha subiti 23: una roba mostruosa.

3. Il Milan, dall’arrivo di Ibra ad oggi (cioè considerando tutto il pre-lockdown con Zlatan, oltre al post) ha giocato un totale di 36 partite nelle quali ha fatto un totale di 82 punti, ed è una media altissima (media che sarebbe stata più alta se non fosse che nel pre-lockdown giocavamo ancora col 4-4-2 e non avevamo ancora trovato la quadratura del cerchio del 4-2-3-1 che fa rendere molto di più Kessie e Chala, oltre che essere perfetta per la nostra squadra ), e queste 36 partite, oltre ad aver fatto 82 punti, ha segnato 80 goals e ne ha subiti 37.


Per alcuni, tutto ciò sarebbe dovuto al fatto che, per qualche ignota ragione, come dicevo, si sarebbe abbassato il livello di tutte le nostre avversarie meno il nostro (e meno quello di Bayern e Liverpool, casualmente le squadre più forti del pre-Covid che continuano ad essere le più forti anche ora, ma guarda che caso, per loro “non ce n’è Coviddi”).

La cosa tragica è che pure alcuni milanisti abboccano e continuano a sentirsi dei miracolati inferiori.

Vogliono tenerci nella melma, supini e con il complesso di inferiorità che molti hanno maturato negli ultimi otto anni, da fastidio, un enorme fastidio che il Diavolo stia recuperando la sua forza e anche la sua sacrosanta ARROGANZA.

Non a caso hanno citato il Milan di Gattuso, vogliono un Milan che rispetti tutti, che giochi tutti sottopalla anche con il Benevento e col Sassuolo in 10 a San Siro, che sia umile e “brutto” quanto una provinciale, così che poi, all’ennesimo quinto posto se va bene e sesto se va “normale”, si possa dire “almeno ci ha provato”. E sia chiaro che io penso che Rino abbia fatto bene in termini di punti con QUELLA squadra, eh.

Vogliono un Milan che di Milan abbia solo il logo, la maglia e il nome, e che per il resto sia indistinguibile da una “grande provinciale” qualsiasi, tipo Lazio o Fiorentina. Questo vogliono. L’umiliazione totale. Vedere il nobile per eccellenza sgomitare e tribolare per ottenere una notte al caldo in un ostello e un pezzo di pane che non sia di tre giorni fa.

Ma è finita, care melmacce. Care, care, care, care le mie melmacce.

Bravo, hai individuato il termine giusto: continuità su tutti i versanti. Addio agli anni in cui cambiavamo di volta in volta società, giocatori e allenatori. Sulle sabbie mobili non si costruisce nulla e solo con la stabilità si costruisce qualcosa. E al di là di come andrà a finire quest' anno è chiaro che il prossimo continuando con questa parola d' ordine riusciremo a fare sempre meglio. Abbiamo costruito uno zoccolo duro, un gruppo coeso che è sempre la cosa più difficile, allenato bene da Pioli e gestito alla grande dalla società.

Puro Vangelo. Ma molti guru avrebbero smantellato tutto e sarebbero ripartiti dal vate(r) tedesco e dalla sua folle epurazione. Sarebbero ripartiti da Badoo (A.K.A Boadu) o Rashica al posto di Zlatan, da qualche carneade preso chissà dove al posto di Kjaer (perché notoriamente un difensore a 31 anni è “vecchio”, Barzagli è diventato Barzagli a 30 anni, prima non era considerato, ma Kjaer a 31 sarebbe vecchio, ok), da una generale epurazione meno 5/6 elementi.

Abbiamo schivato non un proiettile, ma un razzo RPG.

 

[Le Grand Milan]

Mamma mia quanto rosicano i ratti della tv. E veramente una goduria vedere tutti questi anti milanisti sminuire l'incredibile percorso e l'inesaurabile accesa verso l'alto del Milan. Qui si dice:
"Ça m'en touche une sans faire bouger l'autre" la traduzione sarebbe approssimativamente: "me ne tocca una senza muovere l'altra".

Chi se ne frega di questi...

 

[chicagousait]

Non che al Napoli stia facendo grandi cose

 

[DMZtheRockBear]

Massimo Brambati sul Milan e su Gattuso, le dichiarazioni a TMW:"Il Milan rimpiangerà di averlo mandato via. Era l'allenatore ideale per quella società. Pioli? Siamo solo alla sesta di campionato, stiamo giocando un calcio anomalo ora quindi...".

Dai basta rosicare.

Tra l'altro tutto mi pare tranne che il Napoli stia facendo miracoli. E se prendiamo i giocatori uno ad uno la loro squadra è superiore alla nostra probabilmente,oltre a valere un sacco di più a livello di soldi.

Poi tranquillo, che dopo Napoli, se Gattuso avrà fatto bene, di certo non andrà ad allenare i gobbi o i perdazzurri

 

[Umbe1958]

Per quanto bene voglia a Ringhio, con Pioli vediamo il Milan giocare in velocità tutto di prima
(e questo sin dalla prima partita), con Ringhio al massimo abbiamo visto chiudere le linee di passaggio e morta lì.
Anche Brambati deve dire qualcosa per esistere, non credo comunque che riesca a farsi notare.

 

[Beppe85]

Sempre stato un gattusers ma... rimpiangerlo anche no.
Molto meglio Pioli.
Gattuso non era un brocco come si diceva qua ma i difetti in fase di costruzione e le difficoltà a segnare le avevamo anche per colpa sua.