Brambati:"Come si fa a prendere Giampaolo? Sì a Ribery".

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Massimo Brambati, intervistato da Radio Bianconera, sul Milan:"Il Milan non mi stupisce, l’avevo detto già in estate che Giampaolo non andava bene. È un allenatore che ha nel suo curriculum cinque esoneri, due decimi posti e un nono posto, non puoi prendere un allenatore del genere per andare in Champions League. Non è un allenatore che ha dimestichezza con le vittorie. Poi non è stato fatto un mercato adeguato. Ribery non doveva andare alla Fiorentina, doveva andare al Milan. Da lì cominciarono a nascere i dissapori tra la nuova dirigenza e il vecchio allenatore, che era Gattuso e che aveva chiesto tre giocatori d’esperienza e non sette giovani. Far crescere gente a San Siro a Milano fai fatica, servono degli anziani. Il leader della squadra chi è? Nessuno ha saputo rispondere. Chi ha scelto Maldini e Boban sapeva che sceglieva due grandissimi ex giocatori, ma che non avevano mai fatto questo lavoro".
 
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fino a fine agosto tutti convinti del calcio stellare del maestro.

adesso tutti l'avevano detto.....
 

edoardo

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Quindi alla luce di queste rivelazioni Brocchi non è da considerare! Eppure c'era un suo grandissimo estimatore....quello....quello...a sì,quello che avrebbe lasciato il MILAN in mani sicure.
 

A.C Milan 1899

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Massimo Brambati, intervistato da Radio Bianconera, sul Milan:"Il Milan non mi stupisce, l’avevo detto già in estate che Giampaolo non andava bene. È un allenatore che ha nel suo curriculum cinque esoneri, due decimi posti e un nono posto, non puoi prendere un allenatore del genere per andare in Champions League. Non è un allenatore che ha dimestichezza con le vittorie. Poi non è stato fatto un mercato adeguato. Ribery non doveva andare alla Fiorentina, doveva andare al Milan. Da lì cominciarono a nascere i dissapori tra la nuova dirigenza e il vecchio allenatore, che era Gattuso e che aveva chiesto tre giocatori d’esperienza e non sette giovani. Far crescere gente a San Siro a Milano fai fatica, servono degli anziani. Il leader della squadra chi è? Nessuno ha saputo rispondere. Chi ha scelto Maldini e Boban sapeva che sceglieva due grandissimi ex giocatori, ma che non avevano mai fatto questo lavoro".

Era un suicidio annunciato. Almeno avessero puntato su Gasperini, che qualcosa lo ha mostrato. No. Dovevano puntare su GiovanniPaolo, che vanta un prestigioso nono posto in carriera come massimo risultato, più esoneri che capelli e la personalità di un tonno poco cotto e ancor meno condito.

Aspettarsi qualcosa di diverso era pura follia.
 
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fino a fine agosto tutti convinti del calcio stellare del maestro.

adesso tutti l'avevano detto.....

Io non so se era colpa del buon admin che pubblicava solo dichiarazioni positive, ma io leggevo solo che acclamazioni verso Giampaolo a Luglio/Agosto, ora saltanto fuori tutti i criticoni.

Facilissimo parlare dopo.
 

A.C Milan 1899

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Ribery non doveva andare alla Fiorentina, doveva andare al Milan

Ma va? Caro Brambati, io e un paio di altri eravamo gli unici che non avevamo storto il naso, questa Estate, quando ci accostarono Ribery, leggere http://www.milanworld.net/milan-ribery-si-libera-giugno-e-se-ci-facessimo-un-pensierino-vt76067.html per credere.

Purtroppo il Verbo giovanilista del vincente Gazidis si era imposto (e a parte Ribery ho letto gente storcere il naso anche di fronte all’idea di prendere gente tipo Martens, con quasi un lustro meno di Ribery sulle spalle e con una qualità che i nostri giocatori -forse con l’eccezione di Leao, speriamo non sia un fuoco di paglia- possono solo sognare), ormai, come se prendere dei giocatori over 30 fosse una follia e a 27 anni iniziasse la terza età calcistica.

Ora godiamoci quanto orrendamente seminato da questa barzelletta di proprietà. che manda due dirigenti inesperti a fare un lavoro (scovare giovani talenti a poco prezzo) che sarebbe andato bene per vecchi lupi come Sabatini, non certo per due come Paolo e Zvone. Fermo restando che tentare di imporre il modello Atalanta imposto a Milano, anche se ci fosse stato Sabatini o altri più capaci, era destinato ad essere esso stesso una barzelletta, in una piazza come Milano. E fermo restando anche che uno come Giampollo a Milano non poteva che fallire.

Sperando che questa stagione si chiuda in maniera abbastanza indolore e che i pipponi osceni che si trascinano indegnamente a San Siro (il montato polacco in primis, che è un problema tanto quanto Suso e Calhanoglu, sebbene tutti odino questi due ma trovino giustificazioni per lo Hugh Grant dei poveri) non passino alla storia come “i ragazzi della terza B”.
 

Milanforever26

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Era un suicidio annunciato. Almeno avessero puntato su Gasperini, che qualcosa lo ha mostrato. No. Dovevano puntare su GiovanniPaolo, che vanta un prestigioso nono posto in carriera come massimo risultato, più esoneri che capelli e la personalità di un tonno poco cotto e ancor meno condito.

Aspettarsi qualcosa di diverso era pura follia.

Al di là delle parole di Boban, credo davvero Giampaolo sia stata l'ultima scelta dopo i no di Sarri, Conte e lo stesso Gasperini..
 
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Era un suicidio annunciato. Almeno avessero puntato su Gasperini, che qualcosa lo ha mostrato. No. Dovevano puntare su GiovanniPaolo, che vanta un prestigioso nono posto in carriera come massimo risultato, più esoneri che capelli e la personalità di un tonno poco cotto e ancor meno condito.

Aspettarsi qualcosa di diverso era pura follia.
Io ho sempre espresso molte su perplessità su Giampaolo(e spero ancora che mi faccia ricredere), però il problema è anche l'ambiente Milan in generale: aspettative troppo alte perché ci chiamiamo "Milan" e, inevitabilmente, se non si ottengono subito risultati partono gli psicodrammi. Ad esempio, parli di Gasperini, ma l'anno scorso Gasperini fece 6 punti nelle prime 8(oltre a essere stato eliminato ai preliminari di EL dal Copenaghen). Cosa succede se nelle prossime due Giampaolo fa zero punti? (domanda retorica).
 

A.C Milan 1899

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Io ho sempre espresso molte su perplessità su Giampaolo(e spero ancora che mi faccia ricredere), però il problema è anche l'ambiente Milan in generale: aspettative troppo alte perché ci chiamiamo "Milan" e, inevitabilmente, se non si ottengono subito risultati partono gli psicodrammi. Ad esempio, parli di Gasperini, ma l'anno scorso Gasperini fece 6 punti nelle prime 8(oltre a essere stato eliminato ai preliminari di EL dal Copenaghen). Cosa succede se nelle prossime due Giampaolo fa zero punti? (domanda retorica).

E infatti pure Gasperini forse avrebbe fallito, ma almeno c’era un qualcosa a cui aggrapparsi, cioè i grandi risultati e il grande gioco ottenuti con una Atalanta poco più forte della Samp di Giampollo, come rosa.

Invece la scelta di Giampollo è insensata sotto ogni punto di vista, di carisma, di risultati, tutto. È stato davvero un inno alla mediocrità senza nemmeno tentare di risollevarsi.

Ma come si può pensare che un tecnico che ha il record di esoneri e che in 18 anni di carriera il massimo che ha ottenuto è stato un nono posto potesse essere la soluzione?

La soluzione finale, forse, per sterminare quel poco che restava del Milan.

Al di là delle parole di Boban, credo davvero Giampaolo sia stata l'ultima scelta dopo i no di Sarri, Conte e lo stesso Gasperini..

Guarda, per me allora sarebbe stato meglio andare su Semplici. Mi aveva impressionato in maniera più positiva rispetto a questo qui.
 
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