Boniek:"Piatek grosso attaccante gestito male dal Milan".

[admin]

Boniek torna a parlare per l'ennesima volta di Piatek. Ecco le dichiarazioni dell'ex juventino:"È un grosso attaccante. Ha avuto un momento di difficoltà, è vero, ma niente di diverso rispetto a quanto succede in quasi tutte le situazioni sportive. Quella sua prima “crisi” secondo me, è stata gestita male. Piatek resta un centravanti molto valido, di quelli capaci di garantire sempre un buon bottino di gol".

 

[kipstar]

Purtroppo Kris...non è grosso quanto Ibra....

 

[A.C Milan 1899]

Boniek torna a parlare per l'ennesima volta di Piatek. Ecco le dichiarazioni dell'ex juventino:"È un grosso attaccante. Ha avuto un momento di difficoltà, è vero, ma niente di diverso rispetto a quanto succede in quasi tutte le situazioni sportive. Quella sua prima “crisi” secondo me, è stata gestita male. Piatek resta un centravanti molto valido, di quelli capaci di garantire sempre un buon bottino di gol".

Infatti in Germania contro difese più deboli di quelle italiane ha fatto sfracelli. Ma tappati la bocca, va.

 

[Igor91]

Boniek torna a parlare per l'ennesima volta di Piatek. Ecco le dichiarazioni dell'ex juventino:"È un grosso attaccante. Ha avuto un momento di difficoltà, è vero, ma niente di diverso rispetto a quanto succede in quasi tutte le situazioni sportive. Quella sua prima “crisi” secondo me, è stata gestita male. Piatek resta un centravanti molto valido, di quelli capaci di garantire sempre un buon bottino di gol".

Un gol ogni 300 minuti in bundes.... GRoSso attaccanteeeeh!!!!

C'ha la media gol di Theo Hernandez ...

 

[A.C Milan 1899]

Un gol ogni 300 minuti in bundes.... GRoSso attaccanteeeeh!!!!

C'ha la media gol di Theo Hernandez ...

Se conti solo quelli su azione (cosa che dovrebbe essere fatta, visto che su rigore anche Kessie è un cecchino) la media goal si abbassa ancora. Tra Serie A e Bundes ha fatto tipo 3 goal su azione nel 2019/2020.

 

[A.C Milan 1899]

Tra Serie A e Bundesliga, nel 2019 ha giocato 2096 minuti segnando tre goal su azione.

Un goal su azione ogni 698 minuti.

Però è un “grosso attaccante”. Ok.

 

[Djerry]

Boniek torna a parlare per l'ennesima volta di Piatek. Ecco le dichiarazioni dell'ex juventino:"È un grosso attaccante. Ha avuto un momento di difficoltà, è vero, ma niente di diverso rispetto a quanto succede in quasi tutte le situazioni sportive. Quella sua prima “crisi” secondo me, è stata gestita male. Piatek resta un centravanti molto valido, di quelli capaci di garantire sempre un buon bottino di gol".

Però la discrepanza tra quello che faceva i primi mesi tipo Dio in Terra e quello che faceva (o meglio, non faceva) successivamente è troppo ampia.

In questi casi è semplicistico dire "era un brocco, ora le difese si sono abituate a lui", che sono fesserie alla Caressa, perché tra Polonia (anche Nazionale), Genoa e Milan sono stati circa due anni e mezzo giocati in un certo modo ed in tre sistemi/compagni diversi, non 10 partite nella stessa squadra in un mese.

Al netto dei suoi limiti e del fatto che Dio è chiaramente sceso in Terra solo circa 2000 anni fa, qualcosa di extra è chiaramente scattato a condizionare il suo rendimento e la sua fiducia.

 

[A.C Milan 1899]

Però la discrepanza tra quello che faceva i primi mesi tipo Dio in Terra e quello che faceva (o meglio, non faceva) successivamente è troppo ampia.

In questi casi è semplicistico dire "era un brocco, ora le difese si sono abituate a lui", che sono fesserie alla Caressa, perché tra Polonia (anche Nazionale), Genoa e Milan sono stati circa due anni e mezzo giocati in un certo modo ed in tre sistemi/compagni diversi, non 10 partite nella stessa squadra in un mese.

Al netto dei suoi limiti e del fatto che Dio è chiaramente sceso in Terra solo circa 2000 anni fa, qualcosa di extra è chiaramente scattato a condizionare il suo rendimento e la sua fiducia.

Veramente Piatek prima di giocare al Genoa, in Polonia finiva dietro in classifica marcatori a gente come Igor Angulo, che ha fatto 60 goal in 97 partite (media che Piatek in Polonia si sognava). Uno che a 23 anni, in un campionato meme per la sua scarsezza come quello polacco, segna meno di trentacinquenni a fine carriera da sempre mediocri, peraltro, può ben essere un brocco, e non sono certo i golletti sporadici in nazionale contro Israele e Macedonia a fare la differenza, secondo me.

 

[diavoloINme]

Però la discrepanza tra quello che faceva i primi mesi tipo Dio in Terra e quello che faceva (o meglio, non faceva) successivamente è troppo ampia.

In questi casi è semplicistico dire "era un brocco, ora le difese si sono abituate a lui", che sono fesserie alla Caressa, perché tra Polonia (anche Nazionale), Genoa e Milan sono stati circa due anni e mezzo giocati in un certo modo ed in tre sistemi/compagni diversi, non 10 partite nella stessa squadra in un mese.

Al netto dei suoi limiti e del fatto che Dio è chiaramente sceso in Terra solo circa 2000 anni fa, qualcosa di extra è chiaramente scattato a condizionare il suo rendimento e la sua fiducia.

La penso esattamente come te.
Questo ragazzo non saprà legare il gioco e fa fatica nel fraseggiare coi compagni ma tra genoa e milan si era dimostrato un bomber coi fiocchi : in area era una sentenza e si muoveva sempre alla grandissima, era freddo e preciso, potente e veloce nell'attaccare la linea difensiva a campo aperto, fuori area spostava palla e la metteva sempre a fil di palo.
Cosa è successo dopo è un mistero......

 

[Goro]

Forse in una squadra che gira come la Lazio potrebbe ancora fare bene