Boniek:"Piatek grosso attaccante gestito male dal Milan".

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Però la discrepanza tra quello che faceva i primi mesi tipo Dio in Terra e quello che faceva (o meglio, non faceva) successivamente è troppo ampia.

In questi casi è semplicistico dire "era un brocco, ora le difese si sono abituate a lui", che sono fesserie alla Caressa, perché tra Polonia (anche Nazionale), Genoa e Milan sono stati circa due anni e mezzo giocati in un certo modo ed in tre sistemi/compagni diversi, non 10 partite nella stessa squadra in un mese.

Al netto dei suoi limiti e del fatto che Dio è chiaramente sceso in Terra solo circa 2000 anni fa, qualcosa di extra è chiaramente scattato a condizionare il suo rendimento e la sua fiducia.

sono d'accordo, non sara quello dei primi 6 mesi al Milan ma neanche questo.
 
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Veramente Piatek prima di giocare al Genoa, in Polonia finiva dietro in classifica marcatori a gente come Igor Angulo, che ha fatto 60 goal in 97 partite (media che Piatek in Polonia si sognava). Uno che a 23 anni, in un campionato meme per la sua scarsezza come quello polacco, segna meno di trentacinquenni a fine carriera da sempre mediocri, peraltro, può ben essere un brocco, e non sono certo i golletti sporadici in nazionale contro Israele e Macedonia a fare la differenza, secondo me.

Avrà segnato meno di angulo ma viaggiava a una media di un gol ogni due partite e in italia ha chiuso il primo campionato a 22 gol.
Numeri di tutto rispetto per uno che deve buttarla dentro.
 

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La penso esattamente come te.
Questo ragazzo non saprà legare il gioco e fa fatica nel fraseggiare coi compagni ma tra genoa e milan si era dimostrato un bomber coi fiocchi : in area era una sentenza e si muoveva sempre alla grandissima, era freddo e preciso, potente e veloce nell'attaccare la linea difensiva a campo aperto, fuori area spostava palla e la metteva sempre a fil di palo.
Cosa è successo dopo è un mistero......

La domanda è: è un mistero pure cos’era successo prima del Genoa? Perché i numeri erano mediocri prima del Genoa, come sono mediocri ora. Non è che forse in quei mesi al Genoa e nei primi due al Milan ha giocato molto aldisopra delle sue possibilità, visto che ogni pallone che toccava andava dentro?

Altrimenti il vero mistero sarebbe spiegare come mai il vero Piatek si sia visto solo a Genova e i primi due mesi a Milano, né prima né dopo.

Avrà segnato meno di angulo ma viaggiava a una media di un gol ogni due partite e in italia ha chiuso il primo campionato a 22 gol.
Numeri di tutto rispetto per uno che deve buttarla dentro.

Una media di un goal ogni due partite nel campionato polacco è una media molto mediocre, secondo me. E non sento nessuno definire Angulo un grande bomber perché a trentacinque anni in quel campionato ridicolo segnava 60 goal in 97 partite (altro che una ogni due). E Igor Angulo era uno che al massimo aveva giocato nell’Atletic Bilbao, eh, non è che parliamo di un vecchio campione di razza andato la a svernare.
 
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La domanda è: è un mistero pure cos’era successo prima del Genoa? Perché i numeri erano mediocri prima del Genoa, come sono mediocri ora. Non è che forse in quei mesi al Genoa e nei primi due al Milan ha giocato molto aldisopra delle sue possibilità, visto che ogni pallone che toccava andava dentro?

Altrimenti il vero mistero sarebbe spiegare come mai il vero Piatek si sua visto solo a Genova e i primi due mesi a Milano, né prima né dopo.

In polonia aveva una media di un gol ogni due partite. Non da buttare.
 

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In polonia aveva una media di un gol ogni due partite. Non da buttare.

Non è da buttare solo se la vediamo in termini assoluti e non contestualizziamo, secondo me. Perché se pensiamo al livello del campionato polacco tale media appare molto mediocre, se parliamo di uno che dovrebbe essere capace di fare la differenza in squadre dei primi cinque campionati.

Poi il livello del campionato polacco è definito “meme” dai polacchi stessi, ne ricordo uno che ne parlava su “ The Red & Black Forums ”, era un tifoso polacco milanista, e ci chiedeva “ma cosa vi aspettavate da uno che non è mai riuscito nemmeno ad avvicinarsi ad essere capocannoniere in una ridicola farmer league come quella polacca?”
 

Djerry

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Veramente Piatek prima di giocare al Genoa, in Polonia finiva dietro in classifica marcatori a gente come Igor Angulo, che ha fatto 60 goal in 97 partite (media che Piatek in Polonia si sognava). Uno che a 23 anni, in un campionato meme per la sua scarsezza come quello polacco, segna meno di trentacinquenni a fine carriera da sempre mediocri, peraltro, può ben essere un brocco, e non sono certo i golletti sporadici in nazionale contro Israele e Macedonia a fare la differenza, secondo me.

E' un prospetto atipico, si è fatto da solo diciamo, non certo un talento naturale.

Per esempio mentre spesso ci sono giocatori che fanno un gol a partita nella trafila delle nazionali giovanili, e poi finiscono a fare gli idraulici, lui non ha giocato molto con le Under.

Cinque anni fa era in serie B polacca, che può essere al tempo stesso un limite come dici tu ma anche un pregio perché poi Matri, Pazzini, Petagna, Lasagna e simili stanno ancora aspettando di fare più di 20 gol in una stagione ed in due contesti diversi.

Non lo so, capisco che la sua immagine è fortemente inflazionata e vediamo nitidi i suoi difetti, oltre al fatto che pure caratterialmente è un personaggio piuttosto particolare per non dire altro.
Ma questa carriera resta di difficile lettura ai miei occhi.
 
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La domanda è: è un mistero pure cos’era successo prima del Genoa? Perché i numeri erano mediocri prima del Genoa, come sono mediocri ora. Non è che forse in quei mesi al Genoa e nei primi due al Milan ha giocato molto aldisopra delle sue possibilità, visto che ogni pallone che toccava andava dentro?

Altrimenti il vero mistero sarebbe spiegare come mai il vero Piatek si sia visto solo a Genova e i primi due mesi a Milano, né prima né dopo.



Una media di un goal ogni due partite nel campionato polacco è una media molto mediocre, secondo me. E non sento nessuno definire Angulo un grande bomber perché a trentacinque anni in quel campionato ridicolo segnava 60 goal in 97 partite (altro che una ogni due). E Angulo era uno che al massimo aveva giocato nell’Atletic Bilbao, eh, non è che parliamo di un vecchio campione di razza andato la a svernare.

Beh , mi pare un paragone un pò azzardato : angulo è un giocatore a fine carriera e anche segnasse 80 gol è chiaro che nessuno se lo filerebbe perchè la sua carriera ormai l'ha fatta mentre se spunta un giovane che supera i 20 gol un pò di curiosità la suscita.
Ed è quello che è successo con Piatek..
Poi sull'attendibilità del calcio polacco magari hai anche ragione ma dipende anche da come i gol uno li realizza.

Guarda, non voglio difendere Piatek nè passare per un suo fan, volevo solo dire che certe volte nella mente dei calciatori passano dei fantasmi che li trasformano totalmente in negativo.
Piatek sicuramente non era un fenomeno , aveva molti difetti ma qualche pregio lo aveva, ma il giocatore che è diventato ora credo sia più scarso di quello che è realmente. Si è perso, capita.
Io prendo sempre come esempio immobile : il laziale per me non è un fenomeno e ha grossi limiti ma sa fare alla grandissima 3-4 cose e quando viene inserito nel contesto giusto 20 gol te li fa ad occhi chiusi.

Qualche tempo fa scrissi che ciro non sa nemmeno calciare in modo pulito di collo piede e mi sono attirato le critiche più feroci qua sul forum ma chi sa osservare l'esecuzione di un gesto tecnico ha capito la mia provocazione, che confermo : immobile quando esegue il tiro di collo piede non esegue il gesto con naturalezza e padronanza e spesso impatta la palla più di interno che di collo pieno.
Limite grosso per un centravanti, eppure ottimizzando il suo interno collo ha una media gol da capogiro.
 

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In polonia aveva una media di un gol ogni due partite. Non da buttare.

P.s: con Angulo ero rimasto a medie vecchie, vanno aggiornate. Angulo, oggi trentaseienne, è a quota 80 goal in 137 partite nel Górnik Zabrze.

Per rendere l’idea del livello di tale campionato, lo stesso Angulo che, a fine carriera, tiene tali medie, nelle ultime tre stagioni giocate in Spagna aveva segnato rispettivamente 9, 6 e 8 reti.

Più in generale Igor Angulo, nella sua carriera di club dal 2002/2003 al 2015/2016 (esperienza fallimentare in Grecia dopo la quale emigrerà in Polonia) è uno che collezionò 196 presenze nei vari campionati segnando la miseria di 48 reti. Poi a fine carriera (quindi più debole di quando collezionava quei numeri fallimentari) in Polonia farà la bellezza di 80 goal in 137 partite.

Questo dovrebbe rendere l’idea di cosa siaL'Ekstraklasa e di quanto poco sia adatto ai massimi campionati uno che in tale lega fa un goal ogni due partite massimo.

Secondo me, almeno.

Beh , mi pare un paragone un pò azzardato : angulo è un giocatore a fine carriera e anche segnasse 80 gol è chiaro che nessuno se lo filerebbe perchè la sua carriera ormai l'ha fatta mentre se spunta un giovane che supera i 20 gol un pò di curiosità la suscita.
Ed è quello che è successo con Piatek..
Poi sull'attendibilità del calcio polacco magari hai anche ragione ma dipende anche da come i gol uno li realizza.

Guarda, non voglio difendere Piatek nè passare per un suo fan, volevo solo dire che certe volte nella mente dei calciatori passano dei fantasmi che li trasformano totalmente in negativo.
Piatek sicuramente non era un fenomeno , aveva molti difetti ma qualche pregio lo aveva, ma il giocatore che è diventato ora credo sia più scarso di quello che è realmente. Si è perso, capita.
Io prendo sempre come esempio immobile : il laziale per me non è un fenomeno e ha grossi limiti ma sa fare alla grandissima 3-4 cose e quando viene inserito nel contesto giusto 20 gol te li fa ad occhi chiusi.

Qualche tempo fa scrissi che ciro non sa nemmeno calciare in modo pulito di collo piede e mi sono attirato le critiche più feroci qua sul forum ma chi sa osservare l'esecuzione di un gesto tecnico ha capito la mia provocazione, che confermo : immobile quando esegue il tiro di collo piede non esegue il gesto con naturalezza e padronanza e spesso impatta la palla più di interno che di collo pieno.
Limite grosso per un centravanti, eppure ottimizzando il suo interno collo ha una media gol da capogiro.

Si, è ovvio che uno non va a prendere uno spagnolo trentacinquenne che segna tanto in Polonia, il mio paragone voleva essere provocatorio per dire che uno che, da giovane, non riesce a fare meglio, in Polonia, di un cesso a pedali simile, secondo me non è e non sarà mai un giocatore di livello.

Immobile non è certo un campione ma una base tecnica ce l’ha. Il problema di Piatek, sempre secondo me, è che tecnicamente gli manca proprio l’ABC, ad esempio palla al piede Immobile e Piatek non sembrano nemmeno della stessa categoria (e non lo sono, secondo me).

Io a Mantova in B, ai tempi, ho visto giocare un certo Dennis Godeas che a Piatek, per dire, faceva pelo e contropelo.

Io ricordo di averti letto molto critico su Bacca, ad esempio, ma credi che Bacca abbia un solo fondamentale tecnico nel quale è inferiore a Piatek (oltre a segnare molto di più)?
 
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P.s: con Angulo ero rimasto a medie vecchie, vanno aggiornate. Angulo, oggi trentaseiene, è a quota 80 goal in 137 partite nel Górnik Zabrze.

Per rendere l’idea del livello di tale campionato, lo stesso Angulo che, a fine carriera, tiene tali medie, nelle ultime tre stagioni giocate in Spagna aveva segnato rispettivamente 9, 6 e 8 reti.

Più in generale Igor Angulo, nella sua carriera di club dal 2002/2003 al 2015/2016 (esperienza fallimentare in Grecia dopo la quale emigrerà in Polonia) è uno che collezionò 196 presenze nei vari campionati segnando la miseria di 48 reti. Poi a fine carriera (quindi più debole di quando collezionava quei numeti fallimentari) in Polonia farà la bellezza di 80 goal in 137 partite.

Questo dovrebbe rendere l’idea di cosa siaL'Ekstraklasa e di quanto poco sia adatto ai massimi campionati uno che in tale lega fa un goal ogni due partite massimo.

Secondo me, almeno.

Ma non penso che un giocatore lo si valuti guardando l'album panini (ogni riferimento...) ,preferisco credere che il ragazzo lo abbiano visto giocare da vicino.
Poi che ti devo dire??
In italia appena arrivato si è messo a segnare come un pazzo ed era capocannoniere della serie A, il milan soffriva di mal di gol e leonardo ha pensato di andare sul sicuro prendendolo.
Poi sappiamo tutti come è andata a finire.
Il primo anno tutto sommato realizzò 9 gol e sfiorammo la champions poi si perso.
Le sue reazioni isteriche comunque facevano intuire che il ragazzo avesse perso totalmente le certezze.
Ma non ti ricordi che i primi mesi pareva robocop??? Col napoli ha asfaltato in progressione e nel corpo a corpo koulibaly, uno che che butta tutti giù nei duelli individuali, poi gol a roma .. e tante altre marcature importanti.
 

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Ma non penso che un giocatore lo si valuti guardando l'album panini (ogni riferimento...) ,preferisco credere che il ragazzo lo abbiano visto giocare da vicino.
Poi che ti devo dire??
In italia appena arrivato si è messo a segnare come un pazzo ed era capocannoniere della serie A, il milan soffriva di mal di gol e leonardo ha pensato di andare sul sicuro prendendolo.
Poi sappiamo tutti come è andata a finire.
Il primo anno tutto sommato realizzò 9 gol e sfiorammo la champions poi si perso.
Le sue reazioni isteriche comunque facevano intuire che il ragazzo avesse perso totalmente le certezze.
Ma non ti ricordi che i primi mesi pareva robocop??? Col napoli ha asfaltato in progressione e nel corpo a corpo koulibaly, uno che che butta tutti giù nei duelli individuali, poi gol a roma .. e tante altre marcature importanti.

Ma cosa vuoi che l’abbiano visto giocare, Leonardo ha fatto questo ragionamento, ci serve uno che segni, Piatek segna anche di coccige, bon lo prendiamo, trentacinque milioni. Fine.

Ricordo bene i primi mesi, ma appunto per questo prima di fare un acquisto bisognerebbe anche guardare lo storico. Perché uno che in Polonia segnava meno di vecchi e bolsi rottami spagnoli e poi arriva in Italia e segna su azione più di CR7 ha solo due possibilità:

1. O ha avuto una crescita enorme ed improvvisa.

2. O è un brocco che sta facendo la stagione della vita.

Delle due l’una. Se qualcuno, prima di comprarlo, l’avesse osservato, avrebbe notato l’assenza di fondamentali tecnici idonei alla Serie A (figuriamoci ad una squadra che deve andare in Champions) e magari non l’avrebbe preso.

Perché prendere un Bacca polacco molto più scarso del Bacca colombiano originale pagandolo un fottio di soldi perché da qualche mese segna non è esattamente azione assennata.
 
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