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Berlusconi: "Magari io e Galliani torniamo al Milan, chi lo sa..."
Silvio Berlusconi dopo la vittoria del Monza nei playoff:
"Vivere una festa come quella di lunedì? Per farlo io e il sig. Galliani dovremmo tornare al Milan.... e non si sa mai... non si sa mai. Così per tornare a vincere tutti gli anni, come abbiamo fatto per 30 anni."
si parla di vincera a chiacchiera, poi quanto guarda i soldi che deve sborsare se ne esce con "è immorale spendere tutti quei soldi nel calcio quando gli italiani soffrono "
Silvio Berlusconi dopo la vittoria del Monza nei playoff:
"Vivere una festa come quella di lunedì? Per farlo io e il sig. Galliani dovremmo tornare al Milan.... e non si sa mai... non si sa mai. Così per tornare a vincere tutti gli anni, come abbiamo fatto per 30 anni."
Come si diverte a trollarci...ma da dietro le quinte non riesce a mettere in risalto tutto il proprio ego,chissà quanto avrà sofferto Lunedì nel non poter dire:
Sono il Presidente Campione d'Italia...
Mi raccomando voi continuate a credere alle marmotte che confezionano cioccolata...
si parla di vincera a chiacchiera, poi quanto guarda i soldi che deve sborsare se ne esce con "è immorale spendere tutti quei soldi nel calcio quando gli italiani soffrono "
Silvio Berlusconi dopo la vittoria del Monza nei playoff:
"Vivere una festa come quella di lunedì? Per farlo io e il sig. Galliani dovremmo tornare al Milan.... e non si sa mai... non si sa mai. Così per tornare a vincere tutti gli anni, come abbiamo fatto per 30 anni."
a parlare cosi siamo tutti bravi, contano i fatti, e i fatti degli ultimi dieci anni dicono che hanno affossato il milan con le scuse piu disparate, dagli italiani che soffrono alla fiscalità spagnola, passando per l'ital-milan per fare il bene della nazionale, fino ad arrivare ai giocatori senza tatuaggi e che vanno a messa tutti i giorni
a parlare cosi siamo tutti bravi, contano i fatti, e i fatti degli ultimi dieci anni dicono che hanno affossato il milan con le scuse piu disparate, dagli italiani che soffrono alla fiscalità spagnola, passando per l'ital-milan per fare il bene della nazionale, fino ad arrivare ai giocatori senza tatuaggi e che vanno a messa tutti i giorni
Ha anche detto che una famiglia sola non può più reggere: allora una famiglia poteva farsi carico di una squadra di calcio e rappresentare anche una città. Oggi il grande calcio è rappresentato dalla finanza internazionale. I grandi protagonisti sono i petrolieri arabi, magnai russi e i fondi d’investimento americani.