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Rossi
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Massaro Savicevic
Con questa rosa siamo andati in campo e abbiamo infilato 4 supposte nel sedere del Barcellona
Ripeto, smettiamola di considerare "il bel gioco" le schifezze, nefandezze viste in questi anni e spacciate per bel gioco (i finti tiki-taka; i mille passaggini nella nostra metà campo, la manovra avvolgente ai 2 all'ora)..è una questione di mentalità: una squadra senza paura che cerca di giocare e di vincere le partite.
Per me è l'unica via da perseguire..
Non dico domani mattina con questa rosa, dico per crescere..ma se non prendi un manico che sa inculcare una certa maniera di interpretare le partite dove vuoi andare?
Assolutamente vero.
Qui si sta creando un grosso equivoco semantico: il "bel giuoco" non è colpi di tacco a vanvera o giocate leziose alla brasileira, oppure l'infinita rete di passaggi del tiki-taka.
Per "bel giuoco" si intende LA MENTALITA' di voler giocare per vincere, non attendendo il colpo di fortuna o sperare nell'errore dell'avversario che non si verificherà mai, mentre tu te ne stai coperto per paura di prenderle.
Che poi il Barca, ad esempio, abbia usato il tiki-taka come sinonimo di bel gioco e non come MEZZO per ottenere la vittoria è confondere la causa con l'effetto. Avevano tutti nanerottoli, è stato il modo più intelligente per raggiungere lo scopo. Questo è bel gioco, è impegnarsi e porsi in campo con lo spirito di sconfiggere l'avversario e primeggiare. Hanno fatto di necessità virtù, ed hanno creato uno standard indiscusso per anni. Certo, sono stati fortunati a trovarsi gli elementi giusti, ma sempre da lì si parte. Cercare di vincere, i mezzi te li inventi in un modo o in un altro.
E se hai questo spirito, la vittoria prima o poi arriva. Se diversamente non ci provi nemmeno, la vittoria aggratis non te la porta a casa nessuno.