Penso che Enzo sia accompagnato da qualche avvocato ed esperto del mestiere. Lui in questi anni col fratello avrà intessuto trame e legami con elementi di spicco dell'ambiente pallonaro, ma poi chi nei fatti lavorava alacremente sul piano dei contratti e sui formalismi tecnici era la Pimenta, l'unica con una preparazione tale da poter affrontare discorsi di un certo tipo.
Io ti chiedo: adesso finché non verrà sgominata questa banda di criminali che aleggia nel sistema calcio che si fa? Siamo sicuri che il problema siano solo i procuratori o che tutti gli attori in gioco non abbiano interesse a creare un giocattolo che ben si presta a trasformare soldi veri (quelli che sborsiamo noi per intenderci) con fuffa a bilancio?
Nel frattempo che queste indagini vengano fatte giochiamo a cricket o guardiamo gli altri sollevare coppe e divertirsi. Capisco il tuo pensiero e lo condivido pure, però il marcio c'è dappertutto, anche da noi, con una proprietà che se potesse toglierebbe denari per metterseli in tasca. Usa metodologie diverse da quelle dei procuratori ma fa la stessa identica cosa come abbiamo convenuto qualche giorno fa insieme.
Il problema dei rinnovi si ripercuote sulla qualità delle prestazioni che vengono poi mostrate in campo, perchè va bene la fede per i colori, ma al di là dei deliri di invasati riguardo al fatto che se critichi sei un occasionale, chi segue lo fa innanzitutto per la qualità del prodotto che il Milan offre, e se la qualità scema, degrada oltre un certo livello la gente comincia a seguire meno il Milan, con conseguente diaspora degli sponsor cui abbiamo assistito durante il periodo berlusconiano (avevamo Adidas e Audi, e i contratti con gli sponsor rimasti sono stati rivisti al ribasso). Insomma il circolo virtuoso si alimenta e si rigenera attraverso la competitività della squadra, in Europa è così che funziona.
Mettiamo che partano Leao e Bennacer perchè non rinnovano, non è che i nostri andranno a prendere Gakpo, Mudryk, Camavinga.
Intanto hai perso due certezze che ti sei costruito negli anni, e resti con i mediocri Krunic, Pobega, Messias, Adli, oltre i vari giocatori che hanno dimostrato di essere parecchio discontinui (Rebic, Origi) e quelli sul viale del tramonto (Giroud, Ibra). A centrocampo la situazione sarebbe tragica, perchè dopo Kessiè perderesti un altro tassello titolare, avevamo fondato i successi proprio sul centrocampo e quello che era il punto di forza diventerebbe improvvisamente un punto di debolezza.