Ma non si tratta di estremismo ateo, ma semplicemente cose che viste dal di fuori sono inaccettabili. La Rai dovrebbe smetterla con questa propaganda cristiana. Prima quel fantoccio di Suor Cristina, ora addirittura Benigni, ma è uno scherzo?

E anche lasciando da parte questo discorso e facendo finta che questa non sia propaganda cristiana ma tutta farina del sacco di Benigni (che improvvisamente diventa un inguaribile credente pendente dalle labbra delle sacre scritture) la genialità e la bellezza del suo spettacolo dove sarebbe? Sinceramente, se prendessi un attore teatrale a caso e lo mettessi sul palco a recitare un copione scritto da toh, un ragazzo universitario per dire (per dare un esempio di livello culturale), che differenza ci sarebbe? Nessuna. Anzi, il ragazzo universitario rischierebbe di scrivere anche cose migliori. "La donna che viene creata dalla costola dell'uomo, e che quindi nasce accanto all'uomo in parità e da lui deve essere protetta" prima di tutto è di una banalità impressionante, in secundis cozza con altri scritti sacri.
Io non metto in discussione Benigni, mi piaceva molto quello più giovane e un po' anarchico, metto in discussione il Benigni visto queste sere, che niente altro è che un predicatore simil prete. Insomma, tra il Benigni della "patonza" e quello del divieto di atti impuri io non ho dubbi sul quale sceglierei.