- Registrato
- 28 Agosto 2012
- Messaggi
- 3,482
- Reaction score
- 63
![]() | TRAMA: Sono passati otto anni da quando Batman è svanito nella notte, trasformandosi in quell'istante da eroe a fuggiasco. Prendendosi la colpa della morte del procuratore distrettuale Harvey Dent, il Cavaliere oscuro ha sacrificato tutto per ciò che lui e il Commissario Gordon speravano fosse un bene superiore. Per un po' di tempo la bugia ha funzionato, in quanto l'attività criminale a Gotham City è stata schiacciata dal peso del Dent Act, una legge anti crimine. Ma tutto cambierà con l'arrivo di una astuta ladra con uno strano piano in mente. Molto più pericoloso, comunque, è l'arrivo di Bane, un terrorista mascherato i cui spietati piani per Gotham portano Bruce a uscire dal suo esilio auto-imposto. Ma anche se indossa nuovamente il mantello e il cappuccio, Batman potrebbe non essere abbastanza forte per fermare Bane. USCITA CINEMA: 29/08/2012 GENERE: Azione, Thriller, Fantasy REGIA: Christopher Nolan SCENEGGIATURA: Christopher Nolan, Jonathan Nolan ATTORI: Christian Bale, Gary Oldman, Morgan Freeman, Michael Caine, Tom Hardy, Anne Hathaway, Juno Temple, Joseph Gordon-Levitt, Marion Cotillard, Matthew Modine, Tom Conti, Alon Aboutboul, Ben Mendelsohn, Burn Gorman, Daniel Sunjata, Aidan Gillen, Sam Kennard, Nestor Carbonell, Brett Cullen, Reggie Lee |
RECENSIONE PERSONALE:
Dopo averlo atteso per 4 anni, finalmente è arrivato. Il film conclusivo della trilogia di Nolan si compie.
E' sempre difficile per me riuscire a scrivere recensioni riguardanti un film del cineasta criptico, ancor di più su questo Batman. La prima cosa da dire è che ci troviamo di fronte al film DI NOLAN, non semplicemente al film su Batman. Di eroico c'è ben poco anche la liricità è ridotta all'osso, qui si tratteggia l'aspetto umano anche più distruttivo di Bruce Wayne. Il suo voler tornare a lottare ma aver di fronte una realtà ben diversa da come la vorrebbe. Un eroe umiliato più e più volte che deve rialzarsi e ritrovare la forza.
Christian Bale come sempre eccezzionale, anche in quest'ultimo film non si risparmia. Nella sua interpretazione c'è molta introspezione e si respira la caducità del supereroe Batman fin troppo legato a Bruce Wayne.
Tom Hardy nel ruolo di Bane è fantastico! Mentre Ledger era un Villain disturbato e diturbante, Bane è la cattiveria fatta a persona correlata da un'astuzia che lo rende impressionante.
Però la vera sorpresa di questo Batman è Anne Hathaway. Quando entra in scena Cat Woman è strepitosa, un mix di sensualità e quella giusta perfidia che contraddistingue la donna gatto.
Alfred interpretato dal solito magistrale Michal Kaine è fra i personaggi più profondi presenti nel cast, il rapporto con il Bruce Wayne ormai alla fine dei giochi è veramente commovente e appartiene a lui la più bella frase del film.
Marion Cotillard cavalca l'onda di un personaggio tutto da scoprire, con un'interpretazione anch'essa molto convincente.
Nota DOLENTISSIMA è il doppiaggio: come molti sanno, il film è stato rinviato di un mese rispetto all'uscita americana, per potersi concentrare sul doppiaggio e dare (a detta di chi dirige il doppiaggio del film) "un perfetto doppiaggio per l'ultimo film di Batman". Ebbene il doppiaggio è qualcosa di atroce. Tralasciando il cambio della voce di Morgan Freeman (anche lui grandioso anche se poco presente), quello che fa veramente schifo è la voce di Bane per 2 fattori:
il primo è la voce di Filippo Timi, bravo attore ma a mio avviso pessimo doppiatore
il secondo è l'effetto della voce dato in post produzione che da quel riverbero con effetto altoparlante da chiesa che rovina tutto il film.
Tom Hardy nell'originale ha una voce profonda, quasi fiacca ma non amplificata in questo modo pessimo. A questo punto tanto valeva evitare di aspettare un mese e forse questo effetto orrido si sarebbe evitato.
Rimane comunque un capolavoro, Nolan come sempre si destreggia anche nelle azioni più concitate con una facilità disarmanti come ad esempio le scene in moto o nel Bat Wing. Lo script lo si apprezza (come spesso accade con Nolan) a film finito, vedendo come il regista ci porta a conoscere i fatti senza mai rivelarli per intero ma basandosi sulla nostra percezione di ciò che stiamo vedendo. Indubbiamente uno dei migliori registi attualmente in attività.
voto: 8.5